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Daniele Bonaddio

Daniele Bonaddio,

Laureatosi nel 2011 presso l'Università "Magna Graecia" di Catanzaro in Economia Aziendale, svolge ormai da diversi anni la professione di redattore presso numerose testate giornalistiche online e cartacee, occupandosi di temi riguardanti il diritto del lavoro e della previdenza sociale.

È attualmente iscritto all’Albo dei Giornalisti della Calabria – Elenco Pubblicisti; è inoltre praticante Consulente del Lavoro ed effettua consulenze sia a privati che a studi professionali.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici per la sezione “Edicola” in ambito di lavoro e previdenza. Redige altresì e-book ad uso degli operatori del settore.


L’INPS riconosce gli ANF anche in caso di sospensione dell’attività autonoma

Gli assegni per il nucleo familiare (cd. “ANF”) spettano anche alle lavoratrici autonome che sospendono l’attività lavorativa per motivazioni connesse alla gravidanza? 


Indetraibili le consulenze non realizzate

Nuovi chiarimenti in materia di detrazione delle consulenze acquisite da una società per un progetto che, però, non verrà mai realizzato. Sul punto, i giudici della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 24126 del 27 settembre 2019 hanno stabilito i criteri e le condizioni minime necessarie per...


Non contabilizzare le fatture è reato di distruzione e occultamento delle scritture

Laddove durante un accesso ispettivo gli organi preposti al controllo non rinvengano presso il cliente la copia di un fattura, si realizza la fattispecie di reato di distruzione e occultamento delle scritture.


Co.co.pro. illegittimo, spetta la conversione del rapporto a tempo indeterminato

Il co.co.pro. (collaborazioni coordinate a progetto) che presenta gli elementi essenziali dell’eterodirezione dell’attività del lavoratore, nonché la soggezione al potere disciplinare datoriale, gode della tutela prevista all’art. 32, co. 5 della L. n. 183/2010. 


Giudici di pace, obbligatoria l’iscrizione alla Gestione separata INPS

Alla luce della riforma della magistratura onoraria, avvenuta per mezzo del D.Lgs. n. 116/2017, è stata attuata un’importante revisione delle esistenti figure dei giudici onorari di pace, dei giudici onorari di tribunale e dei vice procuratori onorari.