Diritto

Sulle clausole abusive test d'ufficio

05/06/2009 Con decisione nella causa C-243/08, la Corte di giustizia europea ha spiegato che la clausola contrattuale che risulti vessatoria può essere dichiarata inefficace anche senza una specifica domanda del consumatore il quale è tutelato, d'ufficio, dal giudice. Il giudice nazionale, si legge nella sentenza, non deve limitarsi alla semplice pronuncia sull'eventuale natura abusiva di tale clausola, dovendo anche esaminare d'ufficio tale questione. Il caso esaminato dai magistrati europei riguardava...
Diritto CivileDirittoDiritto Internazionale

La condanna alle spese rafforza la conciliazione

05/06/2009 Le nuove norme sul processo civile introducono novità anche con riferimento all'istituto della conciliazione. In primo luogo, viene modificato il testo dell'art. 91 c.p.c. sostituendo il secondo periodo con la previsione secondo cui se il giudice accoglie la domanda in misura non superiore all'eventuale proposta conciliativa, condanna al pagamento delle spese processuali maturate dopo la formulazione della proposta la parte che l'abbia rifiutata senza giustificato motivo. Inoltre, l'art. 61...
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Civile

In Italia i familiari di chi chiede cittadinanza

04/06/2009 Con la sentenza n. 12680 del 28 maggio scorso, la Cassazione ha spiegato che anche il permesso di soggiorno rilasciato per attesa di cittadinanza rientra in quei motivi idonei, ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 286 del 1998, ad ottenere il diritto al ricongiungimento familiare. Grazie ad un'interpretazione estensiva dell'art. 28 della legge Bossi-Fini, i giudici di legittimità hanno sottolineato come la negazione del permesso di soggiorno, in questo caso, avrebbe comportato un...
Diritto AmministrativoDiritto

Quote di Srl, il deposito è determinante

04/06/2009 Alcune componenti del Notariato hanno sollevato riserve sulla riforma che ha abolito il libro soci, introducendo il nuovo sistema dettato dall’articolo 12 quarter della legge 2/2009, tanto da proporre di mantenere in modo facoltativo il libro. Con una risposta scritta ad un’interrogazione in Commissione Giustizia del 27 maggio scorso, il sottosegretario per la Giustizia Caliendo analizza il nuovo sistema: la semplificazione è difesa dal Governo che la ritiene “esigenza irrinunciabile...
Diritto CommercialeDiritto

Nei concorsi è legittimo il solo voto numerico

04/06/2009 Il Consiglio di Stato, nel testo della sentenza n. 2880 dell'11 maggio 2009, ribadisce come, nei concorsi per posti di pubblico impiego, quando la valutazione del candidato faccia riferimento ad un giudizio relativo al grado di preparazione e di competenza e non ad una ponderazione fra una pluralità di interessi in gioco ai fini dell'adozione di un provvedimento, è legittimo l'uso da parte della commissione esaminatrice del voto numerico risultando quest'ultimo idoneo ad identificare il livello...
Diritto AmministrativoDiritto

I giudici: se il padre è in coma niente procreazione assistita

04/06/2009 E' stata respinta dai giudici del Tribunale di Vigevano la richiesta di accedere alla procreazione medicalmente assistita presentata da un padre e tutore di un uomo in coma irreversibile al fine di consentire alla nuora di avere un bimbo da suo figlio. I giudici hanno rigettato l'istanza in considerazione dell'impossibilità, nel caso di specie, di ricostruire la volontà dell'uomo in coma.
Diritto CivileDiritto

Boss “depresso” dal 41-bis ai domiciliari

04/06/2009 Il Tribunale di Catania, con un provvedimento del 1° giugno scorso, ha sostituito la misura della detenzione in carcere in regime di 41-bis con gli arresti domiciliari in favore di un imputato per associazione mafiosa aggravata affetto da depressione cronica. Per i giudici catanesi, con gli arresti domiciliari nella sua abitazione, l'uomo potrà ricevere quel sostegno psicologico che il carcere non può dargli. Tale decisione ha sollevato le contestazione della Procura siciliana i cui magistrati...
Diritto PenaleDiritto

Il cognome della madre in pole

04/06/2009 La Corte di cassazione, con sentenza del 28 maggio scorso, la n. 12670, ha respinto il ricorso presentato da un uomo, padre naturale di una bambina, che aveva riconosciuto la figlia solo dopo due mesi dalla nascita pretendendo che il suo cognome fosse anteposto a quello della madre. I giudici di legittimità, in particolare, hanno precisato che “nel caso di attribuzione giudiziale del cognome al figlio naturale riconosciuto non contestualmente dai genitori, il giudice è investito del potere e del...
Diritto CivileDiritto

Muore il cliente: per lo spacciatore colpa da provare

04/06/2009 Solo il nesso di causalità tra cessione e morte e, soprattutto, se la morte è “rimproverabile allo spacciatore”, quindi è accertata in capo allo stesso la presenza dell’elemento soggettivo della colpa, egli è da considerare colpevole. La responsabilità del pusher non è dunque automatica: non ve n’é in tutti i casi in cui la morte del consumatore risulti in concreto imprevedibile. Il principio di colpevolezza, precisa la corte di Cassazione nella pronuncia 22676 del 29 maggio, richiede infatti...
Diritto PenaleDiritto

Niente moto in corsia d'emergenza

04/06/2009 Secondo la Cassazione - sentenza n. 8887 del 14 aprile 2009 – per poter circolare nella corsia di emergenza è necessaria l'esistenza di uno stato di necessità che presupponga “una effettiva situazione di pericolo imminente di danno grave alla persona, non altrimenti evitabile, ovvero l'erronea persuasione di trovarsi in tale situazione”. E', in questi casi, l'interessato a dover dimostrare lo stato di necessità in presenza di un evento imprevedibile e grave. Con il provvedimento, la Corte ha...
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