Incentivo inquadramento in edilizia: domanda in scadenza

Pubblicato il



Incentivo inquadramento in edilizia: domanda in scadenza

Prorogato al 31 ottobre 2024 il termine, in origine fissato al 30 settembre 2024, entro cui è possibile presentare la richiesta per il riconoscimento dell’incentivo “inquadramento” finanziato dal “Fondo territoriale per la qualificazione del settore - Formazione ed incremento delle competenze professionali dei lavoratori.

Vediamo di che si tratta e quali i benefici per le aziende del settore edile.

Finalità del Fondo e prestazioni

Il 21 settembre 2023 le Parti Sociali nazionali hanno siglato un importante Regolamento che mira a rafforzare la qualificazione e lo sviluppo del settore edile in Italia.

Questo accordo prevede la creazione di un Fondo Territoriale di Qualificazione, gestito dalle Casse Edili/Edilcasse a livello locale.

L'introduzione di questo Fondo rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle competenze e delle condizioni lavorative nel settore, con un impatto diretto su lavoratori e imprese.

Obiettivo principale è fornire supporto alle imprese e ai lavoratori attraverso una serie di incentivi e prestazioni mirate, finanziati tramite un contributo obbligatorio versato dalle imprese edili in misura pari allo 0,20% della retribuzione imponibile dei lavoratori.

La gestione del Fondo spetta alle Casse edili/Edilcasse, istituzioni che hanno storicamente giocato un ruolo chiave nella regolazione del settore edile, garantendo la corretta applicazione delle norme contrattuali e lo sviluppo di iniziative di welfare per i lavoratori.

Le Casse edili hanno quindi il compito di raccogliere i contributi, verificare la conformità delle imprese rispetto ai requisiti stabiliti e distribuire i fondi secondo le modalità previste dall'accordo nonché stilare graduatorie per l'assegnazione degli incentivi, valutando criteri come l'anzianità di iscrizione e il rispetto delle normative vigenti.

Le quattro tipologie di prestazioni previste dall'accordo sono:

  • formazione e riqualificazione professionale: questo tipo di prestazione mira a finanziare corsi di formazione per i lavoratori, con l’obiettivo di accrescere le competenze tecniche e adattarle alle nuove esigenze del mercato. I corsi possono riguardare sia la sicurezza sul lavoro che la formazione specifica su nuove tecnologie e metodologie costruttive;
  • incentivo inquadramento: si tratta di un incentivo destinato alle imprese che inquadrano operai a livelli superiori, promuovendo lo sviluppo professionale dei lavoratori. Gli importi variano in base al livello di inquadramento e sono calcolati annualmente, a compensazione dei contributi dovuti alla Cassa Edile competente;
  • premio alla regolarità contributiva: questo incentivo viene assegnato alle imprese che dimostrano una continuità e regolarità nei versamenti contributivi. È pensato per favorire comportamenti virtuosi da parte delle aziende, premiando la puntualità e la precisione nei pagamenti.
  • sostegno all’occupazione: il Fondo prevede anche un sostegno economico alle imprese che assumono nuovi operai, incentivando la creazione di nuovi posti di lavoro e la stabilità occupazionale nel settore.

Le prestazioni sono progettate per premiare le imprese che si impegnano nella formazione continua dei propri dipendenti e che rispettano gli obblighi contrattuali e contributivi.

Il Fondo Territoriale rappresenta quindi uno strumento importante per la crescita e la qualificazione del settore edile, in un contesto di continua evoluzione e sfide.

Incentivo inquadramento: cos'è

L’incentivo inquadramento introdotto dal Regolamento del 21 settembre 2023 rappresenta una delle quattro prestazioni previste dal Fondo Territoriale per la Qualificazione del settore edile volta a favorire le imprese nell’inquadramento professionale degli operai, incentivando il miglioramento della loro qualificazione e crescita professionale.

Obiettivo principale dell’incentivo inquadramento è dunque incoraggiare le imprese a promuovere i lavoratori verso livelli superiori, premiando in particolare quelle che rispettano determinati requisiti di anzianità e regolarità contributiva.

Gli incentivi, erogati sotto forma di compensazione sui contributi dovuti alla Cassa Edile competente, vengono riconosciuti su base annuale e sono commisurati al livello di inquadramento degli operai impiegati dall'azienda.

Requisiti

Per poter accedere all'Incentivo inquadramento, le imprese devono soddisfare una serie di requisiti precisi: vediamo quali.

Rapporto tra operai e livelli di inquadramento

Uno dei principali requisiti riguarda il rapporto tra gli operai in forza da oltre 18 mesi continuativi e quelli inquadrati al primo livello: per essere ammessi all’incentivo, il rapporto tra il numero totale degli operai in organico e quelli inquadrati al primo livello deve essere pari o inferiore a un terzo.

Regolarità dei versamenti

Altro requisito fondamentale per accedere all'incentivo è la regolarità dei versamenti contributivi: le imprese devono dimostrare di essere in regola con i pagamenti alla Cassa Edile alla data di presentazione della richiesta e anche al momento del riconoscimento della prestazione.

Nel caso in cui l’impresa abbia dei versamenti arretrati, è possibile accedere all’incentivo qualora sia stata attivata una procedura di rateizzazione dei pagamenti e questa sia rispettata regolarmente.

Importi

Gli importi riconosciuti alle imprese nell’ambito dell’incentivo inquadramento variano a seconda del livello di inquadramento degli operai in organico e sono calcolati annualmente, in base all’anno edile, e riconosciuti attraverso una compensazione sui contributi che l’impresa deve versare alla Cassa Edile competente.

Gli importi specifici dell’incentivo variano in base al livello di inquadramento degli operai presenti in organico:

  • € 40 per ogni operaio di 2° livello;
  • € 45 per ogni operaio di 3° livello;
  • € 50 per ogni operaio di 4° livello.

Come e quando fare domanda

Per accedere all’incentivo inquadramento le imprese devono seguire una specifica procedura di richiesta delineata nel Regolamento del 21 settembre 2023 e gestita direttamente dalle Casse edili/Edilcasse competenti a livello territoriale.

La domanda è presentata dal datore di lavoro tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) all’indirizzo della Cassa Edile competente per territorio, pena la nullità della richiesta.

Alla domanda occorre allegare il modulo ufficiale fornito dalla Cassa Edile che contiene i dati relativi agli operai in organico e il rispetto dei requisiti di inquadramento.

Come sopra accennato, il termine ultimo è fissato al 31 ottobre 2024.

Una volta ricevuta la domanda, la Cassa edile procede alla verifica dei requisiti, con particolare riferimento al rapporto tra operai in organico e inquadramento e alla regolarità dei versamenti contributivi

Graduatoria e tempistiche

Una volta che le domande sono state verificate, la Cassa Edile provvederà a stilare una graduatoria semestrale entro il 30 novembre 2024 per l’assegnazione dell’Incentivo inquadramento.

Le domande saranno raggruppate in due finestre temporali: ottobre-marzo e aprile-settembre, e verranno valutate in base a specifici criteri di merito. Questo processo mira a garantire che l’assegnazione degli incentivi avvenga in modo trasparente e coerente con le regole stabilite.

In breve

Modalità di presentazione

La domanda deve essere inviata tramite PEC all’indirizzo specifico della Cassa edile competente

Modulo da allegare

La richiesta deve includere il modulo ufficiale fornito dalla Cassa edile, compilato con i dati richiesti sull'impresa e sugli operai in organico.

Verifica dei requisiti

  • Rapporto tra operai in organico e inquadramento al primo livello (pari o inferiore a 1/3)
  • Regolarità dei versamenti contributivi.

Compensazione sui contributi

L'incentivo viene riconosciuto sotto forma di compensazione sui contributi dovuti alla Cassa Edile competente, una volta l’anno.

Graduatoria semestrale

Le domande sono valutate su base semestrale (ottobre-marzo e aprile-settembre) e inserite in una graduatoria basata su anzianità e rispetto delle norme.

Scadenza

31 ottobre 2024

Frequenza delle domande

Le domande possono essere presentate ogni sei mesi, rispettando le scadenze fissate dalle Casse edili.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito