Diritto

Mancati obblighi contributivi, costituzionale la norma

22/05/2014 Costituzionale la norma che punisce il datore di lavoro che non versa le ritenute previdenziali e assistenziali trattenute sulla retribuzione del dipendente. A stabilirlo è la sentenza della Corte Costituzionale n. 139, del 19 maggio 2014. Legittime quindi la reclusione fino a tre anni e una multa fino a euro 1.032,00 per il mancato versamento. La questione di legittimità è sollevata dal Tribunale di Imperia e riguarda l'art. 2, comma 1-bis, del decreto legge n. 463/1983, convertito in...
Diritto PenaleDiritto

Principio di proporzionalità del voto, possibile la deroga

21/05/2014 La Commissione società del Consiglio notarile di Milano ha provveduto a redigere tre nuove massime in materia societaria e, in particolare, in tema di derogabilità al principio del voto proporzionale nelle Srl (massima n. 138), di limitazioni al diritto di voto (massima n. 136) e di fusione con rinuncia alla situazione patrimoniale (massima n. 137). Nelle Srl voto anche non proporzionale Nella massima n. 138, su “Voto non proporzionale nelle srl” i notai milanesi evidenziano la possibilità che...
DirittoNotaiProfessionistiDiritto Commerciale

Decreto droghe, legge di conversione in Gazzetta

21/05/2014 E' stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 20 maggio 2014, la Legge n. 79 del 16 maggio 2014 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-legge 20 marzo 2014, n. 36, recante disposizioni urgenti in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza.
Diritto PenaleDiritto

Giudici di pace di Roma in sciopero

21/05/2014 i Giudici di pace dell'Unagipa, con comunicato stampa del 19 maggio 2014, hanno reso nota la proclamazione di due giornate di astensione dalle udienze nella sede di Roma per i giorni 3 e 4 giugno 2014. La protesta dell'Unione è finalizzata alla denuncia delle gravissime disfunzioni degli Uffici del Giudice di Pace di Roma, determinate dalla assoluta insufficienza del personale amministrativo in servizio, carente del 50% rispetto alle necessità.
Funzioni giudiziarieDiritto

Mandato di arresto con esecuzione in Italia. Pena da adeguare al sistema

20/05/2014 I giudici di Cassazione, con la sentenza n. 20527 del 19 maggio 2014, si sono pronunciati in materia di mandato d'arresto europeo, nei casi in cui la Corte d'appello disponga, ai sensi dell'articolo 18, comma primo, lett. r), Legge n. 69/2005, che la pena detentiva inflitta dallo Stato di emissione sia eseguita in Italia. Principio di conformità al diritto interno La Corte ha, in particolare, ricordato il principio della conformità al diritto interno che impone l'esecuzione dello stesso tipo...
Diritto InternazionaleDirittoDiritto Penale

Stalking anche senza la dimostrazione della natura del disagio

20/05/2014 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 20531 del 19 maggio 2014 – nei procedimenti penali per stalking non è necessario che le vittime dimostrino, con certificati medici, la natura del disagio psichico e il grave e continuato stato di stress provocati dal persecutore. Non viene, ossia, richiesto l'accertamento di uno “stato patologico” in capo alla vittima come nell'ipotesi del diverso reato di lesioni.
Diritto PenaleDiritto

Tavolo sul Processo civile telematico. Unanime “no” al rinvio

20/05/2014 Il 19 maggio 2014 si è tenuta una riunione del Tavolo permanente sul Processo civile telematico, per come convocata dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, con la partecipazione del Consiglio Superiore della Magistratura, della Consiglio Nazionale Forense, dell'Avvocatura dello Stato, delle associazioni dei magistrati e dell’avvocatura, delle altre amministrazioni pubbliche interessate. Nel corso dei lavori è stato convenuto, all'unanimità, che non risulta opportuno, allo stato,...
Diritto CivileDirittoFunzioni giudiziarieAvvocatiProfessionisti

Plurima emissione di fatture, competenza al giudice del luogo delle indagini

20/05/2014 Nel caso in cui si contesti una plurima emissione di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti nell'ambito di diversi periodi d'imposta, la competenza a decidere spetta al giudice del luogo di accertamento del reato, presso cui, ossia, si sono svolte le indagini della Guardia di finanza ed è stato scoperto il reato. E' quanto evidenziato dai giudici di Cassazione con la sentenza n. 20505 del 19 maggio 2014.
Diritto PenaleDiritto

Dichiarazione infedele, sì all'uso delle intercettazioni di indagini collegate

20/05/2014 E' possibile che le intercettazioni telefoniche disposte nell'ambito di un procedimento penale per associazione per delinquere finalizzata alla realizzazione di una frode fiscale vengano utilizzate per la rilevazione del reato di dichiarazione infedele commesso dai medesimi indagati. Indagini strettamente collegate I giudici di Cassazione hanno, in particolare, rilevato che nel caso specificamente esaminato nella sentenza n. 20504 del 19 maggio 2014, si trattava di indagini strettamente...
Diritto PenaleDiritto

Rinunciare all'eredità non può costituire abuso

19/05/2014 La Commissione tributaria provinciale di Genova, con sentenza n. 163/10/14, ha annullato l'iscrizione ipotecaria effettuata da Equitalia sui beni del figlio di un contribuente deceduto. L'uomo aveva rinunciato all'eredità dopo la notifica di un atto di accertamento fiscale a carico del de cuius. Secondo l'amministrazione finanziaria, la rinuncia all'eredità era da considerare inefficace in quanto, in considerazione delle sue tempistiche, era evidentemente strumentale e da considerare...
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