Accertamento

Nessuna fede privilegiata per le dichiarazioni del dipendente

10/11/2011 Un piccolo imprenditore napoletano è stato raggiunto da un avviso di accertamento Iva e Irap da parte del Fisco, a sua volta sollecitato dalla Guardia di Finanza, che aveva raccolto da un dipendente la denuncia del mancato versamento delle ritenute d'acconto. Contro l'atto impositivo, la società ha presentato ricorso in primo e secondo grado, soccombendo in entrambi i giudizi. Secondo i giudici di merito, le dichiarazioni del dipendente rese in sede di processo verbale di constatazione,...
AccertamentoFisco

Società estere: il Fisco deve provare la residenza fittizia

09/11/2011 In materia di società estere, i commi 5-bis, 5-ter e 5-quater dell'articolo 73 del Tuir non costituiscono un automatismo ed il Fisco italiano non è sgravato dall'onere di dimostrare l'esterovestizione ossia che la residenza estera di un'impresa è in realtà fittizia. E' questa la conclusione accolta dalla commissione Ue sulla base delle risposte fornite dall'Agenzia delle entrate dopo che l'Aidc (Associazione italiana dottori commercialisti) ha chiesto alla Ue di verificare la compatibilità...
AccertamentoFiscoImposte e Contributi

Termini doppi solo con reato penale del soggetto accertato

07/11/2011 È della Ctp Brindisi la sentenza n. 194/3/11, che ha stabilito che il raddoppio dei termini per l’accertamento scatta solo se è il contribuente soggetto al controllo a commettere l’illecito che comporta la denuncia. Dunque, non possono essere raddoppiati i tempi dell’accertamento verso i soci se la denuncia è fatta nei confronti dell’amministratore della loro Srl. Nella sentenza si ricorda che l’articolo 43 del Dpr 600/73, come modificato dall’articolo 37 della Finanziaria 2007, dispone il...
AccertamentoFiscoDiritto PenaleDiritto

L'atto di accertamento palesemente illegittimo va annullato in autotutela

07/11/2011 L'avviso di accertamento che risulti palesemente in contrasto con i consolidati principi relativi agli studi di settore va annullato in autotutela dall'Ufficio, qualora questo operi con la dovuta diligenza. Ed infatti, il potere di autotutela deve essere esercitato soppesando il diritto dello Stato all'esazione dei tributi con il diritto del cittadino a non vedersi contestare pretese fiscali indebite. Ne consegue che, nel giudizio instaurato dal contribuente per opporsi all'atto impositivo...
AccertamentoFisco

Dall'assegno bancario all'accertamento Iva

04/11/2011 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 22875 depositata lo scorso 3 novembre 2011, ha ritenuto legittimo un accertamento Iva spiccato dal Fisco nei confronti di un lavoratore autonomo sulla base di alcune copie di assegni a lui intestati rinvenute nel corso di verifiche effettuate dalla Guardia di finanza presso un'azienda cliente. La qualità dell'astrattezza cartolare che connota l'assegno bancario - si legge nel testo della decisione – rileva rispetto alla sua circolazione ed alle...
AccertamentoFisco

La condotta di chi dona per evitare la dichiarazione di plusvalenza configura un abuso del diritto

03/11/2011 Con sentenza n. 22716 del 2 novembre 2011, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano ritenuto configurasse condotta elusiva quella posta in atto da un contribuente che aveva donato al coniuge e ai figli la propria quota di un terreno edificabile, poi venduto a brevissima distanza di tempo. Secondo l'Ufficio accertatore, il contribuente, attraverso la donazione, aveva appositamente evitato la dichiarazione della plusvalenza patrimoniale della cessione...
Diritto CivileDirittoAccertamentoFiscoImmobili

Anche il consumo Enel fornisce elementi per l'accertamento

01/11/2011 Con sentenza n. 22242 del 26 ottobre 2011, la Corte di cassazione ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano ritenuto legittimo un accertamento induttivo sui redditi di un piccolo artigiano che non aveva presentato la dichiarazione adducendo di aver interrotto ogni attività per problemi di salute. In particolare, l'accertamento era scaturito sulla base della constatazione che i consumi di energia elettrica rimasti inalterati rispetto ai vecchi standard. Nella...
AccertamentoFisco

Il breve ritardo nella consegna dei questionari non legittima l’accertamento induttivo

31/10/2011 A seguito di una richiesta di rimborso delle Entrate e del mancato ossequio dell’obbligo di trasmissione della documentazione in possesso del contribuente, nel termine imposto dei 15 giorni, le parti sono ricorse dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione. Nel proporre l'appello, il contribuente chiede agli ermellini di specificare se il ritardo nella risposta alla richiesta di documenti, per dar luogo ad un rimborso dell’imposta, possa giustificare o meno il ricorso al metodo di accertamento...
AccertamentoFisco

Pronto il redditometro di “seconda generazione”

31/10/2011 I cambiamenti del contesto socio-economico che si sono registrati negli ultimi dieci anni, hanno spinto il legislatore a richiedere un aggiornamento del paniere delle voci di spesa da prendere in considerazione ai fini dell’applicazione corretta del cosiddetto “redditometro”. Con l’articolo 22, del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, infatti, sono state apportate modifiche rilevanti all’articolo 38, comma 4, del Dpr n. 600/73, nella parte in cui si disciplina il redditometro, cioè quello...
AccertamentoFisco

L’abuso del diritto non può più aspettare

27/10/2011 Il ministero dell'Economia, in risposta a due interrogazioni in Commissione finanze alla Camera, interviene su abuso del diritto e consolidato fiscale. Nel rispetto delle garanzie del contribuente (ex articolo 37 bis del Dpr 600/1973), per ovviare alla discrezionalità del Fisco sull’abuso del diritto, tale principio dovrà essere regolato con una norma generale antielusiva. La disposizione dovrà, superando l’attuale elencazione tassativa della casistica, coordinare la norma antielusiva con il...
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