09/04/2014
Alla morte del contribuente, gli eredi, ai sensi dell'articolo 65, secondo comma, del D.P.R. n. 600/1973, devono comunicare all'Ufficio delle
imposte del domicilio fiscale del dante causa le proprie generalità
e il proprio domicilio fiscale.
Questo obbligo consente agli uffici finanziari di azionare direttamente nei loro confronti le obbligazioni tributarie il cui presupposto si sia verificato anteriormente alla morte del de cuius.
Notifica dell'accertamento
Ne consegue che se la...
08/04/2014
Il 10 aprile 2014, per i contribuenti che liquidano mensilmente l’Iva, e il 22 aprile 2014, per tutte le gli altri contribuenti, sono le date da tenere a mente ai fini dello spesometro 2014 (consulta l'articolo "Spesometro. Da Assonime una panoramica sulle modalità di compilazione del modello polivalente").
Operazioni rilevanti effettuate nel 2013
L’adempimento, da effettuare esclusivamente in via telematica, riguarda: le operazioni con emissione di fattura; le operazioni senza...
05/04/2014
L'interprete, nell'individuazione della struttura del rapporto giuridico tributario, è vincolato a privilegiare la sostanza sulla forma.
Ciò che prevale, ossia, è il dato giuridico reale conseguente alla natura intrinseca degli atti e ai loro effetti giuridici, “rispetto a ciò che formalmente è enunciato, anche in maniera frazionata, in uno o più atti”.
E questo sulla base del principio della prevalenza della natura intrinseca degli atti registrati e dei loro effetti giuridici sul loro...
04/04/2014
La condotta criminosa deve essere precisamente individuata.
Una condotta elusiva di imposizione fiscale può essere penalmente sanzionata solamente se agganciata ad una norma specifica che precisamente individui la condotta criminosa.
Tale norma non può essere di gestione ermeneutica, “ovvero una norma "in bianco" da colmare interpretativamente secondo le fattispecie concrete”.
E non è sufficiente, quindi, che la condotta posta in essere abbia esclusivamente lo scopo di ridurre o...
04/04/2014
A seguito di un indagine che ha interessato più di due milioni di contribuenti, la Commissione degli esperti ha dato parere positivo sulla conferma dei correttivi anticrisi. A sottolinearlo la stessa l’Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 3 aprile 2014.
Il proseguire della crisi economica/finanziaria impone al Fisco di adeguarsi: confermati, così, i correttivi dello scorso anno sull'analisi di normalità economica, quelli specifici per la crisi, quelli congiunturali di settore e i...
03/04/2014
L’agenzia delle Entrate corregge il tiro sul nuovo redditometro, dopo le risposte ricevute dal Garante della privacy con parere del 21 novembre 2013. Con circolare n. 6/2014 si allinea alle indicazioni espresse dal Garante riguardanti il ricorso alle spese medie Istat, la spesa per “fitto figurativo” e il rapporto fra famiglia fiscale e famiglia anagrafica.
03/04/2014
Ammonta a 90 miliardi di euro il tax gap stimato dall’Agenzia delle Entrate per il periodo compreso tra il 2001 e il 2010. Il mancato gettito legato all’evasione/elusione fiscale delle imposte Ires, Irpef, Irap, Iva e addizionali non accenna a diminuire, tanto che il Fisco ha dovuto abbandonare la politica dei controlli formali per intensificare, invece, quella degli accertamenti.
A spiegare la situazione attuale, Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate, nel corso...
01/04/2014
È stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 75 del 31 marzo, il decreto Mef 24 marzo 2014 recante “Approvazione di modifiche agli studi di settore, relativi al periodo di imposta 2013”, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1 del DPR n. 195/1999.
Tale disposizione di legge prevede, infatti, che, a partire dall’anno 2012, gli studi di settore vengano pubblicati entro il 31 dicembre del periodo d’imposta in cui entrano in vigore, mentre eventuali integrazioni devono essere...
29/03/2014
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 7315 del 28 marzo 2014, ribadisce che l’imminente decadenza del potere di accertamento non rappresenta un motivo d'urgenza per l’Ufficio.
I motivi d’urgenza per l'anticipata emissione della notifica devono
riguardare il contribuente o il rapporto tributario di cui si tratta.
I supremi giudici ritengono che per addurre tale motivazione l’Agenzia avrebbe dovuto spiegare cosa avesse impedito di assicurare una maggiore prontezza dell'azione...
28/03/2014
Il Senato dice sì alla conversione in legge del Dl 4/2014, decreto che conteneva la Voluntary disclosure ma che l’ha persa durante l’iter parlamentare (consulta l'articolo "Rientro dei capitali, salve le istanze presentate").
Rinvio delle scadenze fiscali e contributive per Emilia, Lombardia e Veneto e tutela delle istanze presentare per la voluntary
Il testo contiene la sospensione di adempimenti tributari e contributivi - rinvio delle scadenze fiscali e contributive al 31 ottobre 2014 -...