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Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.
Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.
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Mantenimento della prole maggiorenne solo con la prova

L'azione in giudizio per la richiesta di mantenimento al genitore da parte del figlio maggiorenne deve contenere le prove della condizione di mancanza di indipendenza economica al fine di dare la possibilità al convenuto di contestarne l'esistenza. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con sentenza n. 16612 del 15 luglio 2010, aggiungendo che se l'allegazione del fatto costitutivo della domanda, nel caso di richiesta di mantenimento da parte del minore, deve ritenesi implicita, nel caso di...

Notifica più breve per le multe

Tra le numerose modifiche effettuate al Codice della strada con la Legge n. 120/2010, una è diretta alla diminuzione del periodo in cui gli organi accertatori debbono effettuare la notifica della violazione (articolo 201, Cds). L'articolo ora stabilisce che, in assenza di contestazione immediata, il verbale debba essere notificato all'effettivo trasgressore entro i successivi 90 giorni e non più 150; in presenza di violazione contestata immediatamente al trasgressore, il verbale deve essere...

Il paziente deve essere informato della variazione dell'operazione

Con sentenza del 2 luglio 2010, n. 15698, la Corte di Cassazione ha cassato la pronuncia della Corte di Appello emessa nei confronti di una paziente a cui il chirurgo non ha comunicato la variazione all'intervento che si apprestava ad effettuare, affermando che il sanitario non era tenuto a fornire tali informazioni. Di diverso avviso la terza sezione della cassazione che ha aggiunto come già in passato si è espressa su tale ipotesi, sostenendo che spetta al professionista sanitario fornire...

Parametri applicati solo al lavoro autonomo

La Corte di cassazione, nella decisione n. 16529 del 14 luglio 2010, ha trattato il tema dibattuto della applicazione dei parametri, in sede di accertamento, al professionista svolgente anche attività di lavoro dipendente. In discorso il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 gennaio 2006 che dispone di dare rilievo, in caso di esercizio da parte del medesimo soggetto dei attività autonoma e dipendente, all'attività svolta in via prevalente. Stante la mancanza di una...

L'illecito utilizzo di carte di credito non richiede la spesa

La seconda sezione penale della Corte di cassazione, con sentenza n. 27167 del 14 luglio 2010, ha affermato che non può parlarsi di tentativo di reato di illecito utilizzo di carte di credito nel caso in cui l'acquisto non è andato a buon fine perchè il commesso, avendo riconosciuto uno degli imputati, ha posto la scusa di un malfunzionamento dell'apparecchio Pos. Ricordano i giudici della Suprema Corte come per aversi indebito utilizzo della carta di credito da parte del soggetto non titolare...