Bando 2023 per revisore legale: domanda in scadenza

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Bando 2023 per revisore legale: domanda in scadenza

Il bando per l'ammissione all'esame di idoneità professionale per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale – sessione 2023 - è stato pubblicato sulla G.U. 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - n. 65 del 29 agosto 2023.

NOTA BENE: Scade alle ore 23.59 del 28 settembre 2023 il termine per inoltrare le domande.

È opportuno ricordare che si tratta dell’indizione del primo concorso che si terrà secondo la nuova disciplina (in vigore dal 1° luglio 2023) fissata dal decreto ministeriale 13 febbraio 2023, n. 71, pubblicato nella G.U. n. 139 del 16 giugno, modificativo del precedente n. 63/2016.

Data, ora e sede delle prove

Il bando informa che sarà diffuso un avviso - nella G.U. 4a Serie speciale Concorsi ed esami n. 80 del 20 ottobre 2023 – in cui verrà data comunicazione della data, dell'ora e della sede in cui si terranno le prove, almeno 30 giorni prima della prima prova scritta.

Presentazione delle domande e contributo

La domanda di ammissione al bando deve avvenire esclusivamente online, utilizzando l’applicazione informatica messa a disposizione su revisionelegale.mef.gov.it/. Detta applicazione sarà accessibile fino alle ore 23.59 del trentesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del bando.

Il termine di presentazione delle domande è fissato alle ore 23.59 del giorno 28 settembre 2023.

Il candidato è tenuto, contestualmente alla presentazione della domanda, al versamento di un contributo nella misura di euro 100,00, in aggiunta all’imposta di bollo come da normativa vigente.

Entrambi i pagamenti dovranno essere assolti direttamente nella fase di presentazione del modulo di iscrizione, selezionando un prestatore di servizi abilitato per pagamenti «PagoPA».

Prove scritte e orali

L’articolo 5 del bando di concorso per revisore legale si riferisce al programma di esame.

In particolare, l'esame si svolge attraverso tre prove scritte ed una prova orale, come segue:

a) nella prima prova scritta (per cui è previsto un tempo massimo di due ore) vanno risolti tre quesiti a risposta aperta di lunghezza massima di 30 righe e vertenti, nell'insieme, su tutte le materie di seguito indicate:

  • contabilità generale;
  • contabilità analitica e di gestione;
  • disciplina del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato;
  • principi contabili nazionali e internazionali;
  • analisi finanziaria;
  • informatica e sistemi operativi;
  • economia politica, aziendale e finanziaria;
  • principi fondamentali di gestione finanziaria;
  • matematica e statistica;

b) nella seconda prova scritta (per cui è previsto un tempo massimo di due ore) vanno risolti tre quesiti a risposta aperta di lunghezza massima di 30 righe e vertenti, nell'insieme, su tutte le materie di seguito indicate:

  • diritto civile e commerciale;
  • diritto societario, fallimentare, tributario;
  • diritto del lavoro e della previdenza sociale;

c) la terza prova scritta (per cui è previsto un tempo massimo di tre ore) comprende un quesito a contenuto pratico attinente alle materie di seguito indicate:

  • gestione del rischio e controllo interno;
  • principi di revisione nazionali e internazionali;
  • disciplina della revisione legale;
  • deontologia professionale e indipendenza;
  • tecnica professionale della revisione.

NOTA BENE: Le prove scritte avverranno in due giornate.

La prova orale verterà sulle materie scelte tra quelle indicate nell’articolo 1, comma 1, Dm 63/2016, modificato.

L’ammissione alla prova orale è riservata ai candidati che hanno superato le prove scritte con un punteggio pari o superiore a 18/30. 

L’esame orale può svolgersi in un'aula aperta al pubblico oppure in videoconferenza.

Da ricordare

Va precisato che:

  • non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione all’esame, diverse da quelle specificate nel bando;
  • i requisiti di ammissione all’esame devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande;
  • il tirocinio deve risultare concluso (e la relativa relazione finale deve essere presentata) in data anteriore a quella di presentazione della domanda di ammissione all’esame.
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