Diritto

Ritenute, reati "facili"

03/11/2005 La corte di Cassazione - sentenza n. 38938 del 24 ottobre 2005 - sostiene che, provato l'avvenuto pagamento della retribuzione, il reato di omesso versamento delle ritenute è configurabile tanto quando il datore effettua le ritenute stesse non versandole, quanto se egli non trattiene alcuna somma. La prova della corresponsione delle ritenute può essere, in ogni caso, fornita con qualsiasi mezzo.
Diritto PenaleDiritto

Nuovo franchising con meno sorprese

02/11/2005 Il decreto ministeriale n. 204 del 2 settembre 2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 231/05 - vale a dire il regolamento attuativo per la disciplina dell'affiliazione commerciale, il "franchising" - contiene tre articoli, rispettivamente improntati sull'ambito applicativo, sulle informazioni che l'affiliante deve fornire all'aspirante affiliato e sulle disposizioni finali.
Diritto CivileDiritto

Da martedì 8 più "contatto" tra gli Stati Ue

01/11/2005 Martedì 8 novembre entra in vigore il dlgs n. 215/05, che recepisce nell'ordinamento italiano due direttive Ue che hanno integrato ed aggiornato il quadro normativo tracciato dalla direttiva 799/77, rivolta dapprima solo alle imposte sui redditi, poi anche all'Iva ed alle accise. Col recepimento, le norme sull'accertamento fiscale ne incorporano di nuove, di matrice comunitaria,in materia di assistenza amministrativa.
Diritto InternazionaleDiritto

Crisi a gestione pubblica

31/10/2005 Lo schema di decreto legislativo che attua la riforma delle procedure concorsuali prevede alcune novità: il restringimento della categoria degli imprenditori soggetti a fallimento, attraverso l'introduzione di limiti legati alla soglia degli investimenti effettuati o ai ricavi lordi realizzati; l'introduzione dell'esdebitazione, per consentire la liberazione dai debiti residui all'imprenditore che ha collaborato nel corso della procedura; la ridistribuzione dei compiti degli organi interessati...
Funzioni giudiziarieDirittoDiritto Commerciale

Clausole nulle se vessatorie per il cliente

28/10/2005 La parte III (articoli da 33 a 38) del nuovo Codice del consumo, appena entrato in vigore, si occupa delle clausole vessatorie inserite nei contratti tra consumatori e professionisti, norme di rilevanza strategica a tutela del contraente debole. Tale strumento di difesa si riferisce alla generalità dei contratti che ciascun consumatore stipula per l'acquisto di beni di consumo.
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