Contributi Ivass 2024, importi
Pubblicato il 20 agosto 2024
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Con due decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono state rese note le misure e le modalità di versamento all'Istituto di vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) del contributo dovuto per l'anno 2024 da:
- imprese esercenti attività di assicurazione e riassicurazione (decreto del 5 agosto 2024 in Gazzetta Ufficiale n. 187 del 10 agosto 2024);
- intermediari di assicurazione e riassicurazione e da carico di coloro che intendono svolgere la prova di idoneità per la sessione d'esame 2024 (decreto del 6 agosto 2024 in Gazzetta Ufficiale n. 188 del 12 agosto 2024).
Imprese di assicurazione e riassicurazione
Il decreto del 5 agosto 2024 informa che il contributo di vigilanza dovuto per l'anno 2024 è stato così fissato:
- 0,55 per mille dei premi incassati nel 2023 a carico delle imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale in Italia e delle sedi secondarie delle imprese di assicurazione e riassicurazione extracomunitarie stabilite in Italia;
- 0,14 per mille dei premi incassati in Italia nel 2023 a carico delle imprese di assicurazione europee operanti in Italia in regime di stabilimento e in libera prestazione di servizi.
I soggetti tenuti all’adempimento sono:
- le rappresentanze situate in Italia delle imprese europee che operano in Italia in regime di stabilimento, sulla base dei premi raccolti nel territorio italiano;
- dalle case madri delle imprese europee che operano in Italia in regime di libera prestazione di servizi, sia direttamente dal proprio paese di origine che tramite rappresentanze situate in altri paesi europei, con riguardo ai premi complessivamente raccolti nel territorio italiano.
Sono escluse le imprese di riassicurazione pura europee operanti in Italia in regime di stabilimento iscritte nell'elenco III in appendice all'albo delle imprese.
I premi 2023 devono essere depurati degli oneri digestione, quantificati, in relazione all'aliquota, in misura pari al 4,26 per cento dei predetti premi
Il contributo si paga all’Istituto in due rate:
- una di acconto, entro il 31 gennaio, pari al 50 per cento del contributo versato per l’anno precedente;
- una a saldo e conguaglio nei termini stabiliti dall’Istituto dopo l’emanazione del decreto Mef che fissa l’aliquota contributiva per l’anno di riferimento.
Intermediari di assicurazione e riassicurazione
Per quanto riguarda il contributo di vigilanza dovuto dagli intermediari di assicurazione e riassicurazione per il 2024, il decreto del 6 agosto 2024 stabilisce
- per gli agenti di assicurazione – Sezione A: persone fisiche euro 47,00 e persone giuridiche euro 275,00;
- per i broker – Sezione B: persone fisiche euro 47,00 e persone giuridiche euro 275,00;
- per i produttori diretti – Sezione C: euro 18.
Altri importi sono indicati nel decreto e riguardano: Sezione D - banche, intermediari finanziari, SIM e Poste Italiane; intermediari europei iscritti nell'elenco annesso al registro unico degli intermediari.
Tenuti al pagamento del contributo sono i soggetti che risultano iscritti nel registro unico degli intermediari e nell'elenco annesso al registro alla data del 30 maggio 2024.
Soggetti che intendono sostenere la prova di idoneità 2024
Per coloro che intendono svolgere la prova di idoneità di cui all'art. 110, comma 2, del decreto legislativo n. 209/2005 per la sessione d'esame 2024, il contributo da versare è pari a 70 euro.
Un apposito provvedimento dell'IVASS indicherà le modalità ed i termini di versamento.
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