Diritto Penale

E’ esclusa l’impugnabilità del M.a.e. nell’ordinamento interno

28/07/2012 Le Sezioni Unite di Cassazione, con la sentenza n. 30769 del 27 luglio 2012 hanno affermato il principio secondo cui il mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria italiana nella procedura attiva di consegna ed il provvedimento emesso, eventualmente in forma di mandato di arresto europeo, dalla stressa autorità giudiziaria nella procedura di estensione attiva della consegna, non sono impugnabili nell’ambito dell’ordinamento interno, neanche ai sensi degli articoli 111, comma...
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Mai rivelare l'identità omosessuale

25/07/2012 E’ condannabile per diffamazione e violazione della privacy chiunque riveli l'identità omosessuale di un altro. Sentenzia così la Corte di cassazione, con la pronuncia n. 30369, del 24 luglio 2012. La relazione sentimentale tra un negoziante e il suo commesso – i protagonisti della vicenda giudiziaria - non è un fatto di rilevanza pubblica, pertanto pubblicarne la notizia, per di più imputando ad essa l'addebito della separazione coniugale, viola la privacy ed è considerata diffamazione.
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Sicurezza sul lavoro. Senza delega scritta, la responsabilità ricade sul datore

23/07/2012 Con la sentenza n. 25359/2012 della Sezione III Penale della Corte di Cassazione, viene affrontato il tema della delega di funzioni dal datore di lavoro ad un responsabile della sicurezza sul lavoro e viene, altresì, specificato che per rendere effettiva tale delega è necessario che sia valido l’atto che sposta le funzioni e la responsabilità in capo al delegato. In altre parole, è necessario che il delegato accetti formalmente la delega e l’atto contenga l’accettazione scritta della persona...
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Tutela del marchio ad ampio raggio

23/07/2012 Comprare merci, nella specie confezioni di profumi, aventi marchi identici a quelli delle confezioni originali, tutelati dal diritto d’autore, ed affiancare il cartello con la scritta “falso d’autore” non evita il verificarsi del reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (art. 474, c.p.). Lo afferma la seconda sezione penale della Corte di cassazione, con sentenza n. 28423, del 16 luglio 2012, confermativa della pronuncia della corte...
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Non versare l'assegno di mantenimento non è sempre reato

23/07/2012 Per la sussistenza del reato di violazione degli obblighi familiari, articolo 570, c.p., va verificato, da parte dei giudici, l'effettivo stato di bisogno in capo al soggetto destinatario dell'assegno di mantenimento. Con sentenza n. 26808 del 9 luglio 2012, la Corte di cassazione, sesta sezione penale, annulla la sentenza d'appello che aveva dichiarato colpevole del reato suddetto un ex coniuge, e rinvia la causa per un nuovo giudizio. I giudici di merito, specifica la cassazione, non...
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Sciopero dei penalisti

21/07/2012 La Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane ha deciso, con delibera del 20 luglio 2012, l’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria degli avvocati penalisti nei giorni dal 17 al 21 settembre 2012, invitando il Parlamento – dove è interrotto il percorso dei disegni di legge che prevedono forme di definizione anticipata dei procedimenti ovvero la riforma del sistema sanzionatorio, anche a causa della Magistratura che ipoteca la materia penale con i suoi diktat paralizzando, di...
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Confermato il sequestro dei beni della società che ha ottenuto il finanziamento illecito

20/07/2012 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 29397 del 19 luglio 2012, ha confermato la misura cautelare del sequestro nei confronti dei beni di una società, nell’ambito di un procedimento a carico della stessa per responsabilità ex Decreto legislativo 231, in considerazione dell’illecito ottenimento di un finanziamento pubblico conseguente ad un accordo fraudolento tra gli amministratori della società medesima e l’ente di riferimento. Per la Corte era di nessun rilievo, in tale contesto, la...
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L'errore di fatto che legittima il ricorso straordinario ex art. 625-bis C.p.p.

19/07/2012 “E’ legittimato alla proposizione del ricorso straordinario ex art. 625-bis Codice procedura penale il condannato al solo risarcimento dei danni in favore della parte civile che prospetti un errore di fatto nella decisione della Corte di cassazione relativa a tale capo”. E’ questo il principio di diritto sancito dalle Sezioni unite penali di Cassazione nel testo della sentenza n. 28718 del 17 luglio 2012, all’interno della quale è stato altresì sottolineato come l’errore di fatto...
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Una contabilità semplificata non esonera dalla tenuta delle scritture contabili

18/07/2012 I giudici di Cassazione, con la sentenza n. 28923 del 17 luglio 2012, hanno sottolineato come l’obbligo di tenuta dei libri e delle scritture contabili disposto dall'articolo 2214 del Codice civile sia per finalità civili sia penali previsti dalla Legge fallimentare, deve essere adempiuto anche da parte dell’azienda che sia stata autorizzata all’utilizzo della metodologia della contabilità semplificata. Ed infatti - ricorda la Suprema corte - nel testo della stessa previsione di questo regime...
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Assicurato il privilegio del creditore con il sequestro conservativo dei beni dell’imprenditore

17/07/2012 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 28505/12 della Quarta sezione, rafforza la tutela del creditore nel caso si prospetti un reato fallimentare, giustificando il sequestro sul patrimonio dell’imprenditore nel caso di accertata incapienza del patrimonio della società fallita. Infatti, nell’ipotesi di fallimento di una Srl, con conseguente indagine per ipotesi di bancarotta, da cui emerge la reale incapacità del patrimonio della società a soddisfare le pretese dei futuri creditori, il...
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