02/06/2008
Nel rito lavoro, l’esercizio dell’azione giudiziaria soggiace al termine di prescrizione ordinaria, poiché lo statuto dei lavoratori (L. 300/1970), in tema di sanzioni disciplinari, stabilisce solo il termine di 20 giorni dall'applicazione della sanzione per promuovere la costituzione del collegio di conciliazione e arbitrato.
26/05/2008
Lo scorso 7 maggio il Tribunale di Milano ha emesso un’interessante sentenza, la 2008/2008, nella quale è sancita la violazione del diritto di difesa dell’impresa destinataria della cartella esattoriale notificata dall’Inps, che viene annullata, per il recupero delle agevolazioni contributive già concesse all’impresa per i contratti di formazione e lavoro. È questo lo spunto per parlare della vicenda di tali aiuti ritenuti dalla Commissione europea in molti casi incompatibili con le regole...
20/05/2008
Le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno stabilito (ordinanza n. 3401/2008) che l'amministrazione scolastica, che utilizza erroneamente la graduatoria per le modalità di accesso ai ruoli del personale docente, va chiamata in causa davanti al giudice del lavoro e non dinnanzi al Tar. Nella fattispecie in esame, un insegnante denunciava la disapplicazione della più recente graduatoria del 1999 a favore di quella del 1990, facendo riferimento alla violazione del Testo Unico in materia di...
19/05/2008
La sentenza della Corte di Cassazione n. 9812/08 indica, quali elementi che definiscono la natura subordinata del rapporto di lavoro, “l’assoggettamento del lavoratore al potere direttivo, disciplinare e di controllo del datore di lavoro e il conseguente inserimento del lavoratore in modo stabile ed esclusivo nell’organizzazione aziendale”. Il Giudice, ad esempio, dovrà valutare di volta in volta, se il lavoratore è tenuto all’osservanza di un orario di lavoro, se la sua assenza è subordinata al...
05/05/2008
Dal rimando ad alcune pronunce di Cassazione (n. 15954 del 17 dicembre 2001, n. 3028 del 27 febbraio 2003) giunge l’affermazione della Suprema Corte, sezione Lavoro (sentenza n. 10352/2008), che non sussista un principio per il quale il datore debba “d’ufficio” convertire in ferie l’assenza per malattia, né un suo dovere di avvertire il lavoratore, assente per lungo tempo, che il periodo di conservazione del posto sta concludendosi. Il sottoposto gode infatti dei mezzi (tra essi il sindacato)...
05/05/2008
La regolarità della proroga del contratto di assunzione a tempo determinato – almeno per i rapporti stipulati con la disciplina precedente al decreto legislativo n. 368/2001, che é la legge numero 230 del 1962 - dipende dalla sussistenza di una doppia condizione: stessa attività ed esigenze non preventivabili. E’ quanto precisa la decisione di Cassazione numero 9993/08, depositata il 16 aprile. In base all’articolo 2 della norma citata, “la legittimità della proroga del termine apposto al...
05/05/2008
Cassazione, sezione Lavoro n. 10204/08: “Il lavoratore non può pretendere di essere inserito nella categoria dei quadri solo in base all’espletamento delle relative mansioni senza avere titolo per l’inquadramento nei livelli di classificazione del personale che, secondo la contrattazione collettiva del settore, comportano la qualificazione come quadro”. E’ dunque da considerarsi illegittima l’attribuzione della qualifica, per assenza del titolo di studio previsto dal contratto e sottoscritto...
05/05/2008
In sentenza 7874 del 26 marzo scorso, i giudici di Cassazione hanno ritenuto legittimo il licenziamento del direttore di banca che abbia compiuto operazioni non autorizzate sui conti correnti dei clienti, sottolineando come il funzionario non debba far mancare il rapporto di fiducia con le parti (istituto di credito e pubblico). Sulla valutazione della proporzionalità della sanzione inflitta pesano la natura e la qualità del rapporto di lavoro, ovvero: la qualifica di funzionario, la portata...
01/05/2008
La sentenza 18 aprile 2008, a firma del Tribunale di Napoli, ribadisce l’orientamento prevalente sulla stipulazione dei contratti a termine e gli effetti della sua conversione, suggellando che “il datore che intende apporre un termine di durata al contratto, nella lettera di assunzione non deve limitarsi a indicare che il termine viene apposto per una delle generiche fattispecie contemplate dalla legge, ma dovrà indicare, con il dettaglio possibile, la ragione specifica, riconducibile alle...
29/04/2008
Il tribunale di Bolzano - sezione lavoro (ordinanza collegiale del 9.4.08 rg 297/08), nel pronunciarsi definitivamente sul reclamo presentato da un’insegnante trasferita per incompatibilità ambientale dopo aver sporto denuncia-querela nei confronti del capo d’istituto sia all’autorità amministrativa che alla magistratura ordinaria, ha condannato il docente a pagare le spese all’amministrazione.
Secondo i giudici, infatti, “integra, senza ombra di dubbio, il requisito dell’incompatibilità...