Ispezione ipotecaria online: come funziona il servizio, le novità

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Ispezione ipotecaria online: come funziona il servizio, le novità

A partire dal 2 ottobre 2023 è possibile procedere con l'ispezione ipotecaria online anche per i documenti cartacei.

Il nuovo servizio, attivato dopo una sperimentazione iniziale che ha coinvolto 33 uffici, è ora operativo in tutti i Servizi di pubblicità immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.

La novità permette di consultare, direttamente da pc, i documenti archiviati in formato cartaceo nei registri immobiliari, finora consultabili solo presso i Servizi di pubblicità immobiliare territorialmente competenti.

NOTA BENE: Per poter accedere alla nuova funzionalità, occorre essere utenti convenzionati ai servizi telematici di Sister, titolari di convenzione ordinaria di profilo B, registrati al portale e abilitati ai servizi di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale.

Il nuovo servizio è principalmente rivolto agli utenti dell’ambito professionale e commerciale (quali notai, avvocati, visuristi, agenti immobiliari).

Ma vediamo come funziona il servizio di ispezione ipotecaria, in generale, e online, nello specifico.

Il servizio di ispezione ipotecaria

L’ispezione ipotecaria è il servizio che permette la consultazione dei registri immobiliari, delle note e dei titoli depositati presso i Servizi di pubblicità immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.

La consultazione può riguardare ogni nominativo censito e viene richiesta presso gli uffici provinciali - Territorio, con esclusione delle sedi di Trento, Bolzano, Trieste e Gorizia nelle quali vige il sistema del libro fondiario.

Mediante il servizio di ispezione ipotecaria si possono visionare informazioni riguardanti le tipologie di formalità presenti nella banca dati ipotecaria, quali:

  • trascrizioni, per lo più relative ad atti di trasferimento o costituzione di diritti su beni immobili ma anche relative ad atti di costituzione di vincoli di vario genere (pignoramenti, sequestri, domande giudiziali);
  • iscrizioni, vale a dire le formalità relative alla costituzione di ipoteche su immobili derivanti, per esempio, da contratti di finanziamento;
  • annotazioni, ossia formalità che modificano precedenti trascrizioni, iscrizioni o annotazioni, come le cancellazioni di ipoteche e di pignoramenti.

In alternativa al front-office, come visto, è possibile utilizzare il servizio online, finora limitatamente alle informazioni archiviate in formato elettronico.

Ispezioni ipotecarie online

Il servizio di ispezione ipotecaria online consente, in primo luogo, la funzionalità della "Consultazione personale" della banca dati ipotecaria, consultazione che si svolge a titolo gratuito e in esenzione da tributi, relativamente agli immobili di cui il soggetto richiedente risulti titolare, anche per quota, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento.

La ricerca è consentita alle persone fisiche e ai soggetti diversi dalle persone fisiche registrati al servizio telematico Entratel o Fisconline.

Per l'utilizzo del servizio è necessario effettuare l’accesso ai servizi online dell’Agenzia tramite un'identità SPID, una Carta di identità elettronica (CIE) o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Il servizio di "Ispezione ipotecaria telematica" permette, invece, l'accesso telematico alle banche dati ipotecarie anche a chi non è titolare neanche in parte dell’immobile.

La funzionalità, disponibile per ricerche su qualsiasi circoscrizione del territorio nazionale, ad esclusione delle province e delle altre zone nelle quali vige il sistema tavolare, consente la ricerca:

  • per persona fisica;
  • per nota;
  • per dati catastali dell’immobile.

L’ispezione della nota richiede l'indicazione degli estremi identificativi (registro particolare o generale) e l’anno della formalità, o i dati di almeno un soggetto o di un immobile presente nel documento, mentre la ricerca per immobile necessita dell’indicazione di dati catastali completi.

Tramite la modalità online è possibile ispezionare telematicamente tutte le note di trascrizione ed iscrizione e le domande di annotazione presentate dall’inizio del periodo informatizzato (data variabile da ufficio a ufficio) nonché le note di trascrizione cartacee recuperate e disponibili in formato immagine.

Ispezione ipotecaria online per documenti cartacei, la novità

Grazie alla nuova funzionalità, come visto, gli utenti Sister possono procedere con l'ispezione ipotecaria online anche dei documenti cartacei, che altrimenti sarebbero consultabili esclusivamente presso i Servizi di pubblicità immobiliare territorialmente competenti.

Questo, mediante accesso al servizio di ispezione dei registri cartacei in modalità telematica.

La novità consente di visionare note non digitalizzate e titoli conservati in formato cartaceo, previamente scansionati a cura degli operatori degli uffici, nonché i repertori delle trascrizioni a decorrere dal 24 luglio 1957, in gran parte già acquisiti otticamente e presenti a sistema.

La piattaforma Sister già permette l'accesso telematico alla banca dati ipotecaria, l’ispezione ipotecaria in formato pdf, nonché di disporre della “Ispezione della nota” e della “Ricerca per nota Elenco soggetti validati” anche in formato elaborabile xml.

Tre sono le fasi del nuovo servizio relativo ai documenti cartacei:

  • richiesta da parte dell’utente;
  • presa in carico e successiva lavorazione da parte dell’ufficio;
  • pagamento, a richiesta evasa, dei tributi dovuti tramite prelievo in automatico sul “castelletto”.

Come effettuare la richiesta

Attraverso la funzionalità SISTER “serviziispezioni cartacee”, l’utente, dopo aver selezionato l'ufficio di Conservatoria competente, procede alla selezione del tipo di ispezione cartacea che vuole eseguire (repertori delle trascrizioni, note/titoli), indicando il numero di registro particolare e l’anno.

La ricerca può essere effettuata per soggetto (persona fisica o non fisica) o per documento.

Per visualizzare i conti dei repertori devono essere indicati i dati anagrafici o la denominazione del soggetto.

Una volta ricevuta la richiesta, l’ufficio competente preleva il documento cartaceo dal proprio archivio, lo digitalizza in formato immagine e lo rende disponibile al richiedente, via telematica.

Quest'ultimo potrà consultare il documento per i sette giorni successivi.

Il pagamento dei tributi dovuti, a richiesta evasa, avviene tramite prelievo in automatico sul deposito dell’utente (“castelletto”), già utilizzato per gli altri servizi di consultazione ipocatastale.

Per finire, la precisazione che, motivi tecnici, potranno essere trasmessi all’utenza per la loro consultazione soltanto i titoli e le note cartacee che non superino le 20/25 pagine e comunque memorizzabili in file di grandezza non superiore a 2 MB.

Con riferimento alle richieste per documenti di dimensioni superiori, quindi, la consultazione dovrà avvenire presso l’Area dei Servizi di pubblicità immobiliare interessata.

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