ASD e SSD: Comitato per verifica della conformità degli statuti ai principi CONI e CIP
Pubblicato il 27 febbraio 2025
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Il 26 febbraio 2025, presso il Dipartimento per lo Sport, è stato insediato il Comitato permanente per la verifica della conformità degli statuti delle associazioni e società sportive dilettantistiche ai principi fondamentali del CONI e del CIP. Questo comitato, istituito ai sensi dell'art. 6, comma 4-bis del decreto legislativo n. 39/2021, è composto da rappresentanti del CONI, del CIP e del Dipartimento per lo Sport.
Il Comitato ha il compito di verificare che gli statuti degli enti sportivi che richiedono l’iscrizione al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD) siano conformi ai principi fondamentali del CONI e del CIP. Questa verifica si inserisce all’interno del processo di iscrizione nel RASD, con l’obiettivo di garantire che gli enti sportivi rispettino le disposizioni previste dal CONI e dal CIP per essere parte del mondo olimpico e paralimpico.
NOTA BENE: Con un precedente provvedimento, il Dipartimento dello Sport ha comunicato l’estensione dei termini per aggiornare i dati contenuti nel Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD) riferiti all’anno 2024: il termine originariamente previsto in scadenza il 31 gennaio 2025 è stato spostato al 14 marzo 2025. Tale estensione è stata stabilita per agevolare la comunicazione dei dati sia agli Organismi sportivi (FSN,DSA e EPS) sia alle singole ASD/SSD iscritte.
Si ricorda che l’aggiornamento dei dati sul RASD è indispensabile per le ASD/SSD iscritte per documentare le attività didattiche, formative e agonistiche cui ha partecipato nel corso dell’anno, in assenza delle quali si rischia di essere esclusi dal registro e di perdere così tutte le agevolazioni legate alla qualifica di ente sportivo dilettantistico.
Compito del comitato: finalità e modalità di verifica
Il Comitato ha il compito di accertare che gli statuti delle associazioni e società sportive rispettino i principi stabiliti dal CONI e dal CIP. In particolare, gli statuti devono osservare i principi di lealtà sportiva, la salvaguardia della funzione popolare, educativa, sociale e culturale dello sport, e garantire i principi di democraticità e pari opportunità. Gli enti sportivi sono tenuti a svolgere la loro attività nel rispetto del principio di solidarietà economica tra lo sport di alto livello e quello di base, e devono garantire un'adeguata formazione educativa per i giovani atleti.
Il controllo viene effettuato dai rappresentanti del CONI per le associazioni e società iscritte a organismi riconosciuti dal CONI, mentre il CIP si occupa degli enti affiliati a organismi riconosciuti dal CIP. Le verifiche si concentrano sulle nuove domande di iscrizione al RASD e sugli enti per i quali il procedimento di iscrizione non è ancora stato completato. Gli statuti devono anche essere conformi alle normative fiscali previste dall'art. 148 del TUIR per accedere alle agevolazioni fiscali per lo sport.
Il Comitato riunisce settimanalmente i suoi membri per svolgere le verifiche e garantire che gli enti sportivi rispettino i requisiti richiesti.
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