Precompilata, entrano le spese mediche
Pubblicato il 04 agosto 2015
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Con il provvedimento n. 103408 del 31 luglio 2015, l'agenzia delle Entrate indica le modalità tecniche di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini dell'elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.
Ovviamente si tratterà di quella relativa i redditi 2015.
Dunque, a partire dal 2016, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata il “Sistema Tessera Sanitaria”, dal 1° marzo di ciascun anno, mette a disposizione dell’Agenzia i dati consolidati - articolo 3, commi 2 e 3, del decreto legislativo n. 175/2014 - di:
a) spese sanitarie sostenute nel periodo d’imposta precedente;
b) rimborsi effettuati nell’anno precedente per prestazioni non erogate o parzialmente erogate, specificando la data nella quale sono stati versati i corrispettivi delle prestazioni non fruite.
In base alle ricevute di pagamento, alle fatture e agli scontrini fiscali relativi alle spese sanitarie sostenute dal contribuente e dal familiare a carico nell’anno d’imposta e ai rimborsi erogati, i dati entreranno nella precompilata.
Tuttavia, per la privacy, il cittadino potrà esercitare il diritto di opposizione, decidendo di non rendere disponibili all’Agenzia i propri dati e di non farli inserire nella dichiarazione dei redditi. L'opposizione può essere manifestata, a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento:
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nel caso di scontrino parlante, non comunicando a chi emette il documento fiscale il codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria
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negli altri casi, chiedendo verbalmente al medico o alla struttura sanitaria che sul documento venga annotata l’opposizione (non si applica alle spese sostenute nel 2015).
Dal 2016 per i dati relativi al 2015, l’opposizione può essere esercitata, in relazione a ogni singola voce, dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo al periodo d’imposta di riferimento, accedendo (anche tramite le credenziali Fisconline) all’area autenticata del sito dedicato del “Sistema tessera nazionale”.
In alternativa, per le spese sostenute nel 2015, dal 1° ottobre 2015 al 31 gennaio 2016 si potrà esercitare l’opposizione comunicando alla stessa Agenzia delle Entrate, oltre alla tipologia di spesa da escludere, l’identificativo della propria tessera sanitaria, il codice fiscale e gli altri dati anagrafici richiesti nell’apposito modello allegato al provvedimento.
Le tipologie di spesa:
ticket per acquisto di farmaci e per prestazioni fruite nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale; farmaci: spese relative all’acquisto di farmaci, anche omeopatici; spese relative all’acquisto o affitto di dispositivi medici con marcatura CE; servizi sanitari erogati dalle farmacie (ad esempio spese relative ad ecocardiogramma, spirometria, holter pressorio e cardiaco, test per glicemia, colesterolo e trigliceridi o misurazione della pressione sanguigna); farmaci per uso veterinario; prestazioni sanitarie (assistenza specialistica ambulatoriale esclusi interventi di chirurgia estetica; visita medica generica e specialistica o prestazioni diagnostiche e strumentali; prestazione chirurgica ad esclusione della chirurgia estetica; certificazione medica; ricoveri ospedalieri ricollegabili ad interventi chirurgici o a degenza, ad esclusione della chirurgia estetica, al netto del comfort); spese agevolabili solo a particolari condizioni (acquisto o affitto di protesi che non rientrano tra i dispositivi medici con marcatura CE e assistenza integrativa; cure termali; prestazioni di chirurgia estetica (ambulatoriale o ospedaliera); altre spese.
Solo il contribuente potrà consultare i dati di dettaglio relativi alle spese sanitarie sostenute e registrate dal sistema, a partire dal 15 aprile di ciascun anno sul sito dell’Agenzia delle entrate nell’area autenticata, tramite il servizio di interrogazione puntuale in cooperazione applicativa (servizio web service puntuale) esposto dal Sistema Tessera Sanitaria. Agli intermediari abilitati, ai Caf ed alla stessa Agenzia resta il solo accesso al dato aggregato, non analitico.
- fiscooggi.it - Spese mediche nella precompilata: sì dal 2016, con l’ok del Garante - De Juliis
- eDotto.com - Edicola del 13 luglio 2015 - 730 precompilato, aggiornata la Guida - Moscioni
- Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 29 - Nel 730 spese mediche in automatico - Milano
- Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 29 - Per Caf e Agenzia solo il riepilogo - Pegorin, Ranocchi
- ItaliaOggi, p. 23 - Spese mediche in precompilata - Poggiani
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