Al via la cessione unica dei bonus edilizi. Chiuso il periodo transitorio

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Si è concluso ieri, 16 febbraio 2022, il periodo transitorio fissato dal decreto legge Sostegni ter per le cessioni multiple dei crediti d'imposta, successive alla prima, derivanti dai bonus edilizi.

Dal 17 febbraio, infatti, il credito corrispondente a Superbonus, ecobonus, bonus ristrutturazioni, sismabonus e bonus facciate sarà cedibile una sola volta; mentre per il bonus barriere architettoniche, il limite di un passaggio alla cessione del credito entrerà in vigore il 7 marzo.

Cessione del credito limitata ad una volta, normativa

E’ stato l’articolo 28 del Decreto legge n. 4/2022 a stabilire il divieto di cessioni dei crediti d’imposta legati ai bonus edilizi successive alla prima, fissando al contempo un proroga di 10 giorni del periodo transitorio, che è slittato dal 6 febbraio al 16 febbraio 2022.

La norma, infatti, prevede che dal giorno 17 febbraio 2022 entrino in vigore i limiti introdotti dal citato decreto Sostegni ter, per cui:

• il beneficiario della detrazione potrà cedere il credito ad altri soggetti, banche e intermediari finanziari, ma questi non potranno cederlo a loro volta;

• i fornitori che praticano lo sconto in fattura potranno recuperare lo sconto sotto forma di credito di imposta e cederlo una sola volta ad altri soggetti, banche o intermediari finanziari, ma questi ultimi non potranno cederlo a loro volta.

In altri termini, i crediti oggetto di cessione fino al 16 febbraio potranno essere ceduti un’altra volta e i contratti stipulati violando queste regole saranno considerati nulli.

Infatti, come si legge nel comunicato stampa del 3 febbraio 2022 dell’Agenzia delle Entrate è stato concesso ai crediti già oggetto di sconto in fattura o cessione del credito alla data del 17 febbraio 2022 (ovvero entro il 16/2), un'altra e sola possibilità di ulteriore cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

Dunque, entro il 16 febbraio potevano essere comunicate le opzioni relative agli interventi agevolabili per gli anni 2020 (le rate di detrazione o crediti non fruiti), 2021 e 2022.

Cessioni crediti d’imposta, nuovo calendario

Con la fine del periodo transitorio, da oggi 17 febbraio 2022 scattano i nuovi vincoli sulle cessioni dei crediti derivanti dai bonus edilizi previsti dal Sostegni ter.

Pertanto, per i crediti già oggetto di una comunicazione di opzione entro il periodo transitorio sarà possibile una sola altra cessione.

A tal fine, la piattaforma di Sogei dedicata alla trasmissione della comunicazione di trasferimento dei crediti oggi sarà oggetto di manutenzione tecnica e riaprirà domani, 18 febbraio. Da domani, infatti, sarà possibile per gli acquirenti di crediti trasferiti all'interno del periodo transitorio con comunicazione entro gennaio 2022, procedere con l'utilizzo dell'ulteriore ed ultima cessione.

Per le nuove opzioni, invece, scattano i vincoli del Sostegni ter per cui dalla giornata odierna saranno possibili solo le cessioni relative a crediti non già oggetto di trasferimento.

Inoltre, il 10 marzo 2022 è la data a partire dalla quale gli acquirenti di crediti la cui opzione è stata esercitata entro il 28 febbraio (ed entro anche il periodo transitorio) ne possono accettare il trasferimento. In caso di credito ceduto/comunicato all'interno del periodo transitorio, al cessionario, a partire da tale data, è concessa l'ulteriore possibilità di cessione.

Bonus barriere architettoniche al 75%, cessione del credito e sconto in fattura

Con il provvedimento 3 febbraio 2022, l'Agenzia ha stabilito che dal 24 febbraio 2022 si potrà comunicare la scelta dello sconto in fattura e della cessione del credito corrispondente al nuovo bonus 75% per la rimozione delle barriere architettoniche.

Dato che anche questo bonus è stato assoggettato ai limiti sulla cessione del credito, l'Agenzia, con il provvedimento 4 febbraio 2022, ha prorogato la scadenza del periodo transitorio, previsto dal Decreto Sostegni ter, dal 7 febbraio 2022 al 7 marzo 2022.

Dal giorno 7 marzo, quindi, scattano le nuove regole anche per queste cessioni, con divieto di trasferimenti successivi al primo.

Spese 2021 e residui 2020, opzioni entro il 7 aprile

Infine, si arriva alla data del 7 aprile 2022 che è quella entro cui si potranno comunicare le opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura per le spese sostenute nel 2021 e per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020.

L’adempimento inizialmente fissato entro il 16 marzo è stato prorogato dall’Agenzia delle Entrate.

Cinque giorni prima della data indicata andrà trasmessa l’asseverazione all’Enea.

La proroga al 7 aprile è stata disposta dall’Agenzia delle Entrate per consentire ai contribuenti e agli intermediari di disporre di un più ampio lasso di tempo per trasmettere le loro comunicazioni, visto che la dichiarazione dei redditi precompilata sarà resa disponibile a partire dal giorno 30 aprile.

A tale proroga, però, non ha fatto ancora seguito il rinvio della scadenza del 16 marzo della comunicazione alle Entrate degli amministratori di condominio, ai fini della precompilata (Redditi o 730) per il 2021 e relativamente a tutti i bonus edili sulle parti comuni.