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Roberta Moscioni

Roberta Moscioni, giornalista pubblicista iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, si è laureata in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Già analista finanziario dal 1997, ha oggi oltre dieci anni di esperienza in redazioni giornalistiche di carta stampata e telematica. E’ redattore della Testata giornalistica Edotto, dove svolge temi fiscali, del lavoro, del diritto rivolti alla categoria dei liberi Professionisti e delle Aziende.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici. Redige circolari di studio nelle materie citate. Cura la sezione dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (Ccnl), provvedendo all’inserimento degli ultimi accordi stipulati ed integrandoli con la versione originale per la predisposizione dei testi vigenti. 

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Valido il verbale di accertamento Inps per i lavoratori clandestini. I contributi si devono pagare

Il ricorso di un imprenditore che non ha ottemperato agli obblighi contributivi Inps nei confronti di alcuni lavoratori clandestini impiegati nella propria azienda non è stato accolto dalla Corte di Cassazione. Con la sentenza n. 22559 del 5 novembre 2010, la Sezione lavoro della Corte ha integralmente respinto il ricorso presentato dall'imprenditore, che risultava indagato anche da un punto di vista penale e che riguardo all’accusa di impiego di lavoratori senza regolare permesso di...

Redditometro. Il contributo fornito dalla moglie rientra tra i redditi esenti

Un contribuente ricorre contro l’avviso di accertamento notificato dall’Amministrazione finanziaria, con il quale gli veniva contestato, in relazione alla dichiarazione dei redditi dell’anno 2004, un maggior reddito Irpef con l’aggiunta di interessi e sanzioni per circa 50mila euro. Il contribuente è ricorso alla Commissione tributaria provinciale di Isernia contro il Fisco, che sosteneva la validità dell’accertamento sintetico dei redditi fondato su alcuni elementi e circostanze di fatto...

Detrazione Iva illegittima se non sono state stampate le fatture relative all’anno antecedente l’ispezione fiscale

È regolare la contabilità tenuta con i meccanismi meccanografici, cioè memorizzata su supporti magnetici, per l’esercizio in corso alla date dei controlli a patto che venga immediatamente stampata dalla società oggetto di accertamento, nel momento dell’ispezione fiscale. È illegittima, invece, la detrazione Iva operata sulle fatture passive non stampate e riferite all’anno precedente l’accertamento. Il caso riguarda una società che nel momento dell’ispezione nell’anno 2000 risultava in...

Legittimo il ravvedimento operoso solo se non sono iniziate le ispezioni del Fisco

Con ordinanza n. 22781 del 9 novembre 2010, la Corte di Cassazione ha fornito la propria interpretazione in merito all’articolo 13 del Decreto legislativo n. 472/97 che, secondo la sezione tributaria, “subordina il ravvedimento operoso al fatto che non siano stati iniziati accessi, ispezioni verifiche o altre attività amministrative di accertamento”.   Dunque, accogliendo il ricorso dell’Amministrazione finanziaria e ribadendo la sua vittoria netta, i giudici Supremi hanno puntualizzato che...

La categoria dei tributaristi fiduciosa sulla firma del decreto del ministero della Giustizia

A distanza di più di un mese da quando il ministero della Giustizia aveva anticipato che il decreto che permetterà alle associazioni dei tributaristi di partecipare alle piattaforme europee sulle professioni era pronto per essere firmato (direttiva qualifiche recepita dal Dlgs 206/2007), tutto tace. Così, nella giornata del 9 novembre 2010, il presidente dell’Int, Riccardo Alemanno, ha inviato una lettera al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, per domandare come mai non sia giunta più...