Diritto

Il buon passaggio del testimone

16/01/2006 La proposta di legge 3870/95, vorrebbe operare una deroga al principio generale di divieto dei patti successori di cui all'articolo 458 del Codice civile, stabilendo la liceità degli accordi diretti alla regolamentazione della successione dell'imprenditore o di chi sia titolare di partecipazioni societarie, nel pieno rispetto dei diritti societari. Ciò allo scopo principale della tutela del patrimonio del genitore, che intende avere la certezza di passare il testimone alla persona giusta nel...
DirittoDiritto Commerciale

Sì alle fusioni intra-Ue

16/01/2006 Dal 15 dicembre passato, l'Italia ha due anni per recepire nel proprio ordinamento la direttiva comunitaria sulle fusioni transfrontaliere di società di capitali. La direttiva 2005/56/Ce, pubblicata su GUCE del 25 novembre scorso, rende possibili le fusioni in tutta l'Unione, obbligando gli Stati membri che ancora non le consentono ad aprire i loro mercati.
Diritto InternazionaleDiritto

Professionisti, l’asta scalda i motori

16/01/2006 Il dl 271/2005 ha prorogato al 1° marzo 2006 il nuovo assetto delle aste, contenuto nella riforma del Codice di procedura civile e nelle sue disposizioni di attuazione - legge 80 del 14 maggio 2005 e legge 263 del 28 dicembre 2005 - che non riguarda solo le nuove procedure ma anche quelle pendenti. Uno degli obbiettivi della riforma delle procedure consiste nell'uniformare l'iter del processo civile alla nuova legge fallimentare.
Diritto CivileDiritto

Fallimenti con regole sdoppiate

16/01/2006 La riforma del diritto fallimentare, approvata il 22 dicembre 2005, innova profondamente i presupposti soggettivi a rilevanti profili processuali, il funzionamento degli organi della procedura, il concordato fallimentare, i rapporti pendenti. Alcuni istituti scompaiono (l'amministrazione controllata) altri vengono introdotti (l'esdebitazione). Con le nuove regole si confronteranno nei prossimi sei mesi gli avvocati.
DirittoFunzioni giudiziarieDiritto Commerciale

Fatture false con prescrizione breve

16/01/2006 La legge 251/2005 (ex-Cirielli), in vigore dall'8 dicembre 2005, riduce drasticamente il periodo di prescrizione di gravi reati tributari. In assenza di una delle cause interruttive della prescrizione il termine, anche per le condotte punite con le pene più severe, scende da 10 a 6 anni.
Diritto PenaleDiritto

Il manager Usa rafforza la vigilanza

15/01/2006 All'indomani degli scandali finanziari di Enron, WorldCom e Tyco, la tutela statunitense degli azionisti riparte dagli interventi di riforma degli strumenti di corporate governance previsti dall'ordinamento, rivelatisi fino ad ora inadeguati. E' necessario il rafforzamento del ruolo degli amministratori indipendenti a garanzia dell'effettiva vigilanza sulla gestione delle società.
Diritto InternazionaleDiritto

Cancellato l’appello sulle assoluzioni

13/01/2006 Il sì del Senato, ieri, alla legge Pecorella, che cancella l'appello del pubblico ministero contro le sentenze di proscioglimento ed estende il giudizio della Corte di Cassazione ai "fatti" del processo, ha provocato reazioni del tutto opposte tra Governo, maggioranza e avvocati penalisti da un lato ed opposizione e magistrati dall'altro. La promulgazione del testo, tuttavia, non è affatto scontata, dati i rilievi critici sollevati in questi mesi da giuristi, magistrati, vertici della...
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Commerciale

Per i consumatori tutela in due tempi

11/01/2006 La Corte di giustizia Ue, nella sentenza di ieri con oggetto la causa C-404/03, limita l'ambito soggettivo di applicazione delle regole di responsabilità senza colpa fissate dalla direttiva 85/374/Cee. Essa sostiene, cioè, che la responsabilità oggettiva dei produttori per danni causati da beni difettosi non può estendersi automaticamente a fornitori o intermediari.
Diritto InternazionaleDiritto

Scissioni, liti tra i soci da provare

10/01/2006 Il Comitato consultivo per l'applicazione delle norme antielusive, con il parere 34 del 14 ottobre 2005, si pronuncia riguardo ad una divisione non proporzionale, chiarendo che l'omissione di un'adeguata documentazione comprovante la lite tra soci, è alla base dell'inammissibilità di una scissione totale non proporzionale con relativa assegnazione del patrimonio immobiliare a favore dei soci uscenti. Dello stesso parere è l'agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 5 del 9 gennaio 2006, in...
DirittoDiritto Commerciale