19/02/2010
Le Sezioni unite civili della Cassazione, con la sentenza n. 3680 del 2010, hanno risolto un regolamento preventivo di giurisdizione sollevato da un uomo di Bruxelles a cui era giunta la notifica, da parte della moglie toscana, dell'avvio, in Italia, del procedimento di separazione. I giudici di Cassazione hanno comfermato la giurisdizione del giudice italiano facendo riferimento al parametro della residenza abituale dei due coniugi. In particolare, è stato ritenuto determinante il fatto che il...
19/02/2010
Con una corposa sentenza, n. 3672 del 17 febbraio 2010, la terza sezione civile della Corte di cassazione ha definito le conseguenze che si producono per i casi di corruzione da parte di imprese verso funzionari pubblici.
In primo luogo profilandosi un fatto lesivo causato dai dipendenti della Pa permane la responsabilità dell’ente se la condotta del funzionario è inserita nell’attività complessiva dell’ente; pertanto, statuiscono i giudici, l’ente pubblico committente di un appalto è...
18/02/2010
Tra le controversie per le quali, ai sensi del nuovo Decreto legislativo sulla mediazione, sarà richiesto il preventivo esperimento del tentativo di conciliazione, potrebbero rientrare anche le liti conseguenti ai sinistri stradali. E' questa una delle proposte giunte in sede di pareri votati alla Camera ed al Senato. Il testo è ancora aperto alle modifiche ed alle osservazioni del Parlamento e, quindi, in fase di perfezionamento. Tra le ultimissime proposte, anche quella che attenua, dalla...
17/02/2010
In Senato, verrà discusso a partire da mercoledì 17 febbraio, il Disegno di legge n. 1999 di conversione, con modificazioni, del Decreto legge 29 dicembre 2009, n. 193, recante interventi urgenti in materia di funzionalità del sistema giudiziario.
Il testo del provvedimento, già approvato all'unanimità dalla Camera dei deputati, oltre a prevedere misure per la copertura delle sedi disagiate, introduce anche l'obbligatorietà dell'indicazione del codice fiscale delle parti e degli avvocati...
17/02/2010
Anche in presenza del parere del Consiglio dell’Ordine degli avvocati che afferma la congruità dell’onorario richiesto dal legale, questo ha l’onere, in sede giudiziale, di fornire prova dello svolgimento della sua opera professionale.
E’ la pronuncia emessa dalla seconda sezione civile della Corte di cassazione con sentenza n. 3463 del 2010, la quale ha anche statuito come il parere che il Consiglio dell’ordine ha emesso sulla liquidazione della parcella dell’avvocato debba essere considerato...
17/02/2010
Il Consiglio dei ministri si appresta ad approvare, definitivamente, il Decreto legislativo che, in attuazione dell’articolo 60 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 di riforma del processo civile, interviene in materia di mediazione al fine di favorire la conciliazione delle controversie civili e commerciali.
Il testo del provvedimento, esaminato anche dalle commissioni parlamentari competenti, introduce la mediazione obbligatoria, alla stregua di una vera e propria condizione di procedibilità,...
15/02/2010
Solo a partire dalla data di emanazione del decreto del giudice, che accerta la volontaria inerzia del figlio, scatta la cessazione dell’obbligo di mantenimento del genitore verso il figlio non rilevando la data in cui quest’ultimo ha deciso di lasciare gli studi di scuola media superiore.
Così ha statuito la Corte di cassazione con la sentenza n. 261 del 12 gennaio 2010, con cui ha rammentato come l’obbligo per i genitori di mantenere i figli, ai sensi dell’articolo 148 del Codice civile, non...
15/02/2010
Nella risoluzione 8/E/2010, del 12 febbraio, è stato chiesto di conoscere il trattamento da riservare, ai fini dell’imposta sulle successioni, alle devoluzioni attribuite al chiamato all’eredità per rappresentazione in base all’articolo 467 e seguenti del codice civile.
Risponde l’Amministrazione finanziaria che se gli eredi sono, per effetto della rappresentazione, figli di un fratello premorto del defunto, l’imposta di successione si calcola non sul rapporto di parentela tra de cuius e...
15/02/2010
La deliberazione della sentenza ecclesiastica di nullità di matrimonio produce la conseguenza che vanno restituite tutte le somme percepite a seguito della decisione del giudice in sede di procedimento divorzile.
La pronuncia è stata resa dalla prima sezione civile della Corte di cassazione con sentenza del 4 febbraio 2010, n. 2600, che ha accertato come nel corso del giudizio di divorzio è intervenuta deliberazione della sentenza ecclesiastica di annullamento degli effetti del matrimonio,...
15/02/2010
In base ai dati forniti dal ministero della Giustizia con riferimento al primo semestre 2009, il rapporto delle coppie sposate che chiede la separazione è di quasi di 300 su mille. Il maggior numero di coppie in crisi si concentra nel Piemonte (418 domande ogni mille coppie) mentre i rapporti coniugali più solidi sono quelli della Basilicata (138 istanze su mille matrimoni). Quattro, di media, gli anni che occorrono per addivenire, se c'è il consenso dei coniugi, ad una sentenza di divorzio; in...