Onlus e Asd, ultimi giorni per le domande per il 5xmille 2024

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Onlus e Asd, ultimi giorni per le domande per il 5xmille 2024

Lo sportello per la presentazione delle richieste di accesso al 5 per mille 2024 da parte delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) e delle Associazioni sportive dilettantistiche (Asd), che si è aperto il 6 marzo 2024 lo resterà fino al giorno 10 aprile 2024.

A definire le modalità e il calendario con i termini previsti per accedere al beneficio, in relazione all’IRPEF relativa al periodo d’imposta 2023, è stata l’Agenzia delle Entrate, con un comunicato pubblicato in data 6 marzo 2024.

Nessun adempimento è, invece, richiesto per le Onlus già inserite all’interno dell’elenco permanente: solo pochi giorni fa, sul sito delle Entrate - area tematica 5 per mille – è stato pubblicato l’elenco permanente delle Onlus accreditate al contributo per il 2024, che non sono tenute a ripetere la procedura di iscrizione al 5 per mille (si legga al riguardo il post: “Cinque per mille 2024, elenco permanente Onlus ammesse”). Lo stesso vale anche per le Onlus già iscritte nell’elenco pubblicato dal CONI, il Comitato olimpico nazionale italiano.

Diversamente, le Onlus non presenti nell’elenco permanente e che vogliano cogliere l’occasione di accedere al contributo per il 2024 dovranno presentare apposita istanza, anche tramite intermediario, servendosi degli strumenti telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

NOTA BENE: I soggetti interessati possono presentare le istanze per il contributo senza dover effettuare alcun versamento.

Decreto Anticipi e 5 per mille 2024

Una novità in materia del 5 per mille per l’anno 2024 è stata introdotta dal cosiddetto Decreto Anticipi (Decreto legge n. 145/2023, convertito con la Legge 15 dicembre 2023, n. 191).

L’articolo 17-bis del suddetto provvedimento, infatti, ha stabilito che anche per l’anno finanziario 2024 le organizzazioni iscritte all’Anagrafe delle Onlus continuano ad essere destinatarie della quota del 5 per mille dell’Irpef con le modalità previste per l’originaria categoria degli “enti del volontariato” dal Dpcm 23 luglio 2020; tale categoria è poi stata sostituita dal 2022 con quella di "enti del Terzo settore".

Nello specifico il DPCM 23 luglio 2020, all’articolo 1, prevede che il 5 per mille può essere destinato al:

  • sostegno degli enti del Terzo settore iscritti nel RUNTS;
  • finanziamento degli enti senza scopo di lucro, della ricerca scientifica e sanitaria e dell’università;
  • sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente;
  • sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche, riconosciute ai fini sportivi dal CONI.

Con riferimento al sostegno degli enti del Terzo settore, le nuove disposizioni si sarebbero dovute applicare a decorrere dal 2022, ossia dall’anno successivo a quello di operatività del RUNTS.

Tuttavia, vi è stato un periodo transitorio, come da ultimo prorogato del Decreto Anticipi, che ha stabilito che per le Onlus iscritte al 22 novembre 2021 alla relativa Anagrafe tenuta dall’Agenzia delle Entrate, la disposizione che riconosce quali beneficiari del 5 per mille gli enti del Terzo settore iscritti nel RUNTS ha effetto a decorrere dal quarto anno successivo a quello di operatività del citato Registro (ossia dall’anno 2025).

ATTENZIONE: Pertanto, fino al 31 dicembre 2024, le organizzazioni iscritte all’Anagrafe delle ONLUS continuano a poter accedere alla quota del 5 per mille con le stesse modalità previste per gli enti del volontariato, secondo quanto disposto dal Dpcm 23 luglio 2020. Tale provvedimento, infatti, prevede che la domanda di accesso in via telematica all'Agenzia delle entrate, direttamente o tramite un intermediario abilitato va presentata in caso di prima iscrizione, in presenza di modifiche rispetto alla precedente iscrizione oppure se non si è stati inseriti nell'elenco permanente, entro il 10 aprile.

Ne deriva che, ancora per quest’anno, l’Agenzia delle Entrate è competente ad effettuare la verifica dei requisiti di accesso e all’inserimento degli ammessi nei relativi elenchi, oltre che poi procedere alla pubblicazione di quest’ultimi.

Vediamo come si deve fare domanda di iscrizione all’elenco del 5 per mille e in quali tempi.

5 per mille, finestra temporale

Come si legge nel comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate, la finestra temporale per l’anno 2024 si è aperta il 6 marzo e si chiuderà mercoledì 10 aprile.

Entro questo lasso di tempo, per accedere al contributo, devono presentare domanda di iscrizione all’Agenzia delle Entrate:

  • sia le Onlus iscritte alla relativa Anagrafe, non presenti nell’elenco permanente delle organizzazioni accreditate per il 2024;
  • sia le Associazioni sportive dilettantistiche.

NOTA BENE: Sono tenute a presentare la domanda sia le Asd di nuova costituzione sia quelle che lo scorso anno non si sono iscritte o non possedevano i requisiti richiesti e non sono quindi già inserite nel relativo elenco permanente.

ATTENZIONE: Esiste la possibilità di procedere anche oltre la data del 10 aprile 2024, ricorrendo all’istituto della remissione in bonis. Infatti, le Organizzazioni non lucrative e le Associazioni sportive dilettantistiche potranno accreditarsi anche dopo la scadenza del 10 aprile 2024 (purché in possesso dei requisiti alla stessa data), inviando la domanda entro il 30 settembre 2024 e versando un importo pari a 250 euro (con F24 Elide; codice tributo 8115).

Come presentare domanda per accedere al 5 per mille

Le Onlus che intendono iscriversi devono inviare la richiesta tramite i servizi telematici dell’Agenzia, direttamente o tramite intermediario.

L’applicativo per l’iscrizione delle Associazioni sportive dilettantistiche è disponibile, oltre che sul sito dell’Agenzia delle Entrate, anche sul sito del CONI, mediante collegamento con il sito dell’Agenzia delle Entrate

Entro il 20 aprile 2024 l’Agenzia delle Entrate pubblicherà gli elenchi provvisori delle Onlus iscritte e il Coni quelli delle Associazioni sportive dilettantistiche.

Eventuali correzioni di errori potranno essere richieste entro il successivo 30 aprile 2024 - dal legale rappresentante del soggetto richiedente o da un suo incaricato in possesso di delega - alla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate o all’Ufficio del Coni territorialmente competenti.

Infine, entro il 10 maggio 2024 saranno pubblicati gli elenchi definitivi.

ATTENZIONE:  Con riferimento alla tempistica con la quale verranno pubblicati gli elenchi definitivi degli enti che hanno presentato la domanda di accreditamento nel termine straordinario previsto per la remissione in bonis, l'Agenzia delle entrate fa presente che, analogamente a quanto effettuato negli anni precedenti, provvederà alla pubblicazione dell'elenco delle ONLUS che hanno chiesto di accedere al beneficio del 5 per mille per l'anno finanziario 2024 tardivamente (presentando la domanda di iscrizione telematica dall'11 aprile e fino al 30 settembre 2024) dopo la citata scadenza del 30 settembre e, dunque, nel corso del prossimo mese di ottobre 2024.

Gli altri enti beneficiari del contributo

Per la presentazione dell’istanza di accreditamento al contributo, come previsto dal DPCM 23 luglio 2020, gli altri enti beneficiari del contributo si rivolgono alle amministrazioni competenti.

In particolare, gli enti del Terzo Settore, gli enti della ricerca scientifica e gli enti della ricerca sanitaria presentano la domanda di accesso rispettivamente:
- al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (tramite il portale del RUNTS);
- al Ministero dell’Università e della Ricerca;
- al Ministero della Salute.

NOTA BENE: I rispettivi elenchi permanenti sono pubblicati sul sito di ciascuna amministrazione entro il 31 marzo.

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