Sanità, domanda di contributo dei policlinici

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È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 41, del 17 febbraio 2023, il decreto 13 dicembre 2022 del Ministero della Salute che prevede le modalità di concessione e di fruizione del contributo rivolto ai policlinici Universitari non costituiti in azienda, per gli anni 2022 e 2023.

Il contributo - erogato sotto forma di credito d’imposta – è destinato alle assunzioni a tempo indeterminato di personale, da impiegare nell’ambito dell’attività clinica e di ricerca sanitaria.

ENTITA’: Le risorse finanziarie sono stanziate nel limite massimo di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023.

Soggetti beneficiari

I soggetti beneficiari sono i seguenti:

• policlinici universitari gestiti dalle università non statali direttamente o attraverso enti dotati di autonoma personalità giuridica di diritto privato senza scopo di lucro;
• policlinici universitari statali non ancora trasformati in azienda, in ambito di attività istituzionali esercitate non in regime d’impresa.

Il contributo sarà riconosciuto a condizione che gli enti interessati assumano il nuovo personale a tempo indeterminato in misura non inferiore all’85% del personale in servizio in ciascun periodo d’imposta in relazione al quale è attribuita l’agevolazione.

NOTA BENE: Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 35% del costo salariale (inclusi i contributi assistenziali e salariali) sostenuto per gli anni 2023 e 2023.

Presentazione dell’istanza

Gli Enti interessati potranno presentare l’apposita domanda in via telematica, accedendo al sito salute.gov.it.

Le modalità di presentazione saranno comunicate successivamente tramite un apposito avviso del Ministero della Salute.

Dopo aver ricevuto tutte le domande, il Ministero provvede alla ripartizione delle risorse disponibili in misura proporzionale, in base alla dotazione finanziaria disponibile e i costi ammissibili indicati da ogni beneficiario. In seguito sarà pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi al credito, con l’indicazione dell’importo spettante.

Modalità di fruizione

Il credito d’imposta potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione, tramite la presentazione del modello F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

L’agevolazione dovrà essere indicata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui il credito è stato concesso nonché nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi fino a quando se ne conclude l’utilizzo.