Contenzioso tributario
Processo tributario. Negata la misura cautelare sul bene già sequestrato dal Gip
13/04/2015 Con pronuncia n. 3119 depositata il 1 aprile 2015, la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha respinto l’istanza di sequestro conservativo sugli immobili di una società contribuente, avanzata dall’Agenzia delle Entrate per la riscossione di un credito tributario, sino a concorrenza della somma pretesa con precedente avviso di accertamento. A fondamento di detta istanza, l’Agenzia motivava il timore di perdere la garanzia del proprio credito, sul presupposto che la contribuente avesse...Avviso nullo se emesso senza preventivo contraddittorio
09/04/2015 Con sentenza n. 6971 depositata l'8 aprile 2015, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da un professionista, un architetto, contro la decisione con cui i giudici di merito avevano confermato, nei suoi confronti, un avviso di accertamento scaturito a seguito dell'applicazione degli studi di settore. Il ricorrente, in particolare, lamentava il fatto che la Commissione tributaria regionale avesse ritenuto che il contraddittorio con l'amministrazione finanziaria si fosse...Litisconsorzio necessario in caso di srl in regime di trasparenza fiscale
07/04/2015 Secondo la Cassazione – ordinanza n. 4141 del 2 marzo 2015 - nelle controversie che abbiano ad oggetto la materia dei redditi di società di capitali nelle quali i soci abbiano optato per il regime di trasparenza fiscale, ai sensi dell'articolo 116 del DPR n. 917/1986, si impone il litisconsorzio necessario di tutti i soci in considerazione dell'imputazione diretta, a ciascun socio, del reddito maturato in capo alla società partecipata, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili ed...Inapplicabilità, in sede contenziosa, di decadenze relative alla fase amministrativa
02/04/2015 Il contribuente ha la possibilità, in sede contenziosa, di opporsi alla maggiore pretesa tributaria del Fisco, allegando errori, di fatto o di diritto, incidenti sull'obbligazione tributaria, indipendentemente dal termine di cui all'articolo 2, comma 8 bis del DPR n. 322/1998, previsto per la presentazione della dichiarazione integrativa. Detto termine, infatti, non esplica alcun effetto sul procedimento contenzioso instaurato dal contribuente per contestare la pretesa tributaria,...E' inesistente la notifica dell'atto impositivo a mezzo di posta privata
30/03/2015 La notifica di atti impositivi effettuata per tramite di un soggetto di posta privato e non da Poste Italiane va considerata inesistente, con conseguente nullità assoluta, rilevabile d'ufficio, degli atti medesimi. Nelle procedure amministrative e giudiziarie, infatti, la consegna e la spedizione mediante raccomandata affidata ad un servizio di posta privata, non sono assistite dalla funzione probatoria che l'articolo 1 del Decreto legislativo n. 261/1999 ricollega alla nozione di invii...Elusione fiscale, onere a carico del Fisco
28/03/2015 Con sentenza n. 6226 del 27 marzo 2015, la Corte di cassazione ha accolto il ricorso presentato da una Spa contribuente contro la sentenza con cui i giudici di secondo grado avevano confermato un avviso di accertamento emesso per Irpeg ed Irap, in ragione dell'asserita elusività, ex articolo 37 bis del DPR n. 600/1973, delle operazioni complessivamente poste in essere dalla società medesima e consistenti in un conferimento con successivi aumenti di capitale, privo, secondo l'Amministrazione...Sì al diniego del rimborso se il contribuente ha altre pendenze
19/03/2015 Con sentenza n. 5349 depositata il 18 marzo 2015, la Corte di cassazione, sezione tributaria civile, ha respinto il ricorso di una società contribuente, avverso la pronuncia con cui la CTR aveva confermato il fermo amministrativo disposto dall’Amministrazione Finanziaria, per la somma residua di un credito Iva, richiesto a rimborso dalla società medesima. Lamentava la ricorrente, come il provvedimento di fermo amministrativo, fosse stato irrogato in assenza di sufficienti elementi...Consulta: nomina dei dirigenti del Fisco solo tramite concorso pubblico
18/03/2015Con sentenza n. 37 del 17 marzo 2015, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della disposizione di cui all’articolo 8, comma 24, del Decreto legge n. 16/2012, con la quale l’agenzia delle Dogane, l’agenzia delle Entrate e l’agenzia del Territorio erano state autorizzate ad espletare procedure concorsuali per la copertura delle posizioni dirigenziali vacanti, attribuendo, nel frattempo, incarichi dirigenziali a propri funzionari con la stipula di contratti di lavoro...