Rinviato al 31 marzo 2011 il termine per la presentazione del Modello EAS
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 25 febbraio 2011
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L’articolo 1, comma 1, del Dl n. 225/2010 (“Milleproroghe”) ha rinviato al 31 marzo 2011 la scadenza dei termini e dei regimi giuridici indicati nella Tabella 1 allegata allo stesso decreto, con scadenza in data anteriore al 15 marzo 2011.
Tra le disposizioni rientranti nella proroga vi è anche quella contenuta nell’articolo 30, comma 1, del Decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, che prevede per gli enti privati non commerciali di tipo associativo, che si avvalgono del regime tributario agevolato previsto dall’articolo 148 del Tuir e dall’articolo 4 del Dpr n. 633/72, l’onere di comunicare all’agenzia delle Entrate dati e notizie rilevanti ai fini fiscali, mediante un apposito modello approvato con provvedimento del Direttore dell’Agenzia stessa.
Il modello in questione è il Modello EAS, i cui termini e le cui modalità di trasmissione sono stati definiti con provvedimento direttoriale del 2 settembre 2009. All’articolo 3, punto 3.2, del citato provvedimento si dispone quanto segue: “per gli enti già costituiti alla data di entrata in vigore del d.l. n. 185 del 2008 (29 novembre 2008), il modello deve essere presentato entro il 30 ottobre 2009 (….) per gli enti costituitisi dopo l’entrata in vigore del d.l. n. 185 del 2008, il modello va presentato entro sessanta giorni dalla data di costituzione e, qualora il termine del sessantesimo giorno dovesse scadere prima del 30 ottobre 2009, il modello deve essere presentato entro tale data (ossia il 30 ottobre 2009)”.
Con due successivi provvedimenti del Direttore delle Entrate il termine ultimo indicato nel citato punto 3.2 per la presentazione del modello é stato posticipato prima al 15 dicembre 2009 e poi al 31 dicembre 2009.
In virtù dell’articolo 1 del decreto Milleproroghe, i termini per la presentazione del modello Eas sono stati ulteriormente rivisti e spostati al prossimo 31 marzo.
Con la circolare n. 6/E del 24 febbraio 2011, l’agenzia delle Entrate, sottolineando la proroga, puntualizza i termini per la tempestiva presentazione del modello EAS:
- entro il 31 marzo 2011, per gli enti già costituiti alla data di entrata in vigore del decreto-legge n. 185 del 2008;
- entro il 31 marzo 2011, per gli enti costituitisi dopo l’entrata in vigore dello stesso decreto-legge n. 185/2008, se il sessantesimo giorno dalla costituzione scade prima del 31 marzo 2011;
- entro sessanta giorni dalla data di costituzione, per gli enti per i quali il termine di sessanta giorni dalla costituzione scade a decorrere dal 31 marzo 2011.
Per i soggetti di nuova costituzione resta fermo l’obbligo di inoltro del modello entro 60 giorni dalla loro “nascita”.
La circolare 6/E rinvia, per ciò che concerne le modalità di presentazione del Modello Eas, a quanto disposto nel provvedimento delle Entrate del 2 settembre 2009 e ai successivi chiarimenti che sono stati resi al riguardo con i seguenti documenti di prassi: circolari nn. 12/E/2009, 45/E/2009 e 51/E/2009 e con la risoluzione n. 125/E del 6 dicembre 2010
- ItaliaOggi, p. 25 - Associazioni, il fisco dà più tempo – Rosati - www.mef.gov.it
- Nuovofiscooggi.it – Più tempo per gli enti associativi. Entro marzo l’invio del modello Eas
- Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 34 - Riaperti i termini del modello Eas – Saccaro
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