25/08/2008
Il Ministro del lavoro, attraverso l'interpello n. 29/2008, ha chiarito il quadro che la riforma in materia di separazione dei genitori ed affidamento dei figli (legge n. 54/2006) produce sul riconoscimento dei diritti ai lavoratori per maternità.
La nuova disciplina prevede che in caso di separazione personale dei coniugi, il figlio abbia diritto a mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con entrambi; a tal fine il giudice valuta la possibilità che i figli minori vengano affidati a...
25/08/2008
Con sentenza n. 1209/2007, il Tribunale di Crotone ha precisato che la falsa denuncia di smarrimento di un assegno costituisce calunnia in quanto espediente per bloccare la circolazione del titolo con la consapevolezza di simulare una circostanza idonea a far perseguire, per furto aggravato o per ricettazione, il soggetto al quale è stato trasmesso l'assegno.
25/08/2008
Con sentenza n. 31683 del 29 luglio scorso, la Cassazione penale ha affermato l'utilizzabilità dei risultati delle indagini difensive anche in sede di giudizio abbreviato.
Contro la questione di legittimità di tale utilizzo, avanzata dalla Procura sull'assunto che il materiale ottenuto dallo svolgimento delle indagini difensive contrastasse col divieto di impiego di elementi probatori formati unilateralmente, la Corte di legittimità ha precisato come, in realtà, le indagini difensive possono...
23/08/2008
Il Garante della privacy, con una pronuncia di prescrizioni del 5 giugno 2008, ha sottolineato come, allo stato, il trattamento dei dati personali nelle banche dati private non risulti conforme ai principi di esattezza e di completezza e violi l'art. 11 del codice della privacy.
In particolare, dopo che alcuni privati avevano contestato alla società Crif di riportare, tra i dati, pignoramenti ed ipoteche cancellate e frasi generiche del tipo “atto colpito da annotamento”, il Garante ha...
23/08/2008
Secondo il Tar della Puglia (sentenza n. 1363 dell'8 maggio 2008), la soprintendenza può solo giudicare sulla legittimità degli atti comunali, evidenziando specifici vizi dell'autorizzazione dell'ente, mentre non può procedere all'annullamento del nullaosta paesaggistico, di competenza del Comune, per motivi di merito.
Nel caso esaminato, la soprintendenza aveva formulato un giudizio di merito sulla non compatibilità, allo stato dei luoghi, della costruzione di un chiosco-ristorante a...
23/08/2008
La Corte dei Conti della Lombardia, con sentenza n. 286/2008, ha condannato, per danno erariale, un'infermiera che utilizzava il congedo parentale per effettuare prestazioni professionali presso una struttura privata. Secondo la Corte, la condotta della donna avrebbe prodotto un danno sia per l'indebita percezione dell'indennità prevista per il congedo familiare, sia per la lesione all'immagine dell'Azienda ospedaliera datrice di lavoro.
22/08/2008
Adottando la decisione 19 giugno 2008, n. 3083, il Consiglio di Stato ammonisce la P.a. sul diritto di accesso agli atti, che può essere negato alla sola presenza di reali e dichiarate esigenze difensive. Unicamente una lettura rigorosa della disposizione che permette alla pubblica amministrazione, in casi determinati ed argomentati, la preclusione dell’accesso, consente di sottrarre questa norma “a dubbi di costituzionalità per irragionevole sacrificio di interessi protetti di possibile...
22/08/2008
La IV sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n. 3694 del 26 luglio scorso, ha precisato che, ai sensi dell'art. 35, comma 2, del T.U. del Consiglio di Stato stesso, in materia di procedimenti amministrativi, qualora non venga effettuata una valida elezione di domicilio la parte si intende domiciliata presso la segreteria del Tar. Conseguentemente, tutte le notifiche e le comunicazioni alla parte si intenderanno perfezionate con il semplice deposito degli atti presso la segreteria suddetta,...
22/08/2008
Le associazioni non riconosciute possono agire per la tutela degli interessi collettivi solo ove siano dotate di una certa rappresentatività rispetto all'interesse da tutelare. E' questo il principio affermato dal Consiglio di Stato con sentenza n. 3507 dell'11 luglio scorso.
22/08/2008
La Cassazione – sentenza n. 28139/08 – ribadisce la necessaria esistenza, nel mandato di arresto europeo, del presupposto dell’assimilabilità per analogia delle imposte evase nello Stato di emissione rispetto a quelle contemplate dalla nostra legge nazionale. Che è condizione indispensabile perchè si possa dare esecuzione all’arresto per fatti precedenti il 7 agosto 2002.