redattore profile

Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.

Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


E' legge il Decreto Giustizia: ripartenza delle udienze dal 1° luglio

Ripresa delle attività nelle aule di giustizia dal 1° luglio. E' stato converito in legge il Dl n. 28/2020 - Decreto Giustizia.


Covid-19. Avvocati, bando per rimborsi costi dell'attività

Per il fermo attività a causa del Covid-19, Cassa forense ha indetto un bando per l'erogazione di contributi forfetari per rimborso costi per l’attività legale.


Cnf: modifiche per la formazione professionale

Per l’iscrizione nel registro degli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento vale la partecipazione ai corsi di formazione professionale del Cnf.


Consulta: dal 7 luglio udienze con avvocati e giudici presenti

Dopo l'emergenza Covid-19, dal 7 luglio 2020, giudici e avvocati saranno presenti fisicamente alle udienze pubbliche in Corte costituzionale, rispettando le misure di prevenzione sanitarie vigenti.


Invalidi civili. Consulta: assegno attuale insufficiente

Non è adeguato a garantire il mantenimento l'assegno mensile di soli 285,66 euro erogato a persone totalmente in capaci di lavorare. E' quanto deciso dalla Corte costituzionale.