09/01/2005
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 7851 del 23 aprile 2004, ha chiesto alla Corte di Giustizia UE di dare il proprio parere in merito all'imponibilità Iva dei servizi resi dalla casa madre di un'impresa, stabilita in uno Stato membro, alla propria stabile organizzazione, situata in un diverso membro della UE. Il Fisco italiano è favorevole alla rilevanza ai fini Iva delle prestazioni di servizi nei rapporti infragruppo. La Commissione UE ha preso posizione in materia, affermando che i...
09/01/2005
I commi da 415 a 427, dell'articolo unico, della Finanziaria 2005 introducono rilevanti novità nella disciplina della riscossione dei tributi. In particolare, la legge 311/2005 prevede tempi di recupero molto più veloci per i crediti d'imposta utilizzati indebitamente e nuove scadenze per la notifica delle cartelle. Per la notifica della cartella di pagamento, si prevede l'obbligo del concessionario di procedere, a pena di decadenza, entro 12 mesi dalla consegna dei ruoli ordinari ed entro 6...
08/01/2005
Nell'articolo ci si dedica alle agevolazioni fiscali per le piccole e medie imprese (Pmi) che fanno ricorso ai temporary manager, ovvero i consulenti liberi-professionisti che traghettano le aziende durante il periodo di crisi o alla realizzazione di progetti ambiziosi.
08/01/2005
Gl'interventi restrittivi della corte di Cassazione sull'ambito oggettivo di applicazione del condono edilizio (articolo 32, del dl n. 269/2003) potrebbero essere ovviati aderendo al condono ambientale i cui termini non sono chiusi e i cui presupposti applicativi differiscono da quelli dell'altra sanatoria.
08/01/2005
I titolari di reddito d'impresa che nel 2004 hanno effettuato erogazioni liberali in denaro per progetti culturali, in virtù dell'espressa disposizione di legge di cui all'articolo 100, comma 2, lettera m) del Tuir, ed i soggetti beneficiari di quelle stesse erogazioni, devono comunicarlo, entro il prossimo 31 gennaio, al ministero per i Beni e le attività culturali. Gli erogatori sono tenuti a comunicare: l'ammontare delle erogazioni effettuate nel periodo di imposta; le proprie generalità,...
08/01/2005
Il mancato ricorso al regime di trasparenza per le società di capitali (articolo 115 del Tuir) e per le Srl a ristretta base societaria (articolo 116 del Tuir), può essere stato provocato, a giudizio dell'Autore, dai seguenti fattori: l'opzione va espressa da tutti i soci; nel caso del regime di cui al predetto articolo 115, l'ancora incerta riduzione da 10 a 5 esercizi del periodo da monitorare per il riallineamento; nell'ipotesi del regime di cui al predetto articolo 116, un'aliquota marginale...
08/01/2005
A norma dell'articolo 124, comma 4 del Tuir - che tratta dell'interruzione della tassazione di gruppo - le perdite fiscali risultanti dalla dichiarazione dei redditi della controllante, i crediti d'imposta chiesti a rimborso e le eccedenze d'imposta riportate a nuovo permangono nell'esclusiva disponibilità della società o dell'ente controllante. In alternativa, l'articolo 13, comma 8, del decreto ministeriale 9 giugno 2004, dispone che le perdite fiscali residue risultanti possano imputarsi alle...
08/01/2005
In virtù delle novità introdotte nell'ordinamento tributario dalla Legge n. 311/2004 (Finanziaria 2005), il "valore catastale" degli immobili varia in funzione della tipologia di immobile e di imposta: ai fini dell'imposta di registro, sugli immobili diversi da quelli "prima casa" devono adottarsi i nuovi moltiplicatori approvati con decreto legge n. 168/2004 (poi convertito nella legge n. 191/2004); ai fini dell'imposta di registro, sulle "prime case" devono adattarsi i moltiplicatori...
07/01/2005
Il comma 473 della Finanziaria 2005 (legge 311/2004) prevede, sulle riserve e i fondi in sospensione di imposta, la possibilità di applicare un'imposta sostitutiva del 10% al posto delle altre imposte dovute. Le riserve affrancate a titolo oneroso, se distribuite ai soci, non incrementano l'imponibile della società, ma costituiscono distribuzione di utile e, quindi, reddito imponibile per i percipienti, che le dovranno assoggettare a tassazione, secondo le regole previste per le riserve di...
07/01/2005
La modifica delle aliquote Irpef, previste dalla Finanziaria 2005, produce una serie di effetti contrastanti sui redditi assoggettati a tassazione separata. Nello specifico, si ripropongono gli stessi limiti già evidenziati con il primo modulo della riforma: la modifica degli scaglioni e l'innalzamento delle aliquote, fino ad una certa fascia di reddito, aumentano il vantaggio per i redditi medio-alti, mentre penalizzano quelli più bassi.