26/01/2015
Con circolare n. 11 del 23 gennaio 2015, l’INPS ha determinato per l'anno 2015 il limite minimo di retribuzione giornaliera ed ha aggiornato gli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti.
Minimale di retribuzione giornaliera
Considerato che, nell'anno 2014, la variazione percentuale ai fini della perequazione automatica delle pensioni, calcolata dall'Istat è stata pari allo 0,20%,...
26/01/2015
Dato il tasso medio di interesse dei titoli di Stato per l’anno 2014 – pari all’1,35% - da utilizzare ai sensi dell’art. 44, c. 3, DPR 1124/1965, per il calcolo degli interessi da versare in caso di pagamento rateale del premio di autoliquidazione, l’INAIL, con nota prot. 387 del 21 gennaio 2015, ha comunicato i coefficienti da moltiplicare per gli importi della seconda, terza e quarta rata dell’autoliquidazione 2014/2015, che tengono conto del differimento di diritto al primo giorno lavorativo...
26/01/2015
L’INPS, con circolare n. 12 del 23 gennaio 2015, ha comunicato l’importo dei contributi dovuti per l’anno 2015 per i lavoratori domestici.
Data la variazione percentuale verificatasi nell’indice dei prezzi al consumo, per le famiglie degli operai e degli impiegati, tra il periodo gennaio 2013-dicembre 2013 ed il periodo gennaio 2014-dicembre 2014, sono state determinate le nuove fasce di retribuzione su cui calcolare i contributi in questione.
La circolare conferma la minore aliquota...
23/01/2015
Per il riconoscimento, per l’anno 2014,del beneficio di cui all’articolo 1, comma 65, Legge n. 247/2007 - ovvero dell’aggiunta alle giornate di lavoro prestate, ai fini previdenziali ed assistenziali, di un numero di giornate necessarie al raggiungimento di quelle lavorative effettivamente svolte alle dipendenze dei medesimi datori di lavoro nell’anno precedente a quello di fruizione dei benefici di cui all’articolo 1, comma 3, D.Lgs. n. 102/04 - il lavoratore deve essere stato occupato per...
23/01/2015
A seguito di quesiti formulati dalle sedi INPS e da utenti, l’Istituto - con messaggio n. 501 del 21 gennaio 2015 - ha formulato alcune considerazioni in merito alla compatibilità e cumulabilità dello svolgimento di lavoro autonomo con la percezione dei trattamenti speciali edili di cui alle Leggi n. 223 del 1991 e n. 451 del 1994.
Con circolare n. 67/2011, l’INPS ricorda di aver precisato che la percezione dell’indennità di mobilità è compatibile con il lavoro autonomo, se il reddito che...
23/01/2015
La Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca, Federpesca e Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Pesca hanno siglato le tabelle retributive a seguito dell'ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale imbarcato sulle navi da pesca marittima siglato il 16 dicembre 2014.
23/01/2015
Con lettera circolare prot. n. 1106 del 21 gennaio 2015, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito le istruzioni in merito alla trattazione dei ricorsi amministrativi di competenza delle ex DRL, che adesso diventano di competenza delle nuove Direzioni Interregionali del Lavoro.
In particolare:
- i ricorsi contro le diffide accertative per crediti patrimoniali, i verbali unici e le ordinanze ingiunzioni in materia di sussistenza e/o qualificazione di rapporti di...
23/01/2015
La Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca, Federpesca e Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Pesca hanno siglato le tabelle retributive a seguito dell'ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale imbarcato sulle navi da pesca marittima siglato il 16 dicembre 2014. Consulta la sintesi e le tabelle.
23/01/2015
Nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 2015 è stato pubblicato il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 gennaio 2015 che determina, per l'anno 2015, le retribuzioni convenzionali, per ciascun settore, da prendere a base per il calcolo dei contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie dei lavoratori italiani operanti all'estero.
I valori convenzionali - in caso di assunzioni, risoluzioni del rapporto di lavoro, trasferimenti da o per l'estero - nel...
22/01/2015
Poiché i CCNL quando trattano di divise ed indumenti di lavoro si riferiscono generalmente al solo obbligo posto a carico del datore di fornirli e nulla specificano in merito alla computabilità, o meno, nell’orario di lavoro del tempo necessario per la vestizione/svestizione, occorre rifarsi al consolidato orientamento giurisprudenziale.
Per la Corte di Cassazione:
- se il lavoratore ha la facoltà di scegliere il tempo ed il luogo (anche presso il proprio domicilio) in cui indossare...