07/06/2008
Con sentenza n. 12398 del 20/03/2008, la Corte di Cassazione ha precisato, in materia di alcol test, la validità della seconda rilevazione del tasso alcolico non effettuata nel preciso termine di 5 minuti, ma ripetuta a distanza di 15 minuti dalla prima misurazione.
Secondo i giudici di legittimità, un intervallo più lungo tra le due rilevazioni può solo agevolare l'indagato.
06/06/2008
L'art. 3 del D.L. n. 97/2008 lascia in vigore il comma 28 dell'art. 35 del D.L. 223/2006, il quale stabilisce la responsabilità dell'appaltatore in solido col subappaltatore per l'effettuazione ed il versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori a cui è tenuto il subappaltatore. Con l'entrata in vigore del D.L. 97/2008 (3 giugno 2008) negli appalti e subappalti vige, quindi, una responsabilità solidale...
06/06/2008
In base ai dati raccolti nei principali tribunali italiani, il nuovo concordato preventivo, previsto dal D.L. 35/2005 e dal recentissimo decreto correttivo, non ha avuto una grande applicazione rispetto alle aspettative del legislatore. Tra le ragioni dell'insuccesso si può annoverare l'esigenza che si inneschi un processo culturale di recepimento, da parte del mercato, del rinnovato istituto e delle grandi possibilità offerte dallo stesso. Un ruolo centrale, in tal senso, può essere svolto...
06/06/2008
Con sentenza n. 22643 del 5 giugno 2008, la Corte di Cassazione ha precisato che la qualità della sostanza stupefacente dipende non solo dalla sua purezza, come finora affermato dalla stessa giurisprudenza di legittimità, ma anche dalla sua natura. La Corte fa riferimento al decreto del ministero della Salute dell'11 aprile 2006 che, nel fissare la quantità massima detenibile di droga, considera dei moltiplicatori variabili in funzione proprio della natura della sostanza. Conseguentemente, per i...
06/06/2008
Il procuratore generale di Torino, Giancarlo Caselli, ha invitato gli uffici civili del tribunale a segnalare alla Procura tutti i processi pendenti in cui siano coinvolti interessi diffusi al fine di valutare la possibilità di un intervento in giudizio della pubblica accusa. Caselli, in particolare, esorta le segnalazioni nei procedimenti civili in materia di tutela del risparmio, dei diritti dei consumatori e degli utenti, nelle class action che dovrebbero essere proposte dal 1° luglio, con...
05/06/2008
La Commissione europea ha adottato la proposta del Consiglio sulla creazione di un registro criminale europeo elettronico (European criminal records information system, in acronimo Ecris) volto a consentire un effettivo scambio di informazioni in tempo reale tra le magistrature degli Stati membri, attraverso interconnessioni tra i diversi casellari giudiziari. Il commissario per la libertà, sicurezza e giustizia, Jacques Barrot, ha sottolineato come sia di grande importanza la creazione di un...
05/06/2008
A sorpresa e nonostante il comunicato del Consiglio dei ministri che dava per approvata la proroga di sei mesi per i giudici privati, nel testo finale del Decreto legge n. 97/2008 sulla spesa pubblica non è stata inserita la disposizione che avrebbe slittato all'1 gennaio 2009 la possibilità di ricorrere all'arbitrato in materia di appalti pubblici. Dal prossimo 30 giugno dovrebbe così entrare in vigore la norma, fortemente voluta dall'ex ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro, che...
05/06/2008
La sentenza di Cassazione n. 22299, che porta data 4 giugno 2008, respinge il ricorso di un disoccupato verso una decisione dei giudici di merito che gli avevano revocato il beneficio del gratuito patrocinio in considerazione del reddito del padre. Nel calcolo della soglia minima di reddito, ai fini della concessione del gratuito patrocinio, contano - è la conclusione cui giungono i supremi giudici, che legittimano così la pronuncia dei colleghi - anche i redditi indicativi delle condizioni...
04/06/2008
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14042 del 28 maggio 2008, ha respinto il ricorso presentato da un padre di due ragazzi affidati ai servizi comunali confermando la pronuncia della Corte di Appello che aveva ritenuto i genitori separati non in grado di prendersi cura dei figli, per incapacità di pervenire ad un rasserenamento dei loro rapporti anche a causa della tendenza ad utilizzare i figli quali strumento di rivendicazione e di offesa. La decisione, ritenuta necessaria al fine di non...
04/06/2008
La Corte di giustizia delle Comunità europee, con sentenza del 3 giugno 2008 (causa C-308/06), ha ritenuto pienamente legittime le norme comunitarie che impongono agli Stati membri conseguenze penali verso chi si renda responsabile di inquinamenti ambientali a titolo di “negligenza grave”, escludendo così ogni contrasto tra le norme stesse ed i principi di legalità e certezza del diritto imposti dai trattati Ue, come invece prospettato dall'Alta Corte del Regno Unito. L'espressione “negligenza...