Approfondimenti Fisco
Split Payment: rimborsi in via prioritaria
05/02/2015 La “scissione dei pagamenti” va indicata in fatturaIl 1°gennaio 2015 è entrato in vigore lo “Split Payment” - Scissione dei pagamenti - ovvero quel meccanismo che prevede, per la cessione di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti della P.A., che l’imposta sia versata all’Erario dagli Enti stessi secondo termini e modalità fissati dal decreto del Ministero dell’Economia del 23 gennaio 2015 (1). Tale meccanismo si applica alle operazioni effettuate a partire dalla sopra citata data (1° gennaio 2015), per le quali l’esigibilità dell’imposta si verifica successivamente alla data stessa.
Il nuovo ravvedimento e le contestazioni nel PVC
29/01/2015 L’istituto del ravvedimento permette a chi commette una violazione tributaria, di rimediare spontaneamente, nel rispetto di precisi limiti temporali stabiliti dalla legge (articolo 13, Dlgs. n. 472/1997). L’adesione “spontanea” permette di beneficiare di una consistente riduzione delle sanzioni amministrative previste, con possibili (in futuro) riflessi positivi anche sui reati fiscali (1) . Tale “premialità” è giustificata dal riconoscimento da parte del contribuente del comportamento antigiuridico, sia dal risparmio di attività amministrativa nell’accertare l’illecito. La legge di stabilità per il 2015 (L. n. 190/2014) prevede nuove tipologie di ravvedimento, con l’integrazione del citato articolo 13 del decreto legislativo n. 472/1997.Voluntary Disclosure, verso la “pacificazione” con il Fisco
22/01/2015 Dal 1° gennaio 2015 sono entrate in vigore, con la Legge 186/2014, le “Disposizioni in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero nonché per il potenziamento della lotta all'evasione fiscale. Disposizioni in materia di autoriciclaggio”.Semplificazioni fiscali. Analisi della Circolare 31/E/2014
15/01/2015 Il decreto che reca le disposizioni in materia di semplificazioni fiscali (n. 175, del 21 novembre 2014), in attuazione dell’art. 7 della legge delega n. 23/2014, è pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 277 del 29 novembre 2014.Il provvedimento, in particolare, istituisce il nuovo modello 730 precompilato per lavoratori dipendenti e pensionati, insieme ad ulteriori misure di semplificazione e snellimento degli adempimenti relativi alle persone fisiche, alle società e in materia di rimborsi fiscali.
Con il microcredito sostegno al lavoro autonomo, microimpresa e persone disagiate
18/12/2014 Aggiornate, con effetto dal 16 dicembre 2014, le regole in materia di microcredito per l'avvio o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali. La neo disciplina è contenuta nel decreto n. 176 del 17 ottobre 2014, emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Possono essere finanziate anche le retribuzioni di nuovi dipendenti. L'importo massimo concedibile è pari a 25.000 euro, che, in alcuni casi, può arrivare a 35.000. E' presente anche un finanziamento diretto a promuovere progetti di inclusione sociale per persone fisiche che si trovino in condizioni di particolare disagio economico o sociale.Fringe benefits. Analisi e riflessi sul costo del lavoro
11/12/2014 Fringe benefit - “beneficio accessorio”, vale a dire un bene o un servizio (anche prodotto e/o erogato direttamente dal datore di lavoro) concesso al dipendente che ne trae un beneficio aggiuntivo rispetto alla retribuzione contrattuale – consiste in una retribuzione in natura che, per legge, è imponibile ai fini contributivi e fiscali, con le eccezioni ed i correttivi che andremo ad esaminare.L’imponibilità fiscale e contributiva del benefit (per effetto dell’armonizzazione delle basi imponibili) è regolamentata dall’art. 51 commi 2, 3 e 4 del D.P.R. 917/86 (TUIR) e segue il principio del “valore normale”, ovvero l’imponibile si determina sulla base del prezzo o corrispettivo mediamente praticato per beni o servizi della stessa specie in regime di libera concorrenza.
Dal 15 aprile 2015 inizia l'era del “730 precompilato”
04/12/2014 Con l'ufficialità del decreto legislativo n. 175/2014 – riguardante anche la dichiarazione dei redditi precompilata – si registra un innovativo cambiamento nei rapporti fisco-contribuente: sarà l'agenzia delle Entrate a fornire al cittadino il modello di dichiarazione con all'interno alcuni dati già precompilati, dati attinti da informazioni che l'amministrazione possiede. Qualora il contribuente accetti senza modifiche la denuncia, non sarà più soggetto al controllo documentale. Dal 15 aprile 2015 sarà possibile accedere in via telematica alla dichiarazione 730 precompilata.Imposte sui redditi ed IRAP. Versamento del secondo acconto (Novembre 2014)
27/11/2014Tra qualche giorno - 1° dicembre 2014 (quest’anno il 30 novembre cade di domenica) - persone fisiche, società di persone, società di capitali e soggetti a esse equiparati, dovranno versare la seconda o unica rata degli acconti relativi alle imposte sui redditi e all’IRAP per il periodo d’imposta 2014.
Nuovo Smart&Start: benefici per le start-up di tutta Italia
20/11/2014 Con decreto Mise del 24 settembre 2014 – in “Gazzetta Ufficiale” del 13 novembre – si apre una nuova fase del ciclo “Smart&Start”, il regime di aiuti per le start up innovative, che ora diventa operativo in tutto il territorio nazionale. Ad essere finanziati sono progetti di impresa, di forte contenuto tecnologico e innovativo, che prevedano spese, tra investimenti e gestione, per importi tra 100.000 e 1,5 milioni di euro. Il regime di aiuto precedente, previsto dal decreto del 6 marzo 2013, viene archiviato a partire dal 14 novembre 2014.Pmi. Sabatini 2014 per l’accesso ai finanziamenti agevolati
13/11/2014 La “Sabatini bis” (Legge Sabatini 2014) - il nuovo incentivo alle Piccole e medie imprese per l’acquisto di beni strumentali, previsto dal Decreto del Fare (articolo 2, Dl n. 69/2013, convertito nella Legge n. 98/2013) e regolamentato dal Decreto interministeriale 27 novembre 2013 e dalla Circolare Mise n. 4567, dello scorso 10 febbraio - vige dal 31 marzo 2014 per concedere alle Pmi finanziamenti agevolati a valere su un fondo aperto sino al 31 dicembre 2016, attraverso un’istanza e dietro precisi requisiti.Dal sito internet del Ministero dello sviluppo economico - sviluppoeconomico.gov.it – le Pmi possono inviare la domanda per ottenere il finanziamento agevolato.