Diritto Civile

Trasferimento incoerente della sede legale all'estero. E' il giudice italiano che decide del fallimento

04/10/2011 Con sentenza n. 20144 del 3 ottobre 2011, la Corte di cassazione, Sezioni unite civili, ha sancito la giurisdizione della magistratura italiana in una vicenda in cui Equitalia aveva proposto istanza di fallimento nei confronti di una Srl inizialmente iscritta al Registro imprese di Roma ma che aveva trasferito negli Stati uniti la sede legale, collocando in Gran Bretagna il “centro di interessi” dell'attività. I legali della società, in particolare, avevano lamentato che, poiché il...
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Condominio e diffusione dei dati personali

03/10/2011 Non può considerarsi illecita per violazione della privacy “la comunicazione all'interno della compagine condominiale avente ad oggetto i dati concernenti nell'insieme la gestione condominiale ivi compresi quelli attinenti alle posizioni personali di ciascun condomino”. Ed infatti, nell'ambito condominiale, il trattamento dei dati, nell'osservanza dei principi di proporzionalità, pertinenza e non eccedenza rispetto agli scopi per i quali i dati sono raccolti, può essere giustificato da ragioni...
Diritto CivileDirittoProtezione dei dati personali (Privacy)

Vincolanti per il giudice italiano le pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo

01/10/2011 Le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo hanno un valore assimilabile al giudicato formale in relazione al procedimento in corso. Sono dunque vincolanti per il magistrato italiano che dovrà tenerle in considerazione ai fini della decisione. Lo afferma la Corte di cassazione nella sentenza n. 19985 del 30 settembre 2011. Come sono immediatamente rilevanti le norme della Convenzione europea dei diritti dell'uomo allo stesso modo, ricordano i giudici tributari, lo devono essere le...
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Il mancato rispetto della corrispondenza dell’ex coniuge costa caro

01/10/2011 Non sussiste la giusta causa, prevista dall’articolo 616 del codice penale, per non incorrere nel delitto di sottrazione di corrispondenza, nemmeno se si tratta di scoprire un reddito nascosto dall’ex coniuge, quando si possono intraprendere altre strade. Con sentenza n. 35383 del 29 settembre 2011 la quinta sezione penale della Corte di Cassazione, diverge da una precedente lettura interpretativa dell’articolo in questione ritenendo inviolabile il diritto alla riservatezza della...
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Consulta alle prese con la mediazione

01/10/2011 L'ordinanza con cui il Tar Lazio, lo scorso 12 aprile 2011, ha deferito alla Corte costituzionale il compito di pronunciarsi sulla incostituzionalità o meno della normativa sulla mediazione obbligatoria per le liti civili e commerciali verrà trasferito alla Consulta entro i prossimi giorni. Il ritardo – spiega la cancelleria – è dovuto a motivi tecnici.
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Civile

La presunzione di pari responsabilità nei sinistri è principio informatore della materia

30/09/2011 “La presunzione di pari responsabilità dei due guidatori, in caso di scontro tra veicoli, di cui all'articolo 2054, secondo comma, del codice civile, costituisce principio informatore della materia”, principio a cui il Giudice di pace deve comunque attenersi nella propria pronuncia secondo equità e da cui non può discostarsi qualora ammetta l'impossibilità di ricostruire la dinamica del sinistro. E' quanto ribadito dalla Corte di cassazione nel testo della decisione n. 19871 depositata il...
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Azione esecutiva sull'importo lordo in caso di mancato pagamento dello stipendio

29/09/2011 E' stato accolto dai giudici di Cassazione – sentenza n. 19790 del 28 settembre 2011 – il ricorso presentato da una lavoratrice avverso la decisione con cui il Tribunale di Teramo aveva escluso, nell'ambito delle esecuzione dalla stessa promossa ai danni del datore di lavoro a causa del mancato pagamento dello stipendio, la debenza, dal totale precettato, della somma richiesta a titolo di ritenute fiscali e previdenziali. Qualora il datore di lavoro sia inadempiente agli obblighi di...
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Rito sommario di cognizione per impugnare i provvedimenti disciplinari

29/09/2011 Per l'impugnazione di provvedimenti disciplinari, i professionisti, ai sensi del nuovo decreto legislativo n. 150/2011 del 1° settembre 2011, dovranno attivarsi attraverso il rito sommario di cognizione. Il procedimento sommario di cognizione è stato privilegiato dal legislatore per questo tipo di controversie al fine di garantire la massima semplificazione e velocizzazione delle soluzioni. Ed infatti, questo rito è caratterizzato da tempi rapidi, da una struttura informale e da...
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La Cassazione sull'utilizzo esclusivo della cosa comune

28/09/2011 Il singolo condomino può servirsi in modo esclusivo di parti comuni dell'edificio soltanto quando ricorra la duplice condizione “che il bene, nelle parti residue, sia sufficiente a soddisfare anche le potenziali, analoghe esigenze dei rimanenti partecipanti alla comunione e che lo stesso, ove tutte le predette esigenze risultino soddisfatte, non perda la sua normale ed originaria destinazione, per il cui mutamento è necessaria l'unanimità dei consensi”. E' quanto ribadito dalla Corte di...
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Notifica: il domicilio è perfettamente individuato dalla via e dal numero civico

28/09/2011 E' stato dichiarato inammissibile da parte della Cassazione – sentenza n 34919 del 27 settembre 2011 – il ricorso presentato da un uomo, condannato in sede di procedimento penale, a cui il Tribunale di Livorno aveva rigettato l'istanza di proposizione di incidente di esecuzione. L'uomo aveva adito i giudici di legittimità sostenendo che la notificazione dell'estratto contumaciale non era stata effettuata regolarmente, essendo insufficiente la dichiarazione di domicilio effettuata, per la...
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