Isa 2022, ok ai correttivi straordinari su 175 Indici

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La Commissione di esperti per gli Indici sintetici di affidabilità fiscale, riunitasi il 6 aprile 2023, ha fornito parere positivo circa la possibilità di adottare interventi correttivi straordinari relativi agli ISA in applicazione per il periodo d’imposta 2022.

È stato riconosciuto il via libera alla possibilità di modificare i 175 Isa applicabili in occasione della dichiarazione dei redditi 2023 per adeguarne i risultati:

• agli effetti della crisi economica e dei mercati dovuti al perdurare della pandemia Covid-19;
• alle tensioni geopolitiche;
• al caro energia e materie prime;
• all'andamento dei tassi di interesse.

Il parere favorevole unanime da parte della Commissione degli esperti si rende necessario, ai sensi del Dl n. 50/2017, sui correttivi proposti dalla Sose al fine di tener conto degli eventi straordinari che caratterizzano l’economia e i mercati.

Si ricorda, infatti, che gli Isa sono approvati con decreto MEF entro il mese di marzo del periodo d’imposta successivo a quello per il quale sono applicati e possono essere integrati, per tener conto di particolari situazioni, entro il mese di aprile del periodo d’imposta successivo a quello per il quale le integrazioni sono applicate.

E’ l’Agenzia delle Entrate, con proprio provvedimento, a programmare la revisione degli indici almeno ogni due anni dalla loro prima applicazione o dall’ultima revisione.  

NOTA BENE: La metodologia utilizzata per effettuare gli interventi di natura straordinaria sui 175 Isa prevede anche l’individuazione di nuove specifiche cause di esclusione
dall’applicazione degli Indici stessi.

Isa 2022, interventi straordinari

Gli interventi correttivi approvati il 6 aprile 2023 ripercorrono quelli già individuati per lo scorso anno e riguardano:

• la modifica degli indicatori elementari di affidabilità definiti tramite “stime panel” (ricavi/compensi per addetto, valore aggiunto per addetto, reddito per addetto)
• la modifica degli indicatori elementari di affidabilità e di anomalia definiti da “soglie economiche di riferimento” (durata delle scorte, analisi dell’apporto di lavoro delle figure non dipendenti, copertura delle spese per dipendente, eccetera).

Le modifiche spiegheranno i propri effetti sui risultati dell'applicazione degli indici, sia in termini di contrazione dei margini di redditività del singolo contribuente nel periodo di imposta di applicazione, sia di contrazione della marginalità settoriale.

ATTENZIONE: Le contrazioni saranno calcolate come rapporto tra le variabili ricavi/compensi e costi intermedi, in relazione alle diminuzioni subite dagli operatori nel 2022 rispetto al 2021 o al 2019 (considerato in media con il 2021, se più favorevole).

Isa 2022, ulteriori cause di esclusione

All’ordine del giorno della riunione della Commissione degli esperti anche l’analisi delle ulteriori cause di esclusione per il periodo d’imposta 2022.

Riguardo a tale punto, la Commissione ha illustrato un ulteriore intervento straordinario che prevede l’esclusione dall’applicazione degli ISA dei soggetti che hanno aperto la
partita I.V.A. a partire dal 1° gennaio 2021.

Tale causa di esclusione appare coerente con l’impianto metodologico che utilizza quale misura per determinare la portata del correttivo la contrazione dei margini (individuali e settoriali) subita dagli operatori economici, nel periodo d’imposta 2022, rispetto al periodo di imposta 2021.

NOTA BENE: Per l'operatività di quanto approvato all’unanimità dalla Commissione si attende ora un decreto del MEF, da emanare entro il prossimo 30 aprile.