Fisco

Proposta con scarso appeal

31/01/2005 Difficilmente i contribuenti sceglieranno di aderire all’istituto della Pianificazione fiscale concordata, dato che lo strumento sembra privo di appeal. I benefici della Pfc non operano, infatti, nel caso in cui il reddito dichiarato differisca da quello effettivamente conseguito; non vengano osservati gli obblighi IVA (sia sostanziali che formali); vengano constatate condotte penalmente rilevanti, oppure nel caso in cui a seguito di controlli, i dati che il contribuente ha dichiarato si...
Fisco

Più garanzie per il contribuente

31/01/2005 Anche per la riscossione delle entrate degli enti locali, l’articolo 1, comma 417, della legge 311/2004 (Finanziaria 2005) prevede l’obbligo per il concessionario di notificare, a pena di decadenza, la cartella di pagamento al debito iscritto a ruolo o al coobbligato entro: l’ultimo giorno del dodicesimo mese successivo a quello di consegna del ruolo; l’ultimo giorno del sesto mese successivo alla consegna, se la cartella è relativa ad un ruolo straordinario.     
RiscossioneFisco

Oneri, rivoluzione in famiglia

31/01/2005 Alla luce della nuova legge finanziaria per il 2005 (L.311/2004) le deduzioni dal reddito complessivo Irpef, decrescenti all’aumentare del reddito, possono arrivare fino ad annullarsi quando il reddito supera la “base” (fissata per le richieste previste per la “no tax area” e per gli oneri di famiglia) aumentata delle deduzioni spettanti. In queste circostanze, il contribuente monoreddito si troverà a pagare le stesse imposte di un soggetto con lo stesso reddito, senza alcun onere familiare. La...
FiscoImposte e Contributi

Case al centro della manovra

31/01/2005 Come ogni anno la legge finanziaria si occupa anche di fiscalità immobiliare. Le principali novità della L. 311/2004 sull’argomento citato sono riconducibili al settore delle locazioni immobiliari e al valore catastale rilevante ai vari fini impositivi. Il punto più importante della Finanziaria 2005 è quello che riconosce la nullità del contratto di locazione non registrato, che pertanto è anche improduttivo di effetti.    
ImmobiliFisco

Le norme tributarie non dettano più legge da sole

31/01/2005 In base a quanto espresso dal documento OIC 1, il disinquinamento dalle interferenze fiscali pregresse deve avvenire nel primo bilancio redatto in base alle nuove regole, che deve quindi coincidere con quello chiuso al 31 dicembre 2004. Secondo le disposizioni contenute nel documento citato, il disinquinamento diviene obbligatorio per le imprese che, in Nota Integrativa, dichiarano di avere contabilizzato beni con un doppio valore uno civilistico e uno fiscale, al fine di potere ottenere...
FiscoImposte e Contributi

Congruità con molti dubbi

31/01/2005 La Finanziaria 2005 (articolo 1, comma 409) ha introdotto per i soggetti in contabilità ordinaria per natura, il meccanismo dell'accertamento presuntivo, qualora il contribuente sia incongruo per due periodi d'imposta consecutivi. Inoltre, per le imprese in contabilità ordinaria anche per opzione, gli accertamenti potranno essere effettuati quando emergono significative situazioni di incoerenza rispetto a indici individuati con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate.
FiscoAccertamento

Decorrenze vincolate alla registrazione

30/01/2005 L'Allegato 2-bis al decreto legge n. 7, del 31 gennaio 2005, apporta modifiche al Dpr n. 131/1986, in materia di imposta di registro, decorrenti dall'1 gennaio 2005. La misura fissa dell'imposta di registro è elevata a 168,00 euro. La misura minima dell'imposta di registro per i contratti di locazione aumenta a 67,00 euro. La misura minima dell'imposta di registro per i contratti di affitto di fondi rustici aumenta a 67,00 euro. Per gli atti con data certa (atti pubblici e scritture private...
FiscoImposte e Contributi

Investimenti, la tagliola della localizzazione

30/01/2005 Ex articolo 8 della legge n. 388/2000, in relazione alle ipotesi di destinazione dei beni agevolati a strutture produttive diverse da quelle originarie, la nozione di struttura produttiva fornita dal legislatore risulta giuridicamente inesatta, perché, ad esempio, lo spostamento dell'intera azienda da un luogo fisico ad un altro non dovrebbe comportare il distogliere beni agevolati dall'originaria struttura, attesa la coincidenza dei concetti di azienda e di struttura produttiva.
AgevolazioniFisco

Sulla perequazione una svolta azzardata

30/01/2005 Con decisione n. 21 del 19 gennaio 2005, la Corte Costituzionale, in materia di aliquota Irap maggiorata per le banche, ha stabilito che, a parità di presupposto, rientra nella discrezionalità del legislatore la differenziazione delle aliquote per settori produttivi e per tipologie di soggetti, se sorretta da non irragionevoli motivi di politica economica e redistributivi. Ma il riferimento ai motivi di politica economica e redistributivi potrebbe vanificare il principio di capacità contributiva...
FiscoImposte e Contributi