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Redazione Edotto


Contratto di inserimento - individuazione aree e sua abrogazione

Il contratto di inserimento è rivolto a particolari categorie di lavoratori: a) soggetti di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni; b) disoccupati di lunga durata da ventinove fino a trentadue anni; c) lavoratori con più di cinquanta anni di età che siano privi di un posto di lavoro; d) lavoratori che desiderino riprendere una attività lavorativa e che non abbiano lavorato per almeno due anni; e) donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi residenti in una area geografica in cui il tasso di occupazione femminile sia inferiore almeno del 20 per cento di quello maschile o in cui il tasso di disoccupazione femminile superi del 10 per cento quello maschile. Le aree di cui al precedente periodo nonché quelle con riferimento alle quali trovano applicazione gli incentivi economici di cui all'articolo 59, comma 3, nel rispetto del regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione, del 6 agosto 2008, sono individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno, con riferimento all'anno successivo f) persone riconosciute affette, ai sensi della normativa vigente (legge 104/92), da un grave handicap fisico, mentale o psichico.


Libero professionista. Tribunale competente per le controversie su obblighi contributivi

Per la Corte di Cassazione, ordinanza n. 6871 del 24 marzo 2014, per giurisprudenza consolidata (cfr. Cass. n. 23141 del 2011 e n. 21317 del 2004) la controversia inerente gli obblighi contributivi facenti capo ad un lavoratore autonomo/libero professionista rientra nella competenza del Tribunale, in funzione di Giudice del lavoro, nella cui circoscrizione risiede l'attore. Ciò ai sensi dell'art. 444, primo comma, c.p.c., atteso che il disposto del terzo comma della stessa norma - il quale,...

Sì all’intermittente per necrofori e portantini addetti ai servizi funebri

A seguito di richiesta di interpello presentata dall’Ordine Nazionale dei Consulenti del Lavoro, il Ministero del Lavoro, con la risposta all’interpello n. 9 del 25 marzo 2014, ha affermato che i necrofori e i portantini addetti ai servizi funebri sono categorie assimilabili agli “operai addobbatori o apparatori per cerimonie civili o religiose”, indicate al n. 46 della tabella allegata al R.D. n. 2657/1923, così come richiamata dall’art. 40, D.Lgs. n. 276/2003 e dal D.M.23 ottobre...

Arrivano le FAQ sull’esercizio della professione di CdL

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei CdL, di concerto con ENPACL, a seguito delle novità normative introdotte dalla Riforma delle Professioni che hanno apportato notevoli modifiche all'esercizio dell'attività in forma associata, ha predisposto alcune FAQ per fare chiarezza in materia di CED, sul rapporto con le STP e sulle conseguenze di natura deontologica e disciplinare.

Iscrizione all’ENASARCO dei collaboratori dei mediatori creditizi

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la risposta all’interpello n. 11 del 25 marzo 2014, ha risposto ad un quesito della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (FIAIP), sostenendo che i collaboratori delle società di mediazione creditizia rientrano tra i soggetti per i quali ricorre l’obbligo previdenziale di contribuzione ENASARCO.