05/11/2008
Dalla sentenza di Suprema corte numero 25908/2008, del 29 ottobre, deriva che, nel rispetto del principio di tutela del legittimo affidamento del cittadino che è espresso nello Statuto dei diritti del contribuente (articolo 10, comma 1, della legge 212/2000) e che trova origine in più articoli della Costituzione, la presentazione della dichiarazione dei redditi o Iva ad un ufficio del Fisco incompetente non ne pregiudica la legittimità. Così, una dichiarazione fiscale presentata nei termini ad...
05/11/2008
La Finanziaria 2008 (L. n. 244/07) nel riscrivere l’articolo 5 del decreto Irap fa esplicito riferimento alle società di capitali; mentre nel nuovo articolo 5-bis si occupa delle imprese individuali e delle società di persone riconoscendo che per questi soggetti, la base imponibile Irap è determinata adottando le regole rilevanti ai fini delle imposte dirette. Alle imprese individuali e società di persone è stata data, infatti, la possibilità di optare per la determinazione dell’imponibile Irap...
05/11/2008
La Ctp di Torino, con la sentenza n. 61/14/08 del 27 ottobre 2008, ha stabilito l’annullamento di un accertamento per via dell’errore del Fisco nella qualificazione della categoria di reddito. Nel caso, l’Ufficio aveva imputato al contribuente redditi d’impresa, anziché di lavoro dipendente, senza avere la necessaria documentazione che legittimasse la qualificazione. Nella sentenza è spiegato che non emergevano con chiarezza elementi documentali o prove che escludessero che il rapporto...
05/11/2008
Il contribuente accertato che per motivi di salute non è reso in grado di intendere e volere non può essere accusato di omessa dichiarazione. In altri termini, lo stato di salute può condizionare il corretto adempimento degli obblighi tributari e, quindi, il contribuente non può essere sanzionato se riesce a provare di non aver presentato la dichiarazione dei redditi a causa di una grave malattia. Questo il principio della sentenza 313 del 24 ottobre 2008 emessa dalla Commissione tributaria...
05/11/2008
L’esenzione dal pagamento dell’Ici per i fabbricati rurali scatta solo quando vi è coincidenza tra il possessore del fabbricato e chi conduce il fondo collegato. E’ quanto conclude la Commissione tributaria di Reggio Emilia nella sentenza 175.1.08 del 15 ottobre. Che riconosce carattere rurale alle costruzioni strumentali alle attività agricole di cui all’art. 32 Tuir, il quale richiama anche le attività connesse e di trasformazione rispetto a quelle prettamente agricole, valorizzando, anche per...
05/11/2008
Con le risoluzioni 418 e 419 emesse il 3 novembre 2008, l’agenzia delle Entrate, in risposta a due quesiti dell’Aci, fornisce chiarimenti in merito alla semplificazione disposta dal decreto Visco-Bersani del 2006 che permette agli uffici comunali e ai titolari degli sportelli telematici dell’automobilista di convalidare le firme sui passaggi di proprietà dei veicoli.
Nella risoluzione 418/2008 l’Agenzia precisa che l’imposta di bollo per l’autenticazione della sottoscrizione delle...
04/11/2008
Non è competenza delle Entrate evadere interpelli che abbiano per tema l’obbligo per le Pubbliche amministrazioni di effettuare controlli preventivi sui creditori, prima di procedere al versamento di somme superiori a 10mila euro. Il concetto, espresso in risoluzione 413/2008 del 31 ottobre, pubblicata ieri 3 novembre, viene rafforzato dal richiamo, per ulteriori eventuali chiarimenti, alla circolare della Ragioneria generale dello Stato numero 22, emanata quest’anno.
04/11/2008
Con la sentenza n. 40/14/08, depositata il 20 ottobre scorso, la Commissione tributaria regionale di Torino ha precisato che la sanatoria degli omessi versamenti può perfezionarsi solamente con il tempestivo ed integrale pagamento di tutte le rate. Decade, quindi, dai benefici previsti dall'art. 9-bis della legge n. 289/2002, la società che non rispetti il termine perentorio per il pagamento dell'ultima rata.
04/11/2008
Su un pluralità di negozi contenuti in un unico documento – è, ad esempio, il caso di più negozi soggetti ad imposta fissa o di più negozi soggetti ad imposte proporzionali, ciascuna delle quali non raggiunga l’importo fisso minimo - il notariato ha registrato (nello Studio n. 144-2008/T approvato dalla Commissione studi tributari del 23 maggio 2008) comportamenti difformi del Fisco in ordine al metodo da seguire per l’applicazione dell’imposta di registro. La prassi agenziale osservata per gli...
04/11/2008
Con la sentenza n. 40/14/08, depositata il 20 ottobre scorso, la Commissione tributaria regionale di Torino ha precisato che la sanatoria degli omessi versamenti può perfezionarsi solamente con il tempestivo ed integrale pagamento di tutte le rate. Decade, quindi, dai benefici previsti dall'art. 9-bis della legge n. 289/2002, la società che non rispetti il termine perentorio per il pagamento dell'ultima rata.