Pubblicata la versione provvisoria del Cud 2010
Pubblicato il 08 ottobre 2009
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L’agenzia delle Entrate ha messo a disposizione la versione preliminare del Cud 2010 ed ha attivato un forum aperto a proposte e suggerimenti dei contribuenti. Finalità dell’operazione è quella di raccogliere entro il prossimo 19 ottobre il maggior numero di pareri per poter aggiornare correttamente le istruzioni per la compilazione del modello di certificazione unica attestante i redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati percepiti dai lavoratori nel 2009, anche alla luce delle novità normative subentrate nel periodo d’imposta di riferimento.
Proprio con riferimento alle novità introdotte quest’anno si evidenzia che:
- il bonus famiglie numerose, cioè il credito d’imposta che il sostituto ha la possibilità di recuperare deve essere indicato nel punto 34 del Cud 2010. Nel campo 40, invece, andrà indicata la trattenuta effettuata sempre dal sostituto per effetto di un recupero dei crediti di imposta per i canoni di locazione;
- per la gestione fiscale dei contribuenti della regione Abruzzo, nella parte A dei dati generali (punto 11, "Eventi eccezionali") è stato inserito il codice 3, che si riferisce ai contribuenti residenti al 6 aprile 2009 nei comuni della provincia dell'Aquila colpiti dal sisma e per i quali sono stati sospesi, fino al prossimo 30 novembre, i termini per gli adempimenti fiscali;
- è stato, invece, ripristinato l'obbligo di versamento delle imposte per i contribuenti residenti al 31 ottobre 2002 nei comuni delle province di Campobasso e Foggia danneggiati dal terremoto;
- a livello grafico, è stata apportata una modifica alla sezione “Somme erogate per l’incremento della produttività del lavoro”per effetto delle modifiche previste dalla legge n. 2/2009. Secondo la nuova disposizione normativa, le somme erogate per incrementare la produttività del lavoro sono soggette a un'imposta sostituiva dell'Irpef e delle addizionali regionale e comunale pari al 10%, entro il limite complessivo di 6mila euro lordi. Possono fruire del beneficio solo i lavoratori dipendenti del settore privato, con reddito non superiore nel 2008, a 35mila euro.
- Il Sole 24 Ore, p. 37 – Il Cud apre al recupero dei bonus a conguaglio – De Fusco
- http://www.agenziaentrate.it
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