​​Fondo terzo settore, come accedere ai contributi

---

Condividi l'articolo:

---

Definiti dal Ministero del lavoro, con Avviso n. 3 del 27 settembre 2022, i criteri di accesso al Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore e le modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi. Sul sito istituzionale sono state aggiornate, in data 19 ottobre, le relative Faq, volte ad agevolare ed orientare l’utenza.

I beneficiari, le reti associative

Le risorse contenute nell’Avviso sono destinate alle reti associative di cui all’art. 41, comma 1, lettera a) del Codice del Terzo settore (Dlgs. n. 117/2017), costituite in forma di associazione, riconosciuta o non riconosciuta, che associano almeno cento enti del Terzo settore o almeno venti fondazioni, le cui sedi legali o operative siano presenti in almeno cinque regioni o province autonome e che siano iscritte nella corrispondente sezione del RUNTS e nella sezione “organizzazioni di volontariato“ o in quella “associazioni di promozione sociale“ del medesimo Registro.

In attesa del popolamento della sezione del RUNTS si intendono come reti associative anche:

• gli enti inclusi nell’elenco pubblicato dal Ministero stesso, che possono operare in via transitoria in qualità di reti associative;
• le reti associative presenti all’interno del Consiglio nazionale del Terzo settore, in possesso dei requisiti sopra illustrati.

Fermo restando il rispetto del vincolo soggettivo (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni iscritte nel RUNTS), il contributo può sostenere le reti associative in possesso al contempo della qualifica di ODV o di APS e/o degli enti aderenti che sono ODV, APS o fondazioni del Terzo settore, iscritte nelle pertinenti sezioni del RUNTS, nonché le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla L. n. 266/91, le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri previsti dall’art. 7 della L. n. 383/2000 in trasmigrazione e le fondazioni iscritte all’anagrafe delle ONLUS.

Le attività finanziabili

Sono finanziabili le attività, ricadenti nel periodo 23 agosto 2022 - 31 dicembre 2023, di:

• coordinamento, tutela, rappresentanza, promozione o supporto delle ODV, APS e fondazioni enti del Terzo settore ad esse associate;
• monitoraggio dell'attività delle ODV, APS e fondazioni enti del Terzo settore ad esse associate, anche con riguardo al suo impatto sociale;
• promozione e sviluppo delle attività di controllo e di assistenza tecnica.

Come si accede al contributo

Le reti associative richiedenti devono presentare domanda di ammissione al contributo, redatta secondo il Modello A allegato all’Avviso, compilata e sottoscritta dal proprio legale rappresentante, accompagnata da copia di un documento di identità di quest’ultimo e dal Modello B contenente le seguenti dichiarazioni:

• possesso dei requisiti soggettivi di legittimazione all’accesso al contributo;
• idoneità dei poteri del rappresentante legale alla sottoscrizione degli atti;
• insussistenza, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione, di cause di divieto, sospensione o decadenza;
• insussistenza di carichi pendenti e/o di condanne penali a carico del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione;
• regolarità nel pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e fiscali;
• ammontare complessivo delle entrate, comunque denominate, risultante dall’ultimo bilancio.

Tutti gli enti devono inoltre produrre copia dell’ultimo bilancio consuntivo approvato o, in alternativa, indicare che lo stesso è pubblicato sul proprio sito internet, fornendo l’URL di riferimento.

Le reti associative presenti all’interno del Consiglio nazionale del Terzo settore devono inoltre allegare copia dello statuto (o in alternativa fornire l’indirizzo URL di pubblicazione dello stesso sul proprio sito internet) e l’elenco degli enti aderenti.

La documentazione deve pervenire all’indirizzo PEC dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it entro e non oltre le ore 18.00 del 20 ottobre 2022, riportando nell’oggetto la seguente dicitura: “Avviso n.3/2022- art. 72 d.lgs. 117/2017 - riservato-non aprire”

A quanto ammonta il contributo

Il totale delle risorse finanziarie disponibili ammonta a venti milioni di euro; in ogni caso, il contributo assegnato non può eccedere il totale delle spese riportate nel piano finanziario, né il totale delle entrate risultanti dall’ultimo bilancio consuntivo approvato.

Per quanto riguarda la quota variabile del contributo, determinata in proporzione alle dimensioni finanziarie ed organizzative dei beneficiari ossia in base al numero degli enti associati a questi, una Faq del 19 ottobre precisa che saranno presi in considerazione solo ed esclusivamente gli enti del terzo settore associati alla rete associativa beneficiaria, ai sensi della normativa esistente.