Diritto Penale

Pene accessorie anche per l’amministratore prestanome

24/10/2011 Con sentenza n. 35961 del 4 ottobre 2011, la Corte di Cassazione ricorda che non può essere esonerato dalle pene accessorie l'amministratore di società condannato per reati penal-tributari. Il caso riguarda un amministratore di una società che ha omesso di presentare la dichiarazione. Va verificato se la responsabilità di tale azione è da far ricadere sull'amministratore di fatto o su quello di diritto, esistendo spesso all’interno delle aziende le cosiddette teste di paglia, appositamente...
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Condanna anche per la madre che non denuncia le violenze del padre sulle figlie

24/10/2011 La terza sezione penale della Corte di cassazione con sentenza n. 36829 del 12 ottobre scorso ha condannato, ai sensi dell'articolo 40, comma 2 del codice penale, per il reato di violenza sessuale familiare anche la moglie dell'uomo che abusava delle figlie. La suddetta norma penale prevede che il soggetto che sia a conoscenza di un evento delittuoso e non agisca per scongiurarlo si rende colpevole dello stesso reato. I magistrati di cassazione hanno accertato che la madre delle minori...
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La Cassazione precisa la nozione di “sottoprodotto”

24/10/2011 Con sentenza n. 34753 depositata lo scorso 26 settembre 2011, la Corte di cassazione è intervenuta per precisare la nuova nozione di “sottoprodotto” contenuta nel Codice ambientale alla luce delle più recenti riformulazioni introdotte dal Decreto legislativo n. 205/2010 in recepimento dell'ultima Direttiva comunitaria 2008/98/Ce. In particolare - sottolinea la Corte – rientrano nel novero dei sottoprodotti anche le sostanze e gli oggetti sottoposti, dopo la loro produzione e prima del...
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Elementi di prova di altro procedimento utilizzabili ai fini del sequestro preventivo

21/10/2011 Nell'ambito della responsabilità degli enti ai sensi del decreto legislativo n. 231, anche gli elementi di prova provenienti da altri procedimenti e non ancora acquisiti in dibattimento possono essere utilizzati per fondare l'adozione di un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti dei beni dell'azienda. Come accade, infatti, ai fini della valutazione di legittimità delle misure cautelati personali, i gravi indizi di colpevolezza possono essere desunti da atti di altri...
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Il datore che non versa il quinto dello stipendio va sanzionato solo civilmente

21/10/2011 Le Sezioni unite penali di Cassazione, con la sentenza n. 37954 del 20 ottobre 2011, hanno annullato, senza rinvio, una decisione di condanna per appropriazione indebita pronunciata dai giudici di merito nei confronti del legale rappresentante di una società che non aveva provveduto, per diversi mesi, ad effettuare i versamenti per conto di un dipendente, corrispondenti alla cessione del quinto dello stipendio a cui quest'ultimo si era impegnato in cambio di un finanziamento. Tale condotta –...
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Dissequestro impugnabile da chiunque subisca conseguenze dirette

19/10/2011 Avverso il provvedimento di sequestro o di restituzione di un bene sequestrato, può proporre ricorso, sia dinanzi al Tribunale del riesame che alla Corte di cassazione, non solo chi ha attivato l’intervento contestato ma anche chi da questo subisce conseguenze dirette nella sua sfera soggettiva. Ed infatti, la qualifica di "interessato" legittimato va riconosciuta “anche a coloro nella cui sfera soggettiva il provvedimento richiesto può produrre conseguenze dirette”. Sulla base di tale...
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Voci infondate di dissidi portano alla condanna per diffamazione

18/10/2011 Per i giudici di Cassazione – sentenza n. 37383 del 17 ottobre 2011 – la reputazione è un bene giuridico che fa riferimento anche al profilo attinente alla natura professionale delle relazioni dell'individuo, “ossia la sua reputazione economica e commerciale che concerne la considerazione pubblica riguardante l'esercizio di una attività economica, ossia la immagine che un soggetto ha costruito di sé nel proprio ambito lavorativo”. Così, la diffusione di voci non vere di presunti dissidi nei...
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Crac Parmalat: confermate condanne per bancarotta degli amministratori e del revisore legale

18/10/2011 Con sentenza n. 37370 depositata il 17 ottobre 2011, la Corte di cassazione, Quinta sezione penale, ha confermato le condanne penali per bancarotta fraudolenta disposte nei confronti di alcuni amministratori della società Parmalat nonché del revisore legale dei conti, il quale è stato ritenuto colpevole di aver eluso le funzioni di controllo che gli spettavano, assumendo “un ruolo fondamentale nella genesi del dissesto” della società. La pena maggiore è stata irrogata proprio nei confronti...
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Responsabilità penale da omessa diagnosi

17/10/2011 Due recenti sentenze di Cassazione, la n. 36602 e la n. 36603 del 2011, hanno avuto ad oggetto la responsabilità penale medica di alcuni sanitari, ritenuti colpevoli per non aver diagnosticato precocemente le malattie dei propri assistiti. In un caso – sentenza n. 36602 – è stata confermata in sede di legittimità la condanna per omicidio colposo impartita, dai giudici dei gradi precedenti, nei confronti di un medico pediatra che non aveva disposto accertamenti e indagini specialistiche a...
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False informazioni sociali: anche il socio di minoranza è legittimato alla querela

14/10/2011 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 36924 del 13 ottobre 2011, ha respinto il ricorso presentato dall'amministratore e dal legale rappresentante di una srl avverso la decisione con cui erano stati condannati per false informazioni sociali da parte dei giudici di merito dopo che un socio di minoranza della società aveva avanzato querela nei loro confronti. A fronte della difesa dei due imputati i quali avevano contestato la legittimazione del socio di minoranza a proporre querela, i...
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