Locazioni Codice identificativo facoltativo
Pubblicato il 28 aprile 2016
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Tra le novità presenti nei modelli 2016 di Unico e del 730 vi è la possibilità di indicare in una nuova colonna, nella sezione II del quadro B dedicata ai contratti di locazione e nel quadro RB, il codice identificativo del contratto di locazione registrato in via telematica in luogo degli estremi del contratto.
Vi è facoltà di indicare ancora gli estremi di registrazione del contratto
A seguito delle difficoltà in cui si sono trovati alcuni operatori per reperire tale codice identificativo, soprattutto in caso di contratti di locazione meno recenti, l'agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 31 del 27 aprile 2016, consente anche per l'anno 2016 di indicare nelle dichiarazioni 730 e Unico PF, in alternativa al codice identificativo del contratto, gli estremi di registrazione dei contratti di locazione (data, serie numero e codice ufficio).
Applicazione ad hoc per trovare il codice identificativo
Il codice identificativo del contratto, composto da 17 cifre, è presente nella ricevuta di registrazione, se è stata fatta la registrazione telematica, e nella copia del modello di richiesta di registrazione del contratto restituito dall'ufficio, qualora sia stata effettuata la registrazione con modalità cartacea.
La risoluzione n. 31 informa i contribuenti che è a disposizione sul sito dell'Agenzia un'applicazione utile per trovare il codice identificativo in parola. L'applicazione è libera ossia non richiede la registrazione di chi vi accede.
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