Redazione Edotto
Assunzioni congiunte in agricoltura. Anche l’INPS fornisce le sue istruzioni
La questione attinente alla competenza degli adempimenti amministrativi per le assunzioni congiunte in agricoltura, dopo essere stata affrontata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la nota n. 7671 del 6 maggio 2015, è stata ora analizzata dall’INPS con messaggio n. 3324 del 15 maggio 2015. Ricorda l’Istituto che, a seguito dell’assunzione congiunta, il lavoratore instaura un rapporto di lavoro con una pluralità di datori, intesi come tali sia sotto il profilo formale che...L’INPS verifica le posizioni per la riduzione dell’assicurazione dei lavoratori agricoli
Con la circolare n. 130 del 13 novembre 2012, l’INPS ha illustrato l’art. 1, c. 60, Legge n. 247/2007, che disciplina l’applicazione della riduzione dei contributi dovuti per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti, sulla percentuale di contribuzione, versata all’Istituto stesso, ai fini dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. Con la stessa circolare sono state fornite indicazioni sulle modalità e i termini per la presentazione...L’interpello dell’ANCLSU sull’esonero contributivo triennale per gli intermittenti
La Legge n. 190/2014 ha esplicitamente escluso dall’esonero contributivo triennale di cui alla Legge di Stabilità 2015, unicamente le assunzioni di apprendisti e lavoratori domestici, in quanto assoggettati a sistemi di contribuzione già ridotti o agevolati. Tuttavia l'INPS, con la circolare 17/2015 ha ritenuto di dover escludere dall’esonero le assunzioni a tempo indeterminato con contratto di lavoro intermittente o a chiamata. In tale occasione, l’Istituto ha sostenuto che,...
Per l’ANCLSU il contributo NASpI non va versato per i licenziamenti disciplinari
Già in passato l’ANCLSU aveva auspicato un cambiamento di indirizzo da parte del Ministero del Lavoro in ordine all'obbligo per il datore di lavoro di versare il contributo NASpI nei casi di licenziamento per grave inadempimento disciplinare, ritenendo che tale fattispecie non potesse rientrare fra quelle di “disoccupazione involontaria”. Con la risposta all’interpello n. 13/2015, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha, però, chiarito che appare conforme al dato normativo,...