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Eleonora Mattioli

Eleonora Mattioli, laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia, è avvocato iscritto dal 2012 presso l’Albo dell’Ordine di Perugia. Ha esperienza in materia di Diritto Civile, Diritto del Lavoro e Diritto Amministrativo, con specializzazione nel settore del Diritto Sanitario e responsabilità medica. 

Ha inoltre realizzato e realizza tutt’ora, attività di docenza in materia di Diritto Amministrativo. 

A partire dal 2009 collabora, in qualità di redattore esterno, alla stesura di articoli in materie giuridiche, per la rivista di informazione giuridica www.telediritto.it, 

Da gennaio 2015 collabora, in qualità di redattore esterno, alla stesura di articoli in materie giuridiche, per la Testata giornalistica Edotto.

Operazioni sospette in banca. Obbligo di segnalazione all'Uif anche senza indagini preliminari

Con sentenza del 17 aprile 2015, il Tribunale di Roma ha respinto l'opposizione del legale rappresentante di una banca, avverso una sanzione amministrativa pecuniaria impostagli dal Ministero dell'Economia, per non aver segnalato all'Ufficio Italiano Cambi– in virtù del suo ruolo – lo svolgimento di operazioni finanziarie sospette presso una filiale della baca rappresentata.   Eccepiva in proposito l'opponente la nullità della predetta sanzione, per errata individuazione del soggetto chiamato...

Il Csm sollecita più risorse per il processo telematico

Con Delibera approvata il 13 maggio 2015, il Consiglio Superiore della Magistratura ha sollecitato nuove risorse economiche da stanziare per il processo telematico. Da parte sua, il Ministero della Giustizia ha diffuso un comunicato con cui ha annunciato di aver già proceduto – mediante variazione di bilancio - allo stanziamento di circa 30 milioni di euro per il finanziamento di prioritari interventi strategici nell'amministrazione della giustizia, di cui ben 19 milioni proprio per...

Figlie minori collocate presso la madre, anche se si trasferisce fuori regione

Con sentenza n. 9633 depositata il 12 maggio 2015, la Corte di Cassazione, prima sezione civile, ha respinto il ricorso presentato da un padre, avverso la pronuncia con cui la Corte d'Appello aveva confermato il collocamento delle figlie minori presso la madre, nonostante quest'ultima (magistrato) avesse deciso di trasferirsi per lavoro in altra regione. Lamentava in proposito il padre, come la Corte territoriale non avesse sufficientemente preso in considerazione – anche in contrasto con...

La pluralità di reati non esclude la messa alla prova

La presenza di più reati contestati – per ciascuno dei quali la richiesta risulti ammissibile – non può di per sè giustificare il rigetto della richiesta di messa alla prova dell'imputato. E ciò a prescindere dall'esistenza o meno di un vincolo di continuazione tra gli stessi.  E' quanto dedotto dal Tribunale di Milano, terza sezione penale, con ordinanza del 28 aprile 2015, ritenendo ammissibile la richiesta di sospensione del processo con messa alla prova, avanzata da un soggetto imputato...

Credito in parte riconosciuto. Niente soccombenza

Con sentenza n. 9587 depositata il 12 maggio 2015, la Corte di Cassazione, terza sezione civile, ha parzialmente accolto – limitatamente alle spese di giudizio – il ricorso presentato da una S.p.a. avverso la pronuncia con cui la Corte d'Appello l'aveva condannata a restituire parte della somma precedentemente ottenuta dalla Usl resistente, ad esito di un giudizio monitorio. Nell'intricata vicenda in questione, la S.p.a. ricorrente – in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale –...