Diritto Amministrativo

Utility, la ragione sociale non basta

11/09/2008 La V sezione del Consiglio di Stato, con decisione n. 4242 dell'8 settembre 2008, ha affermato la possibilità che una società in nome collettivo partecipi ad una gara d'appalto per l'affidamento di un servizio pubblico. Nella decisione si precisa come sia illegittima, per contrasto con le norme comunitarie, ogni norma nazionale, come l'art. 113 del Tuel, che imponga l'affidamento alle sole società di capitali; il giudice nazionale deve, in tali casi, disapplicare la norma italiana che prevede...
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Precedenti penali? Niente cittadinanza

06/09/2008 E’ di tenore fermo la sentenza dei giudici tributari regionali del Lazio n. 8051 (4 settembre 2008), quando conclude che la concessione della cittadinanza non rappresenta, per lo straniero richiedente, un diritto che il Paese che lo ospita deve automaticamente riconoscergli. Ove sia riscontrato, ad esempio, che egli ha precedenti penali (pur depenalizzati), non ha diritto alla cittadinanza, a nulla rilevando che lo stesso cittadino gode di sufficienti mezzi di sussistenza perché proprietario di...
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Responsabilità inquinamento

05/09/2008 Il Tar della regione Abruzzo, sezione di Pescara, con sentenza n. 664 del 4 luglio 2008, si è pronunciato sul tema dell'inquinamento dei terreni chiarendo che, come affermato da consolidata giurisprudenza, il proprietario del terreno risultato inquinato è responsabile della relativa violazione di legge per il semplice fatto di non essersi adoperato per evitare l'evento dannoso (culpa in vigilando), e questo a prescindere che lo stesso riesca a dimostrare come l'atto produttivo dell'inquinamento...
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Illegittimo il frazionamento artificioso degli appalti

05/09/2008 Con sentenza n. 2803 del 9 giugno scorso, il Consiglio di Stato, ha rilevato, confermando le precedenti pronunce di merito, l'illegittimità di un appalto che era stato artificiosamente frazionato per aggirare il divieto normativo che impedisce di ricorrere alla trattativa privata in caso di lavori di importo superiore ai 100 mila euro.
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Paesaggio risarcito

05/09/2008 E' stata ritenuta ragionevole, da parte del Tar della regione Lombardia (sentenza n. 829 del 19 luglio 2008), la pretesa al risarcimento del danno ambientale, avanzata dal Comune di Gussola, contestualmente all'emissione di un'ordinanza di ripristino dei luoghi, a seguito della demolizione, senza autorizzazione, di alcuni edifici del '900 nell'area golenale del Po'. I giudici regionali evidenziano come le cascine rurali storiche presenti nell'area, insieme agli elementi propriamente...
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La concorrenza non fa eccezioni

05/09/2008 La Corte Costituzionale, con una sentenza del 1° agosto, la n. 326, ha respinto i ricorsi avanzati da alcune regioni che lamentavano la violazione, da parte dello Stato, della propria sfera di competenza. In particolare, la Consulta ha dichiarato la legittimità dell'art. 13 del decreto Bersani che impone ragionevoli limitazioni alle attività delle società strumentali degli enti locali. Gli interventi contenuti nel dl 4 luglio 2006 n. 233, precisa la Corte, sono riconducibili alla competenza...
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Usura, contributi senza formalismi

04/09/2008 Il Tar della regione Puglia, con sentenza n. 12887/2008, ha accolto il ricorso di un'impresa che si era vista negare l'erogazione del contributo per le vittime del racket o dell'usura, a causa del parere contrario espresso dal comitato di solidarietà. Secondo i giudici amministrativi, il comitato aveva adottato un'interpretazione eccessivamente formalistica nei confronti dell'impresa, che, a causa di un attentato subito, si era vista costretta a cessare l'attività; lo Stato, si legge nella...
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Servizi pubblici, ricorso al Tar

02/09/2008 Con una sentenza del 27 agosto, la n. 21765, la suprema Corte ha statuito che, per ottenere il risarcimento del danno provocato dai gestori di pubblici sevizi, i consumatori dovranno rivolgersi al tribunale amministrativo e non al giudice di pace. Il procedimento amministrativo, molto più dispendioso per i consumatori, dovrà quindi essere attivato sia per chiedere l'annullamento degli atti che per il risarcimento del danno, contrattuale ed extracontrattuale, provocato dal gestore. Infatti,...
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Semaforo verde ai verbali d'appalto in forma snella

02/09/2008 Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 1575/2008, ha affermato che, in tema di appalti pubblici, il verbale di gara deve contenere solo gli aspetti salienti e necessari per consentire di verificare la correttezza delle operazioni eseguite. Non è quindi necessario, sottolinea il Consiglio, che venga precisata minuziosamente la descrizione di ogni modalità di svolgimento dell'azione amministrativa, mentre l'invalidità dell'atto potrà derivare solo in presenza di lacune su aspetti che risultino...
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Errori interpretativi risarciti

30/08/2008 Il Consiglio di Giustizia della regione Sicilia, con sentenza n. 591 del 4 luglio 2008, ha accolto l'istanza di risarcimento di una società che aveva perso un appalto pubblico per errata interpretazione di una norma, operata da parte del Comune. Secondo il Consiglio, l'esclusione di responsabilità si ha solo nell'ipotesi di colpa lieve non riscontrabile, però, nel caso esaminato dove si è provveduto ad interpretare delle norme giuridiche. La pubblica amministrazione, in definitiva, non può...
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