Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori. Bando

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Pubblicato il bando pubblico diretto a finanziare progetti di alfabetizzazione digitale e mediatica rivolti ai minori.

La disciplina è contenuta nel decreto del 9 giugno 2023 del Ministro delle imprese e del made in Italy, mentre con decreto direttoriale n. 126 del 4 luglio 2024 è stato approvato l’Avviso pubblico in cui sono stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione da parte delle imprese.

Risorse e contributo

Le risorse disponibili ammontano a 1,7 milioni di euro; viene riconosciuto un contributo fino ad un massimo dell’80% delle spese ammissibili per la realizzazione del progetto.

Il massimo contributo per ogni partenariato di progetto è limitato a 340 mila euro.

Bando alfabetizzazione digitale e mediatica dei minori: a chi interessa

Il bando è rivolto a imprese che operano nel settore dei media e che si presentano come leader di un partenariato che deve includere obbligatoriamente un ente del terzo settore (ETS) non commerciale e un'impresa fornitore di piattaforme per la condivisione di video.

Nel partenariato possono essere coinvolti altri soggetti partner quali:

• altre imprese che operano come fornitori di piattaforme per la condivisione di video;
• altre imprese che operano come fornitori di servizi di media;
• imprese di produzione audiovisiva e di videogiochi;
• pubbliche amministrazioni centrali o locali;
• istituzioni scolastiche e/o educative e/o ricreative.

Obiettivo dell’iniziativa

L'iniziativa presentata mira a finanziare progetti educativi che migliorino la comprensione e l'uso sicuro delle tecnologie digitali da parte dei giovani. I progetti dovranno concentrarsi su uno o più dei seguenti obiettivi:

• contrasto al cyberbullismo e violenze correlate;
• formazione per aumentare la consapevolezza dei rischi internet tra i genitori, aiutandoli a guidare i propri figli nell'utilizzo sicuro delle piattaforme digitali;
• strategie per prevenire rischi come l'adescamento su internet, l'isolamento, la manipolazione digitale e l'uso eccessivo dei social media;
• sviluppo delle conoscenze in materia di cittadinanza digitale per un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie da parte dei minori e promozione della consapevolezza algoritmica e del senso critico da parte dei teens (soggetti di età compresa tra i 14 e i 18 anni non compiuti).

I progetti richiesti devono includere la creazione di materiali educativi e campagne di sensibilizzazione per minori tra gli 8 e i 18 anni, con possibilità di rivolgersi anche a un target secondario, come genitori, educatori e altri operatori che si occupano di minori.

Finanziamento

La quota parte del contributo spettante all’impresa capofila del partenariato, e alle ulteriori imprese partner presenti nel partenariato, è concessa a titolo de minimis, ai sensi del regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, nei limiti del massimale di aiuti ivi previsto per impresa unica, pari a euro 300.000,00, calcolato sui tre anni precedenti.

Domande: notizie utili

Nell’avviso pubblico contenuto nel decreto direttoriale n. 126 del 4 luglio 2024, si forniscono informazioni circa i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione da parte delle imprese.

E’ l’impresa capofila che deve inoltrare la domanda di contributo al Ministero esclusivamente via PEC utilizzando l’indirizzo: alfabeta@pec.mimit.gov.it.

Il periodo temporale è dal 4 luglio 2024 fino alle ore 12:00 del 30 agosto 2024.

Inoltre:

• è ammessa una sola domanda di contributo rispetto a ciascun partenariato. Qualora il medesimo soggetto capofila presenti più domande, anche volte al sostegno di differenti progetti, verrà presa in considerazione esclusivamente la domanda pervenuta per ultima:
• l’istanza deve essere formulata, a pena di esclusione, secondo gli schemi disponibili nell’apposita sezione dedicata all’Avviso.