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Daniele Bonaddio

Daniele Bonaddio,

Laureatosi nel 2011 presso l'Università "Magna Graecia" di Catanzaro in Economia Aziendale, svolge ormai da diversi anni la professione di redattore presso numerose testate giornalistiche online e cartacee, occupandosi di temi riguardanti il diritto del lavoro e della previdenza sociale.

È attualmente iscritto all’Albo dei Giornalisti della Calabria – Elenco Pubblicisti; è inoltre praticante Consulente del Lavoro ed effettua consulenze sia a privati che a studi professionali.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici per la sezione “Edicola” in ambito di lavoro e previdenza. Redige altresì e-book ad uso degli operatori del settore.


Riders, navigator, Cpi e ispettori. Ecco i nuovi sviluppi sul “decretone”

Mentre le commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera proseguono senza sosta la discussione degli emendamenti presentati al c.d. “decretone” (D.L. n. 4/2019), il governo ha deciso di non far rientrare in questo provvedimento legislativo le norme sui riders.


Disoccupazione agricola, domande entro l’1 aprile

Ultimi giorni per l’invio delle domande di disoccupazione agricola. Per ottenere l’indennità di disoccupazione agricola, oltre a possedere i requisiti di legge, è necessario che il lavoratore agricolo presenti la domanda online entro l'1 aprile 2019.


Limiti dimensionali per tutela reale, anche i soci entrano nel computo

Cambia l’orientamento giurisprudenziale in riferimento al computo dei lavoratori da conteggiare nel calcolo del limite dimensionale per la tutela reale. A tal fine, infatti, occorre ricomprendere anche i soci lavoratori.


Uniemens, esclusi i codici delle qualifiche professionali Istat

Semplificato il flusso Uniemens. Le qualifiche professionali Istat, corrispondenti alle mansioni realmente esercitate dal lavoratore nel mese di riferimento, non dovranno più essere esposte nel modello Uniemens aziendale. 


Ticket NASpI 2019, licenziare costa di più

Aumenta il ticket NASpI 2019 per gli eventi di licenziamento avvenuti dall’1 gennaio al 31 dicembre di quest’anno. Infatti, il contributo che i datori di lavoro devono pagare per ogni anno di anzianità aziendale maturato dal lavoratore, è di 500,79 euro.