- 12-09-2025: Smart & Start: al via domande per incentivi
- 12-09-2025: Bonus psicologo 2025: al via le domande dal 15 settembre
- 12-09-2025: Contratti di ricerca e incarichi post-doc: contributi INPS e Uniemens
- 12-09-2025: CGUE: tutela antidiscriminatoria estesa ai lavoratori caregiver
- 12-09-2025: Prima casa, vendita entro 2 anni. Quando l’utilizzo del credito?
- 12-09-2025: Riforma commercialisti 2025: tutte le novità approvate dal Governo
- 12-09-2025: Decreto correttivo energie da fonti rinnovabili: semplificazione
- 12-09-2025: Contributi minimi avvocati: avvisi pagoPA e modelli F24 - quarta rata
- 12-09-2025: Lavoratore disabile: un’aspettativa indifferenziata non è soluzione ragionevole
- 12-09-2025: Elezioni commercialisti 2026: ok al regolamento, si vota online il 15 e 16 gennaio
- 12-09-2025: Tax Credit Librerie: al via istanze dal 15 settembre
- 12-09-2025: Nuove regole per gli investimenti agricoli: recepito il Regolamento UE
- 12-09-2025: 5 per mille 2025: regolarizzazione a fine settembre per ETS

Redazione Edotto
Fusione tra società non residenti: chiarimenti sull’identificativo IVA
Il principio di diritto n. 1/2025 chiarisce le regole per la gestione dell’identificativo IVA in caso di fusioni tra società non residenti. L’incorporante deve richiedere un nuovo identificativo o adeguare la propria posizione per garantire la continuità fiscale in Italia.
Formazione continua avvocati 2025: le indicazioni del CNF
Delibera CNF su formazione continua avvocati 2025: i crediti formativi acquisiti nell’anno solare dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025 potranno essere conseguiti anche integralmente in modalità FAD.
Autoliquidazione INAIL 2024-2025: tasso da applicare per pagamento a rate
Pagamento in quattro rate del premio di autoliquidazione 2024-2025: il tasso di interesse annuo ed i coefficienti per il calcolo degli interessi da applicare alle rate sono definiti dall'INAIL con istruzione operativa del 14 gennaio 2025. Quali sono?
Tutela delle vittime di reati e dei minori contro le sottrazioni
Approvati dal Senato nuovi interventi per rafforzare la tutela penale su sottrazione di minori e per introdurre una tutela costituzionale delle vittime di reati.
Fringe benefit esenti con carta di debito: chiarimenti Entrate
La risposta n. 5/2025 dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che i fringe benefit erogati tramite carta di debito nominativa sono esenti da tassazione entro i limiti previsti, confermando la compatibilità tra nuove soluzioni digitali e normative fiscali sul welfare aziendale.