Collocamento obbligatorio, dal 1° ottobre 2024 contributo esonerativo con PagoPA
Pubblicato il 06 agosto 2024
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Cambiano le modalità di versamento del contributo esonerativo dagli obblighi di assunzione del collocamento obbligatorio per i lavoratori addetti a lavorazioni il cui tasso rischio Inail è inferiore al 60 per mille.
A comunicarlo è il Ministero del lavoro che ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il 5 agosto 2024 il decreto interministeriale dell’11 giugno 2024, la cui entrata in vigore è fissata al 1° ottobre 2024, che appunto aggiorna le modalità di pagamento stabilite con precedente decreto interministeriale del 10 marzo 2016.
Vediamo di che si tratta, ma prima un breve riepilogo su destinatari e ammontare del contributo.
Contributo esonerativo: cos’è e a chi è rivolto
L’esonero è subordinato al versamento di un contributo esonerativo di € 39,21 (importo elevato dal decreto ministeriale n. 193/2021 rispetto al precedente di € 30,64 di cui al decreto legislativo n. 151/2015) per ogni giorno lavorativo per ciascun lavoratore disabile non assunto.
Modalità di versamento del contributo
Dal 1° ottobre 2024, dunque, il decreto interministeriale dell’11 giugno 2024 stabilisce nuove modalità di versamento del contributo esonerativo: da tale data, infatti, l’unica modalità ammessa per gli addetti a lavorazioni con tasso rischio Inail non inferiore al 60 per mille è il versamento tramite PagoPA.
Autocertificazione
E’ necessario che tutti i datori di lavoro che impiegano addetti a mansioni ad alto rischio infortunistico con applicazione di un tasso di premio Inail pari o superiore al 60 per mille, e che intendano continuare a fruire dell’esonero, presentino entro il 31 ottobre 2024 l’autocertificazione al ministero del Lavoro, tramite l’apposita procedura online disponibile su Cliclavoro.
L’autocertificazione deve attestare le unità in esonero in tutte le province interessate e riguarda sia le aziende private e gli enti pubblici economici che inizieranno a fruire dell’esonero per la prima volta (per le quali termine per adempiere è fissato entro 60 giorni dall’insorgenza dell’obbligo), sia coloro che già beneficiavano dell’esonero.
In tale ultimo caso, la presentazione entro il 31 ottobre 2024 corrisponde all’opzione per mantenere il regime di continuità con il trimestre precedente, mentre quella avvenuta in data successiva implica la decorrenza di una nuova pratica di esonero.
L’autocertificazione deve riportare i dati utili al calcolo dell’esonero:
- base di computo al lordo e al netto dei lavoratori impiegati in attività altamente rischiose;
- quota di riserva;
- numero dei disabili.
L’autocertificazione è resa disponibile dalla banca dati del collocamento mirato al servizio in cui l’azienda ha sede legale ed ai servizi competenti per ciascuna unità produttiva interessata dall’esonero.
Piattaforma PagoPA
Una volta inserita l’autocertificazione, la procedura online genererà il primo avviso di pagamento utile a coprire il periodo compreso tra l’esecuzione del pagamento e la fine del trimestre, mentre i successivi avvisi copriranno l’intero trimestre e dovranno essere pagati entro il giorno 10 del primo mese del trimestre.
Tutti i pagamenti saranno gestiti mediante la piattaforma PagoPA e, dopo il riscontro positivo del pagamento, l’autocertificazione sarà considerata come validamente presentata con decorrenza dell’esonero.
In sintesi
Importo contributo esonerativo |
€ 39,21 per ogni giorno lavorativo per ciascun lavoratore disabile non assunto (Decreto ministeriale n. 193/2021) |
Destinatari |
Datori di lavoro che, per le speciali condizioni dell'attività lavorativa aziendale, non possono occupare l'intera percentuale di disabili prevista dalla normativa. |
Caratteristiche delle attività produttive |
Faticosità della prestazione lavorativa Pericolosità connaturata al tipo di attività Particolare modalità di svolgimento dell’attività lavorativa |
Nuove modalità di versamento (dal 1° ottobre 2024) |
Versamento tramite PagoPA |
Autocertificazione |
Necessaria entro il 31 ottobre per continuare a fruire dell’esonero. Deve attestare le unità in esonero e riportare: base di computo, quota di riserva e numero dei disabili. |
Presentazione dell'autocertificazione |
Tramite procedura online su Cliclavoro. |
Piattaforma PagoPA |
Gestione dei pagamenti tramite PagoPA. La procedura online genererà avvisi di pagamento trimestrali, da pagare entro il 10 del primo mese del trimestre. |
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