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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Lesione sul lavoro: la pericolosità delle scale non può essere desunta automaticamente

E' stata confermata, da parte del Consiglio di stato – sentenza n. 514 del 4 febbraio 2010 – la decisione con cui il Tar della Puglia, sezione di Lecce, aveva rigettato il ricorso di un dipendente dell'Inps che chiedeva il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio di una borsite olecranica post traumatica conseguente allo scivolamento lungo le scale che lo stesso ricorrente aveva utilizzato per spostarsi, per ragioni di servizio, da un piano all'altro dell'ufficio. Il lavoratore, in...

Sono 300, su 1000, le coppie che si separano

In base ai dati forniti dal ministero della Giustizia con riferimento al primo semestre 2009, il rapporto delle coppie sposate che chiede la separazione è di quasi di 300 su mille. Il maggior numero di coppie in crisi si concentra nel Piemonte (418 domande ogni mille coppie) mentre i rapporti coniugali più solidi sono quelli della Basilicata (138 istanze su mille matrimoni). Quattro, di media, gli anni che occorrono per addivenire, se c'è il consenso dei coniugi, ad una sentenza di divorzio; in...

Danno esistenziale al contribuente costretto ad adire le vie legali

La Cassazione – sentenza n. 698 del 19 gennaio 2010 – ha rigettato il ricorso presentato dal Fisco avverso la decisione con cui il giudice di pace lo aveva condannato a risarcire un contribuente del danno esistenziale subito, oltre al ristoro delle spese legali, a seguito della notifica di un avviso di accertamento la cui pretesa tributaria, dietro ricorso dell'interessato, era stata ritenuta illegittima. Per i giudici di legittimità, in particolare, l’Amministrazione finanziaria, come qualsiasi...

Il giudice non può dichiarare, d'ufficio, la cessazione per mutuo consenso

Nel testo dell'ordinanza n. 2772 dell'8 febbraio 2010, la Cassazione spiega come  incorra nel vizio di ultrapetizione il giudice che, d'ufficio, dichiari la cessazione del rapporto di lavoro per mutuo consenso qualora, per contro, il lavoratore abbia chiesto solo la declaratoria di illegittimità del licenziamento mentre il datore si sia opposto eccependo le dimissioni del dipendente.

Il bilancio della Legge Pinto

Vincenzo Carbone, presidente della Corte di Cassazione, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario, ha espresso l'auspicio che venga al più presto riformata la Legge Pinto, la legge che ha introdotto il risarcimento dello Stato per l'eccessiva durata dei procedimenti. Le attuali disposizioni hanno comportato un debito immenso, arrivato a circa 267 milioni ed un aumento esponenziale dei procedimenti pendenti e dei costi della giustizia.