28/04/2014
Con l’entrata in vigore della Legge Europea 97/2013, la disciplina del monitoraggio fiscale è stata allineata a quella dell’antiriciclaggio e l’obbligo comunicativo è stato innalzato dalla soglia dei 10mila euro a quella dei 15mila euro.
Nuovo obbligo comunicativo
Pertanto, relativamente alle operazioni effettuate nel 2014, andranno comunicati i dati analitici dei trasferimenti da o verso l’estero di mezzi di pagamento di importo pari o superiore al limite indicato, eseguiti, anche tramite...
24/04/2014
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 9132 del 23 aprile 2014, ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano annullato un avviso di accertamento notificato ad una Srl per il mancato versamento delle ritenute sui presunti guadagni dei manager.
Nel caso specificamente esaminato, la società era ormai da anni priva di utili ma destinataria, frequentemente, di finanziamenti a fondo perduto da parte dei soci.
Questa condotta era stata considerata antieconomica da parte...
19/04/2014
È annullabile l’accertamento sintetico se il contribuente che ha utilizzato dei disinvestimenti o delle somme non tassate per sostenere spese che lasciano presumere un maggior reddito riesce a dimostrare la permanenza sui propri conti di tali disponibilità finanziarie.
Come prova può essere esibito anche l’estratto conto, da cui si desume che le somme utilizzate non sono state semplicemente in “transito”.
Il chiarimento giunge dalla sentenza 8995 del 18 aprile 2014 della Suprema Corte...
18/04/2014
La cartella esattoriale che non sia stata preceduta da un motivato avviso di accertamento, deve contenere giustificazioni congrue, sufficienti ed intellegibili.
Tale obbligo deriva dai principi di carattere generale indicati, per ogni provvedimento amministrativo, dall'articolo 3 della Legge n. 241/1990, recepiti, per la materia tributaria, dall'articolo 7 della Legge n. 212/2000.
Atto illegittimo senza le ragioni della pretesa
E' quanto ribadito dalla Corte di cassazione nel testo...
18/04/2014
L’agenzia delle Entrate ha provveduto ad aggiornare le specifiche tecniche dei modelli Unico Pf e Unico Pf mini 2014 e del modello 730/2014.
Inoltre, con un provvedimento del direttore del 17 aprile 2014, attribuisce il controllo dei rimborsi Irap, richiesti telematicamente dalle società partecipanti al consolidato che si sono avvalse dalla possibilità di dedurla dalle imposte sui redditi, al Centro operativo di Venezia.
17/04/2014
Ufficializzata la proroga della comunicazione all’Anagrafe tributaria dei beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari dell’imprenditore e dei dati dei soci che effettuano finanziamenti nei confronti dell’impresa (consulta anche l’articolo di Edicola: “Beni concessi in godimento e finanziamenti ricevuti, le risposte del Fisco”).
Il nuovo termine, a regime, è fissato per il trentesimo giorno successivo alla scadenza del termine di trasmissione del modello Unico relativo al...
16/04/2014
Con sentenza n. 8706 del 15 aprile 2014, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano annullato un avviso di accertamento basato sugli studi di settore e notificato ad una professionista, neomamma.
Studi di settore da non considerare
La donna, già in sede amministrativa, aveva dimostrato l'esistenza di una situazione di fatto – la nascita del figlio - idonea a giustificare lo scostamento del suo reddito dalle risultanze degli studi.
Circostanza...
16/04/2014
Accordo raggiunto tra Equitalia e Guardia di finanza per attuare i controlli sui grandi contribuenti che hanno pendenti e iscritti a ruolo debiti erariali per oltre 100mila euro.
A darne notizia un comunicato stampa del 15 aprile 2014 del gruppo Equitalia.
Rinnovata la convenzione sui controlli antievasione
La lotta contro l’evasione fiscale con l’obiettivo del recupero delle tasse non accenna a placarsi, grazie proprio alla rinnovata firma della convenzione che disciplina la...
12/04/2014
Legittimo l’accertamento fiscale nei confronti dell’imprenditore che, in sede di ispezione da parte degli uffici del Fisco, si rifiuta di collaborare con gli agenti non esibendo le schede clienti/fornitori, anche se custodite presso il consulente.
Il rifiuto di esibizione della documentazione obbligatoria, nel caso si ravvisi l’intento doloso del contribuente, equivale alla volontà del contribuente di volerla nascondere, ossia di volere impedire che l’accertatore proceda all’ispezione del...
10/04/2014
Le notizie e i dati non esibiti in risposta ai questionari o agli inviti dell'ufficio finanziario non possono essere presi in considerazione a favore del contribuente, ai fini dell'accertamento in sede amministrativa e contenziosa.
E' questa la preclusione istruttoria sancita dall'articolo 32 del D.P.R. n. 600/73.
Inammissibilità dei documenti, al Fisco la dimostrazione di averli già richiesti
In ogni caso, spetta all'amministrazione finanziaria che, in giudizio, eccepisca...