13/05/2013
Il caso: nel tentativo di notificare un atto di accertamento ad un contribuente, l'ufficiale giudiziario - non riuscendo a raggiungere il soggetto interessato, che tra l'altro non ha il nome sul citofono – affigge l'avviso di deposito sul portone del condominio, invece che sulla porta dell'appartamento.
La Commissione tributaria regionale della Puglia, sezione staccata di Lecce, con la sentenza n. 77/22/13, depositata il 22 aprile 2013, annulla l'atto di accertamento, non ritenendo valida...
13/05/2013
Con sentenza n. 10/04/2013 del 5 febbraio 2013, la Ctr di Campobasso, nell’accogliere un ricorso delle Entrate contro la decisione del primo grado di giudizio, spiega che non opera alcuna preclusione sull’utilizzo, da parte dell’Agenzia, dell'accertamento eseguito da un Ufficio diverso e dei risultati conseguiti a seguito di tale accertamento, nel fondare e motivare i propri provvedimenti impositivi.
Nel caso di specie, il verbale della Dpl di Campobasso, acquisito dalla
Guardia di Finanza...
11/05/2013
Il riscontro di numerosi errori formali nelle dichiarazioni Irap dei contribuenti danneggiati dal terremoto di maggio 2012, non hanno consentito una corretta individuazione dei contribuenti con diritto alla sospensione dei versamenti dovuti fino al 30 novembre 2012.
Ciò, ha portato l’agenzia delle Entrate ad emettere il comunicato stampa del 10 maggio 2013, che blocca l’invio delle comunicazioni di irregolarità dell’Irap 2011 ai residenti nei territori del cratere e sospende quelle già...
11/05/2013
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11145 del 10 maggio 2013, accogliendo il ricorso dell'Amministrazione finanziaria rallenta sulle precedenti pronunce giurisprudenziali, che avevano ridotto la portata degli studi di settore nei casi in cui la contabilità risultava assolutamente regolare e non si evidenziava uno scostamento dal reddito particolarmente significavo.
Così, il principio ribadito ora dai Supremi giudici è proprio quello che gli studi di settore sono idonei a sostenere...
09/05/2013
Il transfer pricing può essere contestato anche senza la dimostrazione dell’elusione fiscale o della maggiore fiscalità nazionale. L’amministrazione finanziaria, infatti, è tenuta solamente a provare che la transazione con la società estera è avvenuta con modalità anomale e a un prezzo troppo basso rispetto al mercato, mentre spetta al contribuente l’onere di provare che le operazioni infragruppo abbiano avuto ad oggetto valori di mercato “normali” ai sensi dell'articolo 9, comma 3, Dpr n....
09/05/2013
Con la sentenza n. 19708 dell’8 maggio 2013, la Suprema corte di Cassazione ha confermato la decisione di condanna per concorso nel reato di fatture emesse a fronte di operazioni inesistenti, impartita nei gradi precedenti in capo ad un professionista.
La difesa di quest’ultimo si era opposta all’imputazione sostenendo che l’emissione delle fatture da parte del professionista non potesse integrare il reato contestato, ma, eventualmente, un'elusione fiscale.
Diversa la posizione dei...
08/05/2013
Con la sentenza n. 10584, del 7 maggio 2013, la Corte di Cassazione, sesta sezione civile, legittima l'accertamento induttivo dei redditi basato sullo scostamento del reddito dichiarato dagli studi di settore, così come previsto dall'art. 39 del DPR n. 600/1973. Gli Uffici, poi, non sono tenuti alla verifica di tutti i dati richiesti per uno studio generale di settore, potendo valutare anche solo alcuni elementi ritenuti sintomatici per la ricostruzione del reddito del contribuente.
Si...
07/05/2013
È stata pubblicata, sul sito dell’agenzia delle Entrate, la nuova bozza della “parte generale” delle istruzioni dei modelli per comunicare i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore 2013 (da inviare con il modello Unico 2013).
Tra le novità:
- è aggiunta la Tabella 1 “Elenco degli studi di settore in vigore per il periodo d’imposta 2012 e delle relative attività economiche (classificazione Ateco 2007)”;
- è inserito un box con un’avvertenza per i...
06/05/2013
Con sentenza 33/22/2013 depositata il 22 marzo 2013, la Ctr Lombardia interviene a chiarire che il requisito dell’effettivo interesse economico (seconda esimente), per la deducibilità dei costi delle operazioni con paesi a fiscalità privilegiata - i paesi della black list - è sufficientemente dimostrato se l’impresa accertata produce documentazione, anche esemplificativa, che contiene più fatture con la comparazione dei
prezzi fra fornitori italiani e stranieri.
Nel caso trattato la...
03/05/2013
Secondo la Corte di cassazione – ordinanza n. 10252 emessa il 2 maggio 2013 dalla Sesta sezione civile – nel caso in cui venga contestata ad un contribuente l’emissione di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti, spetta all’Amministrazione finanziaria l’onere di fornire la prova della connivenza dello stesso con la società “cartiera”, prova che può essere resa anche mediante presunzioni gravi, precise e concordanti che consistano nell’esposizione di elementi obiettivi in grado da...