Faq Piano Transizione 5.0: ammissibilità di impianti fotovoltaici

Pubblicato il



Faq Piano Transizione 5.0: ammissibilità di impianti fotovoltaici

Il Piano Transizione 5.0 ha l'obiettivo di sostenere la transizione del sistema produttivo verso un modello di produzione efficiente sotto il profilo energetico, sostenibile e basato sulle fonti rinnovabili, con risorse per 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025.

Per meglio chiarire alcuni aspetti il GSE ha diramato il 26 settembre 2024 delle Faq.

Piano Transizione 5.0: cosa è

La misura consiste in un'agevolazione sotto forma di credito d'imposta per i progetti di innovazione avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025.

I progetti devono riguardare investimenti effettuati in beni materiali e immateriali nuovi strumentali all'esercizio d'impresa di cui agli allegati A e B alla legge 11 dicembre 2016 n. 232 che permettano di conseguire complessivamente una riduzione dei consumi energetici delle strutture produttive localizzate nel territorio nazionale non inferiore al 3% o, in alternativa, dei processi produttivi interessati dall'investimento non inferiore al 5%.

Possono beneficiare del contributo tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato e le stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti, a prescindere dalla forma giuridica, dal settore economico, dalla dimensione e dal regime fiscale adottato per la determinazione del reddito d'impresa.

Le fonti

Il Piano Transizione 5.0 è stato avviato dall'art. 38 del Decreto-Legge del 2 marzo 2024, n. 19 (c.d. Decreto PNRR quater), convertito, con modificazioni dalla L. 29 aprile 2024, n. 56.

Le modalità attuative del Piano Transizione 5.0 sono contenute nel decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze del 24 luglio 2024 (decreto Transizione 5.0).

Successivamente è stata diffusa dal Mimit la circolare operativa il 16 agosto 2024.

Alcune delle Faq

Cumulabilità

Si esclude la cumulabilità con ulteriori agevolazioni previste nell'ambito dei programmi e strumenti finanziati con risorse dell'Unione europea.

A titolo esemplificativo, e non esaustivo, è esclusa la cumulabilità con le misure incentivanti le cui risorse finanziarie siano erogate alle imprese tramite bandi sia nazionali che regionali, finanziati o cofinanziati con:

  • Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR),
  • Fondo sociale europeo + (FSE),
  • Fondo per la transizione giusta (JTF),
  • Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR),
  • Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

Macchine mobili alimentate a combustibile fossile

Il rispetto del principio DNSH determina la non ammissibilità all'incentivo Transizione 5.0 delle Macchine Mobili non Stradali alimentate a combustibili fossili, così come definite dal Regolamento Europeo 2016/1628.

Impianti fotovoltaici

Per gli impianti fotovoltaici, l'accesso agli incentivi è riservato esclusivamente a quegli impianti che montano moduli fotovoltaici registrati secondo il registro istituito dall'articolo 12 del Dl n. 181/2023, convertito, e dall'articolo 1, comma 6, del Dl n. 116/2024.

Tali impianti devono soddisfare specifici requisiti tecnici e territoriali definiti nelle lettere a), b) e c) dello stesso articolo 12, come aggiornato dall'art. 1, comma 6 del Decreto-Legge 113/2024.

Fino alla completa istituzione del suddetto registro, possono ottenere incentivi gli impianti con moduli fotovoltaici che, secondo una certificazione rilasciata dal fabbricante, rispettino i criteri tecnici e territoriali elencati nelle lettere a), b) e c) di detto articolo 12.

È previsto inoltre un incremento della base di calcolo per gli impianti che integrano pannelli di elevata efficienza specificati nelle lettere b) e c) comma 1 art. 12, DL 181/2023, come segue:

  • 120% del costo per i moduli fotovoltaici con celle che presentano un'efficienza a livello di cella di almeno il 23,5%;
  • 140% del costo per i moduli formati da celle bifacciali ad eterogiunzione di silicio o tandem con un'efficienza di cella di almeno il 24%.

NOTA BENE: Sia i moduli che le celle devono essere prodotti all'interno degli stati membri dell'Unione Europea.

Numero di comunicazioni trasmissibili

Ogni beneficiario può essere ammesso al vantaggio per uno o più progetti di innovazione che coinvolgono investimenti in una o più strutture produttive di sua proprietà. Per una singola struttura produttiva, definita attraverso i dati catastali forniti, non è permesso avere più richieste in stato di "bozza" o "inviata".

Tuttavia, è possibile presentare una nuova comunicazione per la stessa struttura se vi sono progetti già conclusi, ritirati o respinti.

Si definiscono "conclusi" quei progetti per i quali, al termine dell'innovazione, il GSE ha comunicato all'impresa beneficiaria l'emissione della "Ricevuta di conferma del credito utilizzabile in compensazione".

Gli investimenti possono essere sostenuti fino a un tetto massimo di 50.000.000 di euro annui per ciascun beneficiario, calcolati in base all'anno di completamento dei progetti di innovazione.

Importi minimi e massimi in relazione alle spese ammissibili in investimenti per l'autoproduzione da fonti rinnovabili

Non sono presenti degli importi minimi di spesa. Sono previsti, invece, dei limiti sulle agevolazioni concedibili sulla base:

- della producibilità massima attesa non eccedente il 105 per cento del fabbisogno energetico della struttura produttiva, determinato come da formula presente nella Sezione I dell'Allegato 1 al DM “Transizione 5.0” e come ulteriormente chiarito dal paragrafo 3.4 della circolare operativa 16/8/2024;

- del costo massimo ammissibile per le spese, previsto dal comma 3 dell'art. 7 al Decreto del MiMIT, calcolato in euro/kW secondo i parametri previsti all'Allegato 1 al medesimo Decreto.

Ordini dei beni oggetto di investimento

Il Piano Transizione 5.0 non si applica agli investimenti con ordini e prenotazioni, effettuati già nel 2023, anche qualora la consegna e la messa in funzione degli ordini 2023 avvenga nel 2024.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito