Diritto Civile

Le delibere condominiali che ripartiscono solo le spese, anche se impreviste, sono soggette al regime dell’annullabilità

22/05/2012 Solo le delibere dell’assemblea di condominio che abbiano ad oggetto la ripartizione delle spese comuni e con le quali vengano stabiliti i criteri di ripartizione ai sensi dell’articolo 1123 Codice civile ovvero siano modificati i criteri fissati in precedenza, richiedendo, a pena di radicale nullità, il consenso unanime dei condomini, sono sottoposte al regime della nullità nel caso in cui vengano adottate in violazione dei criteri già stabiliti. Diversamente, le delibere con le quali,...
Diritto CivileDiritto

Il Regolamento di condominio non può costituire alcun diritto esclusivo di servitù

21/05/2012 Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 6582 del 27 aprile 2012 – va escluso “che un regolamento di condominio, per sua natura finalizzato a disciplinare l'uso dei beni comuni da parte dei condomini, possa costituire un diritto di servitù su di un bene comune in favore di un bene di proprietà esclusiva di uno dei condomini”; ed infatti, se il regolamento di condominio, nel disciplinare l'utilizzazione delle cose comuni, può limitare il godimento su di esse da parte di uno o più condomini,...
Diritto CivileDiritto

Status di figlio: unico ed uguale per tutti

19/05/2012 Nella seduta del 16 maggio il Senato ha approvato, all'unanimità e con modificazioni, il Disegno di legge n. 2805, già approvato dalla Camera dei deputati, concernente la parificazione tra i figli nati nel e fuori dal matrimonio. Il testo tornerà, ora, alla Camera per la sua approvazione definitiva. In particolare, si prevede che status giuridico di figlio diventi "unico e uguale per tutti". Per quel che concerne i vincoli di parentela, inoltre, questi si instaurerebbero con le intere...
Diritto CivileDiritto

Occorre tenere conto dell’audizione del minore in materia di affidamento

18/05/2012 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 7773 del 17 maggio 2012, si è pronunciata in materia di provvedimenti relativi all’affidamento dei figli, sottolineando come, in considerazione del primario interesse morale e materiale della prole, la norma contenuta nell'articolo 155 sexies, primo comma, del Codice civile, nella parte in cui prevede l'audizione del minore da parte del giudice, “non solo consente di realizzare la presenza nel giudizio dei figli, in quanto parti sostanziali del...
Diritto CivileDiritto

Riduzione dell’assegno al figlio naturale solo in presenza di fondate ragioni

18/05/2012 Deve essere motivato e fondato il ricorso con cui il padre naturale chiede la riduzione dell’assegno di mantenimento nei confronti del figlio dopo lo scioglimento della convivenza. Il Tribunale adito, in proposito, è tenuto ad un attento esame delle ragioni del genitore non potendo limitarsi a mere petizioni di principio senza procedere ad un’accurata disamina delle censure. Ne discende che debba sicuramente ritenersi insufficiente una motivazione contenuta nel provvedimento di riduzione con...
Diritto CivileDiritto

Rc auto e presunzione di indebito aumento del premio

17/05/2012 Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 7045 del 9 maggio 2012 – una volta che l'assicurato agisca in base all'articolo 33 della legge 287/90 per chiedere il risarcimento Rc auto alla compagnia assicuratrice, ha diritto di avvalersi della presunzione secondo cui l'indebito aumento del premio, e dunque l'entità del pregiudizio patito, non è inferiore al 20% dell'importo. A questo punto spetta alla società assicurativa convenuta in giudizio “fornire la prova contraria rispetto alla...
Diritto CivileDiritto

Morso del cane risarcito dal proprietario di casa

17/05/2012 Chi abbia in custodia un cane è tenuto ad adottare ogni possibile cautela idonea ad evitare e prevenire prevedibili aggressioni. Ed anche se l’animale si trovi in casa, l’obbligo di corretta custodia non viene meno. E’ il contenuto della decisione di Cassazione n. 18814 del 16 maggio 2012 con cui i giudici di legittimità hanno confermato la responsabilità di una coppia di coniugi per i danni subiti da un loro ospite aggredito, in casa, da un cane loro affidato. Secondo la Suprema...
Diritto CivileDiritto

Ordinanza di liberazione dell’immobile dall’ipoteca non opponibile col ricorso straordinario per Cassazione

17/05/2012 L’ordinanza con cui il Tribunale dispone la liberazione di un immobile dalla ipoteca iscritta da Equitalia, non costituendo provvedimento definitivo, non può essere impugnata a mezzo di ricorso straordinario per Cassazione ai sensi dell’articolo 111, settimo comma, della Costituzione. L’eventuale ricorso è da ritenere, pertanto, inammissibile. È la conclusione a cui giunge la Corte di cassazione con la sentenza n. 7525 del 15 maggio 2012 nel cui testo viene, altresì, precisato come...
Diritto CivileDirittoImmobiliFiscoDiritto Amministrativo

No alla responsabilità del medico se il malato non reagisce

16/05/2012 I giudici della Corte di cassazione, con la sentenza n. 7529 depositata il 15 maggio 2012, hanno confermato la decisione con cui le precedenti corti di merito avevano escluso la responsabilità di una guardia medica in relazione alla morte di un signore anziano per asserita mancata osservazione delle prescrizioni mediche. A fronte delle richieste avanzate dagli eredi dell'anziano, volte al riconoscimento del diritto al risarcimento dei danni subiti in considerazione della morte del proprio...
Diritto CivileDiritto

Il danno morale e biologico della vittima deve essere attentamente valutato

15/05/2012 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 7499 del 2012, ha accolto, con rinvio, il ricorso presentato dai familiari di un automobilista, vittima di un sinistro stradale, contro la decisione con cui i giudici di merito avevano escluso la risarcibilità del danno biologico e morale asseritamente subito dal danneggiato in considerazione delle sofferenze patite nelle 12 ore fra il sinistro e la morte; in particolare, detti danni erano stati esclusi in considerazione del mero rilievo che il de cuius...
Diritto CivileDiritto